Noleggio "ad abbonamento" Jeep, perché conviene e perché no
La promozione speciale Jeep Compass Unlimited finisce sotto la nostra lente d'ingrandimento
Gruppo FCA molto "caldo" sul fronte promozioni auto nuove, come testimonia l'iniziativa MenoMille, tuttora in corso. Ora è il turno della Jeep Compass, premium SUV/crossover di segmento C. Per la quale viene sviluppata una promozione assieme a Leasys, la società di FCA Bank leader del noleggio a lungo termine in Italia, come già avviene per l'auto in affitto con BE-FREE. Per la Compass c'è infatti una proposta speciale: Unlimited, formula di noleggio a lungo termine "ad abbonamento". Permette a privati, liberi professionisti e aziende di guidare la nuova Jeep Compass 2.0 Limited 4WD con cambio automatico a 9 marce con diverse opzioni contrattuali da esercitare ogni 12 mesi. Sino a 3 anni. Nel canone mensile sono inclusi 20 Giga di traffico datiutilizzabili in auto e fuori, grazie al modem portatile. Il traffico dati sarà fornito tramite la rete mobile di TIM. Alla fine di ogni anno, il cliente sceglie una di queste tre vie: continuare a guidare la Compass per ulteriori 12 mesi, cambiare modello nell'ambito della gamma Jeep, o restituire la vettura senza penali. Il canone di abbonamento fisso mensile parte da 469 euro IVA esclusa: comprende 15.000 km l'anno, assicurazione Rca, bollo, sistema di infomobilità I-Care, assistenza stradale e gestione da smartphone di tutti i servizi legati all'auto grazie a Leasys App. Ma perché Jeep parla di "abbonamento"? Probabilmente perché ci sono servizi in più rispetto alla formula tradizionale del noleggio a lungo termine: infomobilità, assistenza, servizi tramite smartphone, 20 Giga di traffico dati.
I vantaggi
Il noleggio "abbonamento" Jeep Compass Unlimited riguarda tutti, anche i privati, che spesso sono esclusi da queste formule previste dalla Case: 469 euro IVA esclusa al mese non sono una "rata" pesante se si considera il tipo di veicolo e che il canone include tutto, con anticipo zero. Non si ha più nessun pensiero che riguardi la ricerca della tariffa Rc auto per risparmiare col confronto fra preventivi, la stipula della polizza, il rinnovo della stessa. Non si hanno incombenze sulla tassa di proprietà del mezzo: non si pensa a come si calcola e come si paga il bollo. In più, la Leasys App consente di accedere dal proprio smartphone a servizi importanti: il garage virtuale, la funzione Trova la tua auto, il monitoraggio della velocità (con avvisi in caso di superamento del limite a beneficio della sicurezza e a tutela del portafogli) e la funzione di ricerca di distributori e centri d'assistenza Jeep nelle vicinanze o lungo il percorso. Si "entra" anche nel servizio di soccorso stradale 24 ore su 24. Non ultimo, il sistema di infomobilità Leasys I-Care Smart, installato a bordo, consente di geolocalizzare la vettura per recuperarla in caso di furto. Con un sovrapprezzo, la formula integrata Leasys Unlimited Plus aggiunge alle coperture di Leasys Unlimited quelle del furto e incendio, la riparazione danni nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria: 599 euro al mese senza IVA.
Gli svantaggi
Sia nella nota ufficiale del gruppo FCA sia su altri siti "ufficiali" della promo, viene indicato il prezzo di partenza: 469 euro al mese senza IVA. Niente di eclatante, ma il calcolo del canone con IVA deve farlo da sé il privato che è costretto a pagare l'Imposta sul Valore Aggiunto del 22%. Morale: con IVA il canone è di 572,18 euro. La seconda questione sono i 15.000 km annui: quasi 41,1 km al giorno. Occorre capire se questa percorrenza è sufficiente per le necessità dell'automobilista. Terzo: con un noleggio a lungo termine, alla fine del contratto il cliente non ha in mano nulla; non ha la proprietà dell'auto mai, né durante i mesi in cui paga né dopo. E non ha diritto a un riscatto. Questo vale anche per il noleggio a lungo termine "abbonamento". Comunque sia, prima di firmare, occhi puntati su tutte le clausole che riguardano incidenti, furti, costo per ogni km in più percorso rispetto ai 15.000 km annui, in particolare facendo attenzione alle franchigie: le somme che eventualmente potrebbero restare a carico del consumatore.
Post originale pubblicato su Omniauto