Quando noleggiare l’auto è meglio che acquistare, pro e contro

In alternativa al noleggio e all’acquisto, c’è la possibilità del leasing, un contratto di finanziamento che consente a una società di acquistare un’auto per conto del cliente


Il noleggio a lungo termine è un contratto che prevede la consegna di un’automobile a un cliente per un determinato periodo di tempo in cambio del pagamento di una rata. La cifra può variare in base alle caratteristiche del contratto.

parametri principali che determinano i costi sono periodo di noleggio, tipologia di vettura, numero di chilometri che si percorrono in un anno, servizi garantiti. Alla base di questa formula c’è soprattutto il principio di base che lo regola. Il concetto di proprietà viene sostituito da quello di accesso a un bene, ma sempre con la conservazione del medesimo uso.

Noleggio auto e pagamento

Generalmente il pagamento mensile del noleggio auto comprende bollo auto, assicurazioni (Rc, furto e altre coperture), gestione dei sinistri, soccorso stradale, auto sostitutiva, manutenzione ordinaria e straordinaria. Il noleggio a lungo termine può durare dai 12 ai 60 mesi. Terminato il periodo di noleggio il cliente può rinnovare il contratto, stipularne un altro o restituire la macchina. Non è previsto il riscatto dell’auto.

Conviene se si fanno almeno 15.000 chilometri l’anno, si sostituisce l’auto in media ogni 4 anni, si vuole avere in ogni istante una vettura al massimo dell’efficienza, si decide sempre di optare per le tutele assicurative più ampie (furto e incendio, atti vandalici, agenti atmosferici).

La formula per capire se conviene è sommare il costo annuale Rc auto, il costo annuale bollo, la manutenzione annuale (ordinaria e non) e la svalutazione dell’usato. Se il risultato è inferiore al canone di noleggio, conviene l’acquisto. Come si calcola la svalutazione dell’usato? Ammonta tra il 50 e il 55% la perdita media del valore di un veicolo dopo 3 anni. Dell’1% è la perdita media del valore ogni 5.000 chilometri.

Esempi di costi noleggio auto

In alternativa al noleggio e all’acquisto, c’è anche la possibilità del leasing, un contratto di finanziamento che consente a una società di acquistare un’auto per conto del cliente e in seguito di concederla in uso allo stesso, a fronte di un anticipo e di un canone mensile.

A fine contratto, il cliente può riscattare la vettura pagando una maxi rata pattuita al momento della stipula, oppure riconsegnare il veicolo.

  • Fiat Panda 1.0 70 CV ibrida: 240 euro (quota mensile), 0 (anticipo), 40.000 chilometri inclusi, 60 mesi di durata

  • Citroen C3 PureTech 83 S&S Shine: 209 euro (quota mensile), 3.000 euro (anticipo), 100.000 chilometri inclusi, 36 mesi di durata

  • Volkswagen T-Roc 1.0 TSI Business: 333 euro (quota mensile), 5.000 euro (anticipo), 100.000 chilometri inclusi, 36 mesi di durata

Fonte: https://www.autotoday.it/servizi-per-automobilisti/quando-noleggiare-lauto-e-meglio-che-acquistare-pro-e-contro/

Noleggio auto per possessori di Partita Iva – Scelta sempre più ambita dagli italiani

Negli ultimi anni, in tutta Italia, si è notato un incremento notevole dell’apertura di contratti per il noleggio di auto, soprattutto nel settore business. Molti lavoratori infatti si stanno rendendo conto della reale convenienza di questo servizio. Questo cambiamento ha preso piede in tutta la nazione, compreso il comune di Castellammare, ricco di attività commerciali di vario tipo che nel noleggio a lungo termine hanno trovato un modo per ammortizzare molte spese.

Noleggio a lungo termine – Perché conviene ai lavoratori?

Il noleggio a lungo termine conviene a tutti i lavoratori, specialmente quelli con partita iva, che possono portare in detrazione l’imposta, così da ottimizzare maggiormente i costi del servizio. La convenienza principale però è data dal fatto che il noleggio permette di ottenere un’auto senza smuovere grosse cifre di capitale, bensì pagando semplicemente un canone per un minimo di 12 mesi. Sul mercato vi è anche la possibilità di sottoscrivere contratti più brevi, tramite noleggi mensili come proposto da Leaseplan, anche se non tutte le aziende del settore sono disposte a farlo. I mezzi dati in locazione sono costantemente controllati a livello tecnico, sanificati e godono di una copertura assicurativa altissima. Alla fine dei conti quindi, chi possiede una macchina a noleggio deve coprire solo due spese, quella del canone e quella dell’alimentazione (carburante o energia elettrica).

