Noleggio a lungo termine

L’auto vola ed il noleggio si avvia ad anno record

ll mercato dell’auto continua a salire: anche a novembre le immatricolazioni hanno visto un incremento, pari al 6,7% rispetto alla stesso mese del 2016. Negli undici mesi 2017 sono pertanto state vendute 1.848.919 auto, una crescita dell’8,71% sull’analogo periodo dell’anno scorso. I ben 48 mesi di crescita ininterrotta (ad eccezione di maggio 2014 e aprile 2017), si traducono quindi in quattro anni pieni dalla fine della crisi.

Relativamente alla struttura del mercato, novembre vede un nuovo calo del canale dei privati che, con 91.304 unità, scende del 2,6% anche a causa della migrazione verso il noleggio a lungo termine e all’effetto uscita Km 0 dalle giacenze dei concessionari. Se negli 11 mesi sono registrate 1.048.300 vendite, si passa tuttavia da una quota del 61,6% del 2016 al 56,2% di quest’anno.

Notevoli i risultati del noleggio che chiuderà il 2017 con nuovo record storico, secondo anno consecutivo. Gli undici mesi trascorsi inquadrano il sorpasso delle 410.000 unità (+18,6% sul 2017) con un incidenza passata dal 20,3% al 22,2%.
Anche le immatricolazioni delle società (acquisto e leasing finanziario), specialmente per la forte sollecitazione delle autoimmatricolazioni, archiviano gli undici mesi con un incremento a doppia cifra con +29,3% rispetto al resto dell’anno con oltre 400.000 unità. Federauto, UNRAE e Data Force rilevano la notevole influenza dei km zero, elemento fondamentale per l’andamento del mercato, in aumento del 28% rispetto allo scorso anno, che porterebbe le società al netto quindi delle autoimmatricolazioni, ad un calo del 16%.
L’intero comparto dell’auto aziendale raggiunge il record storico di rappresentanza, arrivando al 43,8%, ben 5,5 punti percentuali rispetto al 2016, ponendosi pertanto più vicino alla media degli altri Paesi EU.

Per quel che riguarda le alimentazioni, le statistiche ufficiali evidenziano una diminuzione della domanda per le auto diesel. Il numero di immatricolazioni è in sostanza uguale (-0,1%), ma aumentando il numero complessivo, la quota relativa si è ridotta del 3,3%, passando dal 59,7% del novembre 2016 al 56,4% di quest’anno. Invece in forte aumento le immatricolazioni delle auto ibride: 61.821 sono le vetture auto di questo tipo immatricolate da gennaio a novembre, con un incremento del 74,7%. Tra le categorie di auto, la più dinamica è quella delle crossover, che con 40.752 esemplari immatricolati nel mese registrano un aumento del 38%. Le più vendute sono sempre le berline, con 79.006 unità immatricolate in novembre, ma con un calo dello 0,9% rispetto l’anno scorso.

Per il Centro Studi Promotor il forte rallentamento sui km zero non permetterà il raggiungimento della soglia dei 2 milioni di immatricolazioni. Con ogni probabilità l’anno si chiuderà con 1.970.000 unità (+8%). Un livello comunque decisamente di rilievo, considerando che nel 2013, cioè nel pieno della crisi dell’economia e del mercato dell’auto, le immatricolazioni erano 1.304.648. Il recupero è stato dunque forte, soprattutto se si tiene conto del fatto che il Pil dal 2013 al 2017 era, ed è ancora, largamente al di sotto dei livelli ante-crisi. Secondo il CSP nel 2018 si arriverà a 2.048.000 per salire poi nel 2019 a 2.203.000 toccando il livello fisiologico per il mercato in questa fase.
In questo scenario, in cui il rinnovamento del parco auto per esigenze ambientali e di sicurezza rappresenta l’elemento trainante dell’industria e dei servizi automobilistici, ANIASA insieme a tutte le altre associazioni dell’automotive sta sollecitando nuovamente al Governo di ascoltare le istanze dell’intero settore circa la proroga del superammortamento anche per le autovetture nell’ambito dell’esame del D.d.L. di Bilancio 2018

