Forse non tutti sapete dell’incredibile evento a sorpresa organizzato da Amazon a settembre, durante il quale il colosso di Seattle ha presentato una serie di fantastici dispositivi hardware in grado di smartizzare la casa e renderla a perfetta misura della domotica più spinta. Il minimo comune denominatore di tutti i gadgets proposti è lei, la simpatica Amazon Alexa, l’assistente virtuale fatta progettare da quel genio di Jeff Bezos, l’anima degli ormai arcinoti smart speaker di casa che sembra siano andati a ruba durante il Black Friday.
Alexa, per intendersi, ha come rivali personaggi del calibro di Siri, la “signorina” di casa Apple, o Cortana, efficientissima assistente virtuale che ben conosce chi ha a che fare con Windows 10, con la differenza che mentre le due citate hanno il compito di facilitarci la gestione dei nostri dispositivi elettronici, Amazon Alexa si dimostra più intraprendente e si rivela utile anche in altri ambiti: spegne le luci di casa quando andiamo a dormire, accende il riscaldamento mezz’ora prima del nostro ritorno, ci fa ascoltare la musica che preferiamo e tanto altro ancora.
Perché ve ne parliamo? Perché proprio durante l’evento di settembre è stato presentato Echo Auto, che, in buona sostanza, ci permetterà – vi avvertiamo che c’è da aspettare un po’ – di portare Amazon Alexa nelle nostre auto, dove ora imperano, senza troppa concorrenza, Apple, con il suo CarPlay, e Google, con Android Auto.
Amazon Alexa: Echo Auto cos’è
Ha più o meno le sembianze di un decoder e deve essere installato sul cruscotto tramite l’apposito gancio fornito, ma in realtà è una cassa intelligente, come tutti gli altri dispositivi Echo attualmente disponibili per la casa. Otto sono i microfoni in dotazione, in modo da poter captare le voci di tutti, autista e passeggeri, ed eseguirne i comandi vocali.
Sono pochi e selezionati i clienti che riceveranno Echo Auto entro la fine dell’anno, ma le premesse sono così seducenti, e l’entusiasmo che si è scatenato così vivace, che siamo certi arriverà presto sulle automobili di tutti gli automobilisti del mondo.
Perché poi, in fondo, è proprio questo il vantaggio che Amazon Echo Auto offre in più rispetto ai suoi concorrenti, ossia la possibilità di essere installato su ogni autovettura, anche se datata.
Come funziona?
Facilissimo anche l’utilizzo. Basta collegare il dispositivo all’auto attraverso il cavo jack da 3,5 mm o via Bluetooth per sentire la soave voce di Amazon Alexa uscire direttamente dalle casse stereo dell’automobile.
Ovviamente ci vuole una connessione dati di uno smartphone per poter funzionare, ma questo non è ormai più un problema, e l’App giusta, Miss Amazon Alexa, per l’appunto, installata sullo stesso.
A questo punto il gioco è fatto: basta pronunciare “Alexa”, porre una domanda o fare una richiesta e subito “lei” cercherà di soddisfare i nostri desideri.
Potremmo così informarci sulle condizioni meteo o su quelle del traffico, farci leggere le news, coordinare la nostra compilation musicale preferita durante i lunghi viaggi, googlare, cercare ristoranti, negozi, dettare la lista della spesa e più o meno tutto quello che ci può venire in mente.
Echo auto e la domotica
Altro valore aggiunto di Echo Auto è che, appartenendo alla stessa famiglia di dispositivi per la domotica realizzati da Amazon, i quali, lo diciamo per inciso, stanno conquistando un vasto pubblico di appassionati, può comunicare con questi ultimi. Se avete, dunque, una casa domotizzata, potrete sfruttare la dolce Alexa anche per aprire il bandone del garage o per azionare il riscaldamento o, perché no, per accendere il forno e fare i popcorn – non stiamo scherzando: pare, infatti, che sia in arrivo uno speciale forno con Alexa integrata, che, sfruttando la connessione di casa, può essere gestito con comandi vocali -.
Amazon Echo Auto: progetto in via di sviluppo
L’unico ma resta, dunque, che Amazon Echo Auto ancora non c’è, visto che, nonostante la presentazione di settembre, si trova ancora in fase di sviluppo. Per poter rientrare nella rosa degli eletti che si potranno portare a casa il futuristico dispositivo bisogna fare richiesta, inoltrandola direttamente sul portale; i più fortunati verranno estratti e potranno installare Amazon Alexa nella loro autovettura, anche se la fase di test non si potrà ancora dire finita.
Proprio tramite i commenti degli stessi utilizzatori, infatti, l’azienda metterà a punto eventuali problemi, prima di immettere ufficialmente sui mercati, i rumors danno quasi per certo che anche quello italiano è inserito nella lista dei selezionati, l’attesissimo device.
Fonte: AutoNoProblem