Noleggio a lungo termine per attività business – Quali sono i vincoli?

Noleggiare un’auto a lungo termine non implica nessun vincolo, se non quello di rispettare il pagamento regolare dei canoni mensili come previsto da contratto. Al termine di quest’ultimo sarà l’utente stesso a stabilire se prorogare o meno la locazione. Questa particolare modalità di ottenimento di un’auto non prevede inoltre alcuna spesa improvvisa e non preventivata, in quanto non esistono maxi rate da pagare o l’obbligo di sostenere costi riguardanti manutenzioni straordinarie o ordinarie (tutto a carico dell’azienda di noleggio).

Quali sono i veicoli più convenienti per chi viaggia molto per lavoro?

Chi utilizza molto la macchina per motivi di lavoro, percorrendo tantissimi chilometri è solitamente più propenso ad optare per veicoli elettrici. Questi infatti hanno una batteria al loro interno che può essere ricaricata alla presa della corrente domestica oppure tramite una delle apposite colonnine elettriche pubbliche. Per capire l’autonomia media di un’auto è necessario dividere la capacità della batteria per il consumo medio elettrico e moltiplicare il risultato per 100. A seconda dell’utilizzo personale, il cliente quindi può scegliere la macchina più in linea con le proprie esigenze, facendosi aiutare magari dal noleggiatore. Questo è uno dei motivi per cui è sempre bene sottoscrivere contratti di noleggio con aziende serie ed esperte, capaci di fornire la giusta assistenza sia prima che dopo la firma del contratto. Ecco quindi che il noleggio a lungo termine è un’ottima opportunità per risparmiare e soprattutto per rispettare l’ambiente, poiché le auto elettriche oltre ad essere poco dispendiose aiutano a tenere pulito l’ambiente, evitando l’emissione di CO2 nell’aria.

Fonte: https://www.stabiachannel.it/Brevi/noleggio-auto-per-possessori-di-partita-iva-%E2%80%93-scelta-sempre-piu-ambita-dagli-italiani/93981

Il noleggio auto mensile: quando conviene?

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In una grande varietà di contesti, avere un veicolo a disposizione è un vantaggio notevole. Tuttavia, non è detto che un’automobilista possa desiderare acquistare un veicolo nuovo; di contro, qualche volta potrebbe non avere a disposizione – per periodi più o meno lunghi – neanche la sua auto di proprietà, se già ne ha una. Si tratta di casi ed esigenze di cui tenere conto e che possono spingere un’automobilista verso una nuova soluzione di guida, quale quella del noleggio a medio termine, opzione messa a disposizione da operatori del settore come https://www.auto-noproblem.com/.

Noleggio a medio termine: quando pensarci?

Sono diverse le situazioni che possono portare alla decisione di noleggiare un veicolo per un periodo di tempo tutto sommato limitato. Si tratta di calcolare il periodo e la durata del servizio nell’ordine dei mesi, come è il caso del noleggio auto mensile: dunque per lassi di tempo abbastanza contenuti (che vanno da uno a ventiquattro mesi) ma comunque importanti.

Quando si parla del noleggio auto a medio termine, si intende parlare di una formula innovativa, che permette all’automobilista di sfruttare i vantaggi del noleggio senza tuttavia firmare contratti a lungo termine (che vanno dai due ai cinque anni). La flessibilità del medio termine è estremamente vantaggiosa per qualsiasi automobilista desideri cominciare ad avvicinarsi alle formule di noleggio.

Il servizio offerto, in questi casi, è molto ricco: l’azienda di noleggio, infatti, offre in dotazione pneumatici invernali, garantendo inoltre nel suo ventaglio di possibilità veicoli diesel, benzina o ad altra alimentazione (per chiunque voglia optare per veicoli più green). La manutenzione, straordinaria o ordinaria, è sempre compresa nel canone mensile: pagare questa rata garantisce una notevole libertà all’automobilista che, se eccessivamente impegnato tra casa, lavoro e altro, non dovrà occuparsi di tutta quella burocrazia legata ad assicurazioni, bolli e altro. A tutto questo, penserà sempre la società di noleggio.

La soluzione del noleggio è spesso declinata dai vari noleggiatori  in molti modi: da quello a medio termine (per periodi che, di mese in mese, non superano i due anni), fino al noleggio a lungo termine (che copre dai 24 ai 60 mesi). La durata del contratto, inoltre, nasconde una convenienza economica importante, poiché all’aumentare del periodo di noleggio si abbassa la rata mensile, con notevole risparmio dell’automobilista.

