Il noleggio a lungo termine accelera, ecco il vero protagonista del mercato
ROMA - Noleggio a lungo termine sempre più superstar delle immatricolazioni con una crescita superiore a tutti gli altri canali dell’auto, sia nel mese di aprile che nel quadrimestre gennaio-aprile 2018. E con la quota di mercato in costante aumento ma dalle potenzialità infinite visto che, secondo una recente indagine di Quintegia, il 50% degli italiani è potenzialmente interessata a valutare questa formula in caso di acquisto di una nuova auto.
Merito di un’offerta sempre più capillare che, salvo poche eccezioni, ormai comprende praticamente tutte le marche e i modelli e con un ventaglio di formule flessibili e capaci di coprire le esigenze, le percorrenze, i pacchetti e le necessità temporali di qualsiasi automobilista. Flessibilità che si adegua a una società sempre più fluida, che può assecondare le esigenze di mobilità di un lavoro a tempo e che porta anche un po’ di brio nel mercato e sulle strade, permettendo agli automobilisti di sperimentare modelli e tecnologie che magari per un acquisto totale non sono ancora pronti a fare, mentre per un utilizzo di uno o due anni, sarebbero disposti a provare.
Dai Suv per chi è ancora legato all’auto tradizionale, alle nuove tecnologie come l’ibrido o l’elettrico, solo per fare degli esempi. In questo mercato che nel primo trimestre 2018 vede il podio simile allo stesso periodo del 2017 con il marchio Fiat primo con 21.384 immatricolazioni, seguito da Ford con 7.973 e da Volkswagen con 6.098, si registra l’ingresso nella classifica delle prime dieci case automobilistiche del canale, di Alfa Romeo (ottava) e di Jeep (nona).
A fronte di un incremento del 6,4% del mercato italiano dell’auto registrato ad aprile 2018, il noleggio a lungo termine è cresciuto del 23,1% passando da 19.770 vetture immatricolate nello stesso mese dello 2017 alle 24.328 (+4.558) di quest’anno. Anche se analizziamo il primo quadrimestre la musica non cambia e a fronte di un totale mercato che risulta ai livelli dell’anno scorso, con un incremento di appena lo 0,3% e 2.206 immatricolazioni in più rispetto al primo quadrimestre 2017, il noleggio a lungo termine ha fatto registrare una crescita del 16,1% e 15.219 auto in più, con la quota che è cresciuta di due punti passando dal 12,6% al 14,6%.
Il noleggio a lungo termine, nato per andare incontro alle esigenze delle aziende e via via allargato ai professionisti e alle partite Iva e ora con sempre più offerte realizzate per i privati, sta comportando un travaso di una parte di questi ultimi, dal tradizionale acquisto dell’auto a questo canale. Tanto che, secondo il Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, nel 2018 «le vendite a privati sono destinate a scendere a fine anno, per chiudere con una quota al 52,5%. Parte della domanda di auto dei privati verrà soddisfatta dal noleggio a lungo termine e dalle autoimmatricolazioni, visti come alternativa all’acquisto dell’auto nuova».
Un travaso che conclude la nota Unrae, comporterà che «il noleggio sulla spinta delle potenzialità del mercato, dovrebbe chiudere il 2018 rappresentando un quarto delle vendite totali». Sentimento confermato anche da un sondaggio della società di consulenza Quintegia, realizzato su 1.400 automobilisti di diverse età e luoghi di residenza, dove risulta che metà degli automobilisti italiani prender in considerazione la formula del noleggio a lungo termine, in caso di sostituzione della propria auto.
Il 44% non è ancora sicuro ma si dice possibilista mentre solo il 6%, probabilmente legato alla formula della proprietà, dichiara che non la prenderà in considerazione. Tra le auto scelte da chi opta per il noleggio a lungo termine, la Fiat Panda così come nello stesso trimestre del 2017, resta il modello preferito degli italiani con 6.480 immatricolazioni, seguita dalla Fiat 500 (4.238) e dalla Fiat 500X (3.707). Nella classifica dei dieci modelli preferiti dal canale, due le novità: l’Alfa Romeo Stelvio al sesto posto con 2.374 immatricolazioni e la Jeep Compass, al decimo con 1887.