Calo dell’usato: -5,8% a novembre
Con il mercato del nuovo in ascesa, quello dell’usato al contrario registra ancora una flessione a novembre con 388.346 trasferimenti di proprietà, perdendo il 5,8% rispetto alle 412.194 del novembre 2016. Flette anche del 2,4% nel cumulato gennaio-novembre 2017, con 4.220.118 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) contro i 4.324.364 del cumulato 2016.


Fonte Aniasa

Per il noleggio un 2017 da incorniciare

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di Salvatore Saladino

a gennaio a ottobre il noleggio a lungo termine (Nlt) ha immatricolato 253.283 veicoli (passenger car più light commercial vehicles), con una crescita sullo stesso periodo 2016 dell’11,1%. Un anno d’oro per il comparto, agevolato dal superammortamento e dal gradimento sempre maggiore da parte delle aziende. A dicembre è probabile che il long rent superi le 300mila targhe (lo scorso anno furono 267mila). La probabile fine del superammortamento dovrebbe portare a una corsa frenetica all’ultimo contratto. La leadership dovrebbe essere una lotta a due tra Ald automotive e Leasys, con Arval che chiuderà al terzo posto (ma che potrebbe lottare per la prima posizione Lcv). Per ora, Ald ha sorpassato sia Leasys sia Arval. Per LeasePlan il quarto posto sarà un buon risultato, per il discreto tasso di crescita. Vediamo le mosse, i risultati e le strategie commerciali di alcuni fra i principali player.

ALD AUTOMOTIVE

È il protagonista di quest’anno: attivo in ogni segmento di mercato, ha immatricolato da gennaio a ottobre ben 55.615 veicoli, con un balzo in avanti del 29,6%. La sua quota di mercato è passata dal 18,9% del 2016 al 22%. Ald ha sviluppato la sua strategia commerciale a 360°, puntando sul rinnovo dei parchi delle grandi aziende, ma anche riservando attenzione alle imprese con parchi di dimensioni medie e piccole, raggiunte attraverso una rete indiretta molto valida e ben distribuita. Sul versante dei privati, Ald è stata l’antesignana (assieme a Car Server): ha costruito rapporti con le reti dei dealer di molti costruttori e ha sfruttato il canale del web attraverso partnership. Infine, il noleggiatore controllato da Société Générale ha varato i Premium point per l’assistenza e gli experience point, chiamati Base Ald, che danno accesso ai più innovativi servizi e prodotti per la mobilità. Da segnalare la partnership con Enel sui contratti E-Go.

LEASYS

Un anno di sfide, ma nient’affatto negativo quello della captive di Fca Bank, che ha seminato molto per il futuro. Il tasso di crescita è stato inferiore alla media del mercato (+6,6% contro l’11,4%) e, fino ad oggi, è seconda in classifica. Ma la distanza da Ald Automotive non è abissale: le 53.125 immatricolazioni a ottobre le garantiscono una market share del 21%. La forza di Leasys è la rete di vendita del gruppo Fca e i broker sul canale indiretto. Nel 2017 ha sviluppato nuovi prodotti dedicati alle Pmi, ai professionisti, ma soprattutto ai privati, con le proposte Be Free e Be Free Pro (per il brand Jeep la formula si chiama Leasys Unlimited). Oggi le concessionarie dei marchi Fca hanno venditori con maggiori competenze Nlt. Leasys, oltre alla consolidata presenza sui grandi clienti e sulla Pa, si è anche concentrata sui clienti artigiani. Attiva sul corporate car sharing con il servizio i-share, ha spinto sull’internazionalizzazione.