Percepire questo vantaggio sul canone, infine, porta spesso gli automobilisti a scegliere in primo luogo la formula di noleggio a medio termine, così da godere sin da subito di tutti i vantaggi in termini di prestazioni e assistenza alla guida, per poi traghettare verso il noleggio a lungo termine.

I vantaggi del noleggio auto mensile

La caratteristica principale del noleggio auto mensile è la durata del contratto, che procede per periodi che coprono da uno fino al massimo di 2 anni. Esiste ovviamente la possibilità di stipulare l’accordo per periodi di tempo intermedi, con possibilità di rinnovo di mese in mese fino a raggiungere eventualmente il totale di 24 mesi. Al contrario, è anche possibile riconsegnare il veicolo prima del tempo senza incorrere in alcuna penale, dando all’automobilista la libertà da vincoli di durata per lui eccessiva.

Inoltre, i servizi solitamente connessi alle diverse formule di noleggio mensile sono tali da valere l’investimento, sia in termini di spesa sia in termini di preoccupazioni. Dietro il pagamento del contratto, infatti, l’automobilista potrà porsi alla guida di veicoli di alta qualità e ultima generazione, adatti alle proprie esigenze e di provata affidabilità. Inoltre, si tratta di automobili  giovani, di età non superiore agli otto mesi e coperte da assicurazioni che non gravano sul conducente, ma sulla società di noleggio.

Ovviamente, il contratto di noleggio gira intorno al pagamento del canone, effettuabile quasi sempre con carta di credito: questa spesa è concordata in anticipo con il noleggiatore e, soprattutto, è fissa. Dunque non si corre il rischio di sgradevoli sorprese al momento del pagamento. Quest’ultimo è inoltre flessibile, in base – anche in questo caso – alle esigenze e alle preferenze dell’automobilista. Infine, un vantaggio non indifferente risiede nel chilometraggio percorribile con il mezzo noleggiato: al canone fisso, corrisponde la possibilità di percorrere dai 2.000 ai 5.000 chilometri al mese, rendendo – sotto questo punto di vista – il noleggio medio termine estremamente competitivo e vantaggioso rispetto ad altre formule di durata più lunga.

Fonte: http://www.spaziofoggia.it/noleggio-auto-mensile-conviene/

Perché è aumentato il costo di benzina, diesel e metano

Il fabbisogno di energia per alimentare la ripresa nel post pandemia ha fatto crescere la domanda di carburante in tutto il mondo, con un'impennata nel prezzo delle materie prime

Non solo rincari in bolletta, ma anche alla pompa: l’aumento del prezzo del carburante pesa sempre di più sulle tasche degli automobilisti italiani.

Secondo le ultime rilevazioni del Mise, la benzina è ora a 1.686,89 euro al litro (a ottobre 2020 era 1.387,57), mentre il gasolio è a 1.536,73 euro al litro (1.259,33 lo scorso anno). Un aumento di circa il 18%. Ancora più impressionante il costo del metano, che è quasi raddoppiato, arrivando a punte di 2 euro al litro che ne fanno, paradossalmente, il carburante più costoso.

Leggi Anche: La stangata sui prezzi fa volare il metano oltre i 2 euro

PERCHÉ AUMENTANO I CARBURANTI

Il fabbisogno di energia per alimentare la ripresa, a partire dalla Cina, ha fatto crescere la domanda di carburante, ma l’offerta non è cresciuta di conseguenza.

La ragione principale dell’aumento dei prezzi di benzina e diesel è il mancato accordo tra i Paesi Opec sull’aumento della produzione di greggio, necessario in un quadro di ripresa economica post pandemia.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno chiesto di poter aumentare la produzione, ma la richiesta è stata respinta da diversi Paesi Opec, prima tra tutti l’Arabia Saudita. Di conseguenza, il prezzo del greggio ha subito una pesante impennata: il barile di Brent (il valore di riferimento per i mercati europei) ha raggiunto i 78 dollari circa. Oggi, 6 ottobre, il costo al barile è di 82.58 dollari.

Leggi Anche: Prezzi dei carburanti in rialzo, petrolio ai massimi con la ripresa

LA CRESCITA DEL METANO

Anche l’aumento dei prezzi del metano è legato all’impennata delle materie prime, che si riflette anche sulle bollette domestiche.

Come spiega Federmetano“Dopo alcuni cali di prezzo occorsi da aprile 2020, causati inizialmente dalla pandemia mondiale, si sono verificati aumenti continui del prezzo della materia prima da ottobre 2020 a oggi, toccando cifre record superiori del 600%”.

