Noleggio a lungo termine: cosa succede con la polizza RCA
L'IVASS ha chiarito: la classe CU viene mantenuta
Il noleggio a lungo termine è sempre più utilizzato, ma cosa avviene con la classe di merito CU della RCA? Viene mantenuta da parte dell'automobilista, anche se ci sono delle condizioni obbligatorie per permetterlo.
Il noleggio a lungo termine è sempre più una formula utilizzata da parte degli automobilisti per acquistare una vettura. Un modo per risparmiare, non avere particolari pensieri ed anche per cambiare l’auto più spesso, visto che solitamente il noleggio dura tra i due ed i quattro anni. Però una domanda spesso fatta da molti è legata all’assicurazione RCA ed alla classe di merito (CU).
La classe di merito RCA con il noleggio a lungo termine
L’automobilista mantiene la sua classe di merito, se il contratto è di almeno un anno. E’ quanto afferma l’articolo 7, comma F del Provvedimento 72 del 16 aprile 2018, rilasciato dall’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni): “Nel caso in cui un veicolo in leasing operativo o finanziario, o in noleggio a lungo termine, comunque non inferiore a dodici mesi, sia acquistato da soggetto utilizzatore – recita la legge – la classe di CU maturata è riconosciuta allo stesso purché le sue generalità siano state registrate, quale intestatario temporaneo del veicolo, ai sensi del comma 2 dell’art. 247bis del D.P.R. n. 495/1992, da almeno 12 mesi”.
Il noleggio a lungo termine e la carta di circolazione
Dunque, la legge riconosce la classe di merito, purché le “generalità siano state registrate, quale intestatario temporaneo del veicolo”. Per poter mantenere la classe di CU è, quindi, necessario che venga trascritto sulla carta di circolazione l’utilizzo temporaneo dell’auto. Non ci sono differenze, se il noleggio viene effettuato da un privato, un professionista con Partita IVA o da un’azienda.
Cosa succede, se l’automobilista poi non acquista la vettura?
Come sappiamo, al termine del contratto di noleggio a lungo termine, non è obbligatorio acquistare il veicolo. In questo caso, come recita sempre l’articolo precedente, “la classe di CU è riconosciuta su altro veicolo dallo stesso acquistato”. Alla fine del noleggio, infatti, l’automobilista ha può richiedere il duplicato dell’ultimo attestato di rischio, in modo da poterlo poi utilizzare con l’assicurazione per il futuro veicolo.
Fonte: MotoriOnline