A chi mi posso rivolgere per noleggiare un’auto? Le possibilità per privati e aziende si stanno allargando. Ai tradizionali canali diretti, si stanno aggiungendo quelli indiretti. E internet, che merita un discorso a parte.
Noleggiare un’auto è sempre più facile. I canali del noleggio per privati e aziende si stanno infatti allargando in maniera esponenziale, di pari passo con la crescita di popolarità della formula. Ai tradizionali canali diretti, costituiti dalle società di noleggio e, sempre più, dalle Case auto, si aggiungono infatti i cosiddetti canali indiretti, ovvero i broker, i concessionari e le banche. Un mondo, quindi, molto variegato, che vede sempre più protagonista anche il web, con la sua forza prorompente.
A chi mi posso rivolgere, dunque, per noleggiare un’auto? In questo articolo cercheremo di fare una carrellata completa sull’argomento. Partendo da una premessa necessaria: la crescente diffusione del noleggio, testimoniata anche dai dati del Rapporto Aniasa 2017.
UN MONDO DELL’AUTO CHE CAMBIA
Un fatto è certo. Il mondo dell’auto e della distribuzione automobilistica stanno attraversando una vera rivoluzione, figlia del cambio delle abitudini d’acquisto della clientela. Abbiamo vissuto tanti decenni nell’era della cultura della proprietà: privati e aziende acquistavano la vettura e la consideravano uno status symbol.
Oggi invece siamo ufficialmente entrati nell’era della cultura del possesso. Un’era in cui il noleggio a lungo termine sta diventando sempre più protagonista della scena. Con la crescita dell’interesse nei confronti della formula, naturalmente, i canali di vendita si moltiplicano. Ecco quali sono i principali.
Approfondisci: scopri quali sono le 5 formule del noleggio
NOLEGGIARE UN’AUTO: I CANALI DIRETTI
Partiamo dai canali diretti del noleggio, ovvero le società di renting e le Case auto, quelli da sempre preferiti dalle grandi aziende. Canali che, tradizionalmente, offrono contratti all inclusive, della durata di 3-4 anni. Oggi, però, la proposta si sta evolvendo: noleggiatori e Case auto si rivolgono in maniera importante anche alle piccole e medie imprese e, soprattutto ai privati.
In questo caso, i contratti sono più “light”, modulari e offrono solamente i servizi che il cliente chiede. Una dimostrazione di questo trend è il noleggio a medio termine, sempre più in voga in Italia e in Europa. Come abbiamo visto, infatti, già oltre 71mila veicoli sono acquisiti con questa formula, che – peraltro – è talmente flessibile da consentire di restituire l’auto quando si vuole e senza penali.
NOLEGGIARE UN’AUTO: I CANALI INDIRETTI
Ai canali diretti, si aggiungono diversi canali indiretti del noleggio, nati proprio con l’obiettivo di rivolgersi ai target che le Case e i noleggiatori fanno maggiormente fatica a raggiungere, ovvero le piccole e medie imprese e i privati. Un bacino d’utenza molto grande, che ovviamente fa gola agli attori di questo business. Vediamo quali sono i principali canali indiretti.
CONCESSIONARI
Se fino a qualche tempo fa i concessionari non vedevano di buon occhio la formula del noleggio, oggi la situazione è radicalmente cambiata. Noleggiare un’auto dal concessionario è una possibilità concreta. Anche perchè le società di noleggio forniscono ai dealer gli strumenti per farlo.
Alcuni concessionari, poi, come dimostra il caso di Rent2Go, l’azienda di renting nata dalla joint venture tra il Gruppo Barchetti, Autotorino e la Banca Popolare di Sondrio, si stanno organizzando per fornire direttamente il servizio. Gli ultimi numeri di Aniasa, non a caso, testimoniano che nel 2018 il canale dei dealer ha immatricolato quasi 35mila veicoli a uso noleggio.
Leggi anche: perchè il noleggio può essere un’opportunità di business per i concessionari
BROKER
Parallelamente, cresce anche il canale dei broker. Ovvero società/professionisti che, per conto dei principali noleggiatori, si rivolgono ai clienti sul territorio (in particolare pmi) per offrire la formula del noleggio.
Per la piccola e media impresa, rivolgersi a un broker significa poter contare un un interlocutore unico, facilmente raggiungibile e in grado di fornire la giusta consulenza per gestire la flotta a noleggio.
BANCHE
Fino a qualche anno fa, il noleggio allo sportello sembrava essere una strada abbandonata. Oggi, invece, il renting in banca è tornato in voga. Qualche esempio concreto? Le partnership tra Bper Banca e Sifà, tra UBI e ALD Automotive, tra Arval e BNL, tra LeasePlan e Unicredit.
Anche la già menzionata joint venture tra i top dealer e la Banca Popolare di Sondrio è una dimostrazione lampante del trend. A partire dal prossimo anno, infatti, Rent2Go distribuirà la sua offerta anche tramite gli sportelli bancari. Il vantaggio per il privato e la piccola e media aziende? Avere un interlocutore, la banca, che conosce già e, che, quindi può supportarlo nel conoscere a fondo i benefit del noleggio a lungo termine.
Leggi anche: scopri quali sono i servizi del noleggio a lungo termine per i privati
IL CANALE INTERNET
Infine, non possiamo non spendere qualche parola sul canale di internet. Le recenti offerte del Black Friday testimoniano che il noleggio sta diventando un prodotto sempre più smart, vendibile anche e direttamente attraverso il web.
Negli USA, la pratica è già consolidata: si sceglie e si configura l’auto sul divano di casa, attraverso un tablet o un’app per cellulare, si conclude il contratto di noleggio e, successivamente, l’auto viene consegnata, lucida e pronta da guidare. Gradualmente ci stiamo arrivando anche qui in Italia. In attesa di un futuro non molto lontano, internet e le app sono già utilizzabili durante la fase successiva alla stipula del contratto, ovvero come supporto indispensabile nella gestione del veicolo a noleggio.
INDICE DEI CONTENUTI
Fonte: Fleet Magazine