Questi aumenti sono dovuti a dinamiche mondiali:

  • bassi livelli di stoccaggio nei siti europei dovuti a un inverno di lunga durata

  • ripresa dell’economia asiatica con grande richiesta di energia

  • forniture di GNL (gas naturale liquefatto) via nave dirottate verso l’Asia e in generale verso mercati disposti a pagare di più

  • tagli di forniture verso l’Europa dalla Russia a causa di manutenzioni programmate

  • ritardi nelle autorizzazioni a esercire nuovi metanodotti di importazione

Data l’emergenza in corso, il Governo Italiano sta tentando di ridurre l’impatto degli aumenti, soprattutto a beneficio delle forniture di gas verso le famiglie, ma le associazioni di categoria chiedono condizioni più favorevoli anche per il settore autotrazione, con la speranza che – superate le attuali tensioni di mercato – i prezzi si riassestino sui valori abituali.




Fonte: https://www.fleetmagazine.com/perche-aumenta-benzina-metano/

5 stereotipi + 1 di chi è alle prese con la scelta dell’auto nuova

In una famiglia ognuno ha le sue esigenze: il noleggio a lungo termine è in grado di soddisfarle tutte

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Pronti? Scrivete tutti: una famiglia è composta da padre, madre, figlio ormai diciottenne, figlia più piccola e un bebè in arrivo. Quante automobili dovrà acquistare negli anni questa famiglia per accontentare le esigenze di tutti?

Un bel problema: oltre alle esigenze di mamma e papà, c’è un neopatentato che scalpita per un’auto nuova e i due più piccoli che un giorno cresceranno, proprio quando sarà ora di cambiare anche le altre vetture di famiglia. Il turnover di veicoli, insomma, aumenterà in misura inversamente proporzionale ai saldi sui conti correnti di mamma e papà.

Ma la soluzione è più semplice di quanto pensiate: questa famiglia non dovrà acquistare nemmeno un’auto per risolvere i suoi problemi negli anni, grazie a una formula semplice, comoda e conveniente: il noleggio a lungo termine.

Noleggio a lungo termine: mobilità all inclusive senza pensieri

Una formula flessibile che consente di cambiare costantemente auto in base alle nuove esigenze che emergono in famiglia. A fronte di un canone fisso mensile, si ottiene un’auto nuova, con inclusi nel prezzo 100.000 km garantiti, polizza RCA e coperture danni, furto e incendio e un’assistenza stradale H24, oltre ai costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, bollo annuale e revisione.

Un all inclusive senza pensieri che garantisce una netta semplificazione nella gestione quotidiana del mezzo e degli imprevisti, ed evita tutte quelle incombenze burocratiche legate al trapasso e alle attese per la consegna, tipiche delle concessionarie. Al termine del periodo di noleggio, che può durare fino a 36/48 mesi, si può decidere se terminare il contratto o ricominciare un nuovo noleggio con un’altra auto.

Questa è la formula classica proposta da Arval, azienda leader nel mercato italiano nel settore del noleggio a lungo termine e servizi di mobilità. Con 25 anni di esperienza Arval è in grado di gestire 217.000 veicoli a livello nazionale e più di 50.000 clienti, grazie all’eccellente qualità del servizio e al voler porre sempre le esigenze del cliente al centro delle proprie strategie. Ed è in quest’ottica che Arval aggiunge al pacchetto anche la possibilità di ordinare il proprio veicolo online e riceverlo direttamente a casa, dando l’ulteriore possibilità di ritirare a domicilio il proprio usato.

Dimmi chi sei e ti dirò che auto guiderai

E allora, vediamo come Arval riesce ad adattare la sua formula alle necessità di tutti, abbattendo i 5 stereotipi +1 di chi è alle prese con la scelta dell’auto nuova:

  • Che auto hai?”, “Boh, una rossa”. Ecco lo stereotipo peggiore, quello della donna al volante. Si dice abbia poca conoscenza tecnica del mezzo e lo utilizzi solo in maniera molto pratica. Ma ad Arval interesserà altro di lei: stile di vita, abitudini e gusti (anche in fatto di colori, perché no!) per saperle consigliare il modello più adatto. Parola d’ordine: personalizzazione totale del veicolo, che si aggiunge a tutti i vantaggi di un noleggio a lungo termine già mostrati. Risultato: lei sarà libera di muoversi con un’auto che le calza a pennello.

