Digitalizzazione, formazione e innovazione: questa è la ricetta di Alphabet per il 2018. Obiettivo: migliorare i servizi, che vedono al centro la persona, e non il veicolo. A spiegarci tutto è Andrea Cardinali, fino a dicembre presidente e amministratore delegato di Alphabet Italia nell’intervista che ci ha rilasciato a fine novembre, prima del cambio della guardia ai vertici della società di noleggio.
Nel 2018 si riparte dai numeri dello scorso anno. Alphabet ha registrato una crescita della flotta a doppia cifra rispetto al 2016 mentre sul piano dell’offerta si sono confermati punti di forza AlphaElectric, l’ecosistema per la e-Mobility, e AlphaCity, il Corporate Car Sharingcompletamente keyless, primo e ancora unico sul mercato.
L’OFFERTA DI ALPHABET
Per il 2018 Alphabet Mobility Services, AlphaElectric e AlphaCity resteranno senz’altro le soluzioni più apprezzate, ma anche AlphaDrive e Alphabet & Me stanno vivendo un momento di rilancio.
“Il cliente rimane al centro delle nostre attività” ha sottolineato Cardinali. Il percorso verso la digitalizzazione e l’omnicanalità continuerà anche nel 2018. Alphabet, inoltre, è stata la prima società di noleggio a lungo termine a proporre un servizio di corporate car sharing, AlphaCity, che rappresenta tuttora l’unico servizio con tecnologia keyless non solo per l’accesso ma anche per l’avviamento.
VERSO IL GREEN
Le emissioni si possono ridurre con le auto elettriche ma anche con le auto ibride plug-in “A settembre 2017 Alphabet ha messo su strada oltre 7.000 di questi veicoli a livello internazionale – ha spiegato Cardinali – tra questi anche veicoli commerciali (LCV). Abbiamo raggiunto così circa il 5,5% della quota di mercato delle immatricolazioni di EV/PHEV in 12 dei principali Paesi nei quali opera”.
Non parliamo solo di veicoli, ma anche di vere e proprie soluzioni avanzate di mobilità, come AlphaElectric, che permette di supportare driver e Fleet Manager nell’analisi e nella scelta delle soluzioni e servizi eco-sostenibili.
Source FleetMagazine