  • Crisi di mezz’età? Fatti un macchinone full optional da mostrare agli amici. Ebbene sì, anche l’uomo di casa ha il suo bello stereotipo da combattere. In questo caso è l’auto di una vita, superaccesoriata e anche un po’ appariscente, sognata e fantasticata per anni. Ebbene, ora si potrà togliere lo sfizio: grazie al noleggio a lungo termine di Arval potrà scegliere l’auto dei sogni senza incidere in maniera troppo onerosa sul budget familiare. Potrà averla qui e ora, senza dover subire fastidiose attese. Risultato: lui avrà un’auto nuova da guidare e ammirare e anche la possibilità di cambiarla dopo pochi anni, finita la crisi di mezz’età.

  • Figliolo, un giorno quest’auto sarà tua”. Dura la vita del neopatentato: per lui ogni auto è un’auto “nuova”, anche quelle usate e maltrattate negli anni da tutti i componenti della famiglia. Il povero neopatentato è la perfetta alternativa alla rottamazione del catorcio di casa. Quando va bene, gli comprano un’auto, comunque usata, a cui poter dire addio senza troppi rimpianti in caso di problemi. Con il noleggio a lungo termine di Arval, a un piccolo prezzo, si potrà finalmente dare fiducia ai più giovani per mettere alla prova la prima grande responsabilità della vita. Addio auto usate, quindi, ma in compenso una copertura danni completa e una totale serenità di mamma e papà per i costi di manutenzione imprevisti. E vedrete che, presto, il canone mensile riuscirà a pagarselo da solo.

  • Tesoro, sono incinta, sei felice?”. Qui la cosa si fa seria: bebè in arrivo e Lei in attesa di una risposta! Ma Lui schiva magistralmente il proiettile: “Serve una macchina più grande, vado in concessionaria!” Non proprio una buona idea, però, perché di spese ce ne saranno già parecchie in futuro, figuriamoci se aggiungiamo anche i costi di un’auto nuova. Insomma: famiglia più grande, auto più grande, spese più grandi. Arval ti permette di adeguare la sua formula di noleggio alle mutate esigenze di spazio, con un’auto nuova più grande e un canone mensile abbordabile. E il resto del budget? Pannolini, cari miei, pannolini!

  • Avete preso tutto? Pronti a partire?”. Questo è ciò che affermerà il pater familias sul suo nuovo macchinone full optional da crisi di mezz’età, ammirando baule e sedili carichi di bagagli e notando, infine, moglie e figli, che lo guardano storto dal marciapiede. Già, arriva un momento in cui ci si rende conto che una sola auto in famiglia non basta più. Con due auto si fanno le stesse cose in metà del tempo e nel doppio dello spazio. Con Arval puoi scegliere in serenità una seconda auto comoda e spaziosa senza sprecare tempo in scartoffie e assicurazioni. Risultato: una semplificazione e una gestione più efficiente degli impegni e degli spostamenti familiari.

Insomma, si sarà capito, Arval non crede a certi stereotipi, ma nel combatterli cerca di assecondare le esigenze di qualunque tipo di cliente con professionalità e serietà. Perché, a volte, è necessario tornare seri, abbandonare gli stereotipi una volta per tutte e affrontare anche veri problemi, come quelli di una sesta categoria un po’ particolare, quella di chi, in questo periodo di crisi economica, ha serie difficoltà lavorative o legate a infortuni, e deve comunque sobbarcarsi i costi di un’auto.

Noleggio Protetto: sostenere la ripresa rimanendo vicini alle persone

Ebbene, Arval, in collaborazione con Nobis Assicurazioni, ha deciso di dare un contributo concreto alla ripresa, rimanendo vicino ai propri clienti e offrendo loro l’opzione Noleggio Protetto: una polizza assicurativa, legata al noleggio a lungo termine, che protegge in caso di perdita del lavoro, di grave infortunio o di ricovero ospedaliero sin dal momento della sottoscrizione. In questi casi, si potrà scegliere per una chiusura anticipata del contratto di noleggio, avendo coperte però le spese economiche delle penali e degli altri costi previsti per la chiusura anticipata, oppure mantenere il contratto e avere fino a 6 canoni rimborsati, così da poter avere garantita comunque la propria mobilità.

Insomma, la risposta al nostro problema iniziale è zero: zero come le auto che da oggi in poi acquisterete, zero come le seccature burocratiche di cui occuparsi, zero come i problemi di gestione del veicolo, zero come le spese aggiuntive impreviste da affrontare. Zero saranno le preoccupazioni di mantenere un’auto nei periodi più bui.

Fonte: https://www.today.it/partner/noleggio-a-lungo-termine-una-formula-per-tutti.html