ARVAL

La società controllata da Bnp Paribas, nonostante quest’anno abbia immatricolato circa 6mila auto in meno rispetto al 2016 (44.423 contro i 50.447), grazie alla crescita della sua flotta del 14% (soprattutto sul comparto Pmi), ha mantenuto la prima posizione a livello di flotta gestita: 184mila auto a ottobre 2017. Il calo di immatricolazioni è imputabile al fatto che, a oggi, Arval non è ancora attiva sul mercato dei privati, che tante soddisfazioni sta dando ai primi due player (ma nel 2018 entrerà nel segmento con un prodotto innovativo). Arval si è concentrata sulla crescita del settore small business, sul network, sul lancio di un innovativo corporate car sharing, sulla qualità del servizio (è l’unico player che garantisce la consegna del veicolo presso la sede del cliente). La novità è l’Arval Mid term rental, che consente la massima flessibilità: da uno a 24 mesi, senza penali per restituzione anticipata, con eccellente disponibilità di vetture e veicoli commerciali in pronta consegna.

LEASEPLAN

Nuovo marchio e claim (What’s next) per LeasePlan, a sottolineare la centralità dell’innovazione. Il 2017 è positivo, con una crescita delle immatricolazioni in linea con il mercato (+12%). Diverse le novità: è stato riorganizzato il remarketing, che ha abbandonato il brand CarNext in favore di un più intuitivo Usato LeasePlan; Click & Drive è il nuovo programma di noleggio con veicoli in pronta consegna; Let’s Move, invece, è il prodotto dedicato ai privati. LeasePlan è molto attiva sul versante del noleggio di veicoli elettrici.

VOLKSWAGEN

Un formidabile tasso di crescita per la captive del Gruppo Volkswagen, grazie ai marchi molto apprezzati dai clienti Nlt, in particolare Audi (da anni leader tra i marchi premium nel Nlt) e Skoda, in crescita. Dalle 10.772 immatricolazioni del 2016, Volkswagen Leasing è arrivata a 14.004 di quest’anno (+30%). Deve il proprio successo alla struttura commerciale capillare dei concessionari dei brand del gruppo e ai suoi prodotti.

MERCEDES-BENZ

Leggero arretramento per la finanziaria di noleggio di Mercedes: -6,8% rispetto ai primi 10 mesi 2016. Il risultato, però, è ampiamente compensato dal successo di Athlon car lease, la società generalista acquisita lo scorso anno da Daimler, con cui però non è ancora iniziata l’integrazione, che partirà nel 2018. Mercedes quest’anno ha proposto prodotti innovativi, come Dynamic lease: il canone di noleggio composto da due parti, una fissa e una variabile. Quest’ultima dipende dai chilometri percorsi, secondo un concetto di massima flessibilità di utilizzo.

CAR SERVER

La società di Reggio Emilia, partecipata per circa il 19% da Iccrea Banca Impresa (mentre la maggioranza fa riferimento al mondo delle cooperative), nel 2017 è cresciuta più della media del mercato: +14,4%, passando da 7.880 a 9.017 immatricolazioni. Car Server si è sviluppata sul territorio nazionale attraverso un network di 20 filiali gestite direttamente. A ottobre il direttore commerciale Andrea Compiani è stato promosso vicedirettore generale, per coadiuvare l’ad Giovanni Orlandini nel piano di sviluppo 2017-2022 che deve portare l’azienda a incrementare del 50% la flotta (già oggi oltre le 30mila unità). Car Server è stata la prima società Nlt a credere nel mercato dei privati, creando accordi con le reti degli ipermercati e sviluppando il prodotto Drive Different, venduto anche attraverso i suoi punti vendita, veri e propri concessionari di Nlt.

ALPHABET

La captive meno captive di tutte ha realizzato il 40% dei suoi contratti con marche e modelli diversi da Bmw e Mini. I risultati ottenuti hanno consolidato i volumi del 2016: 8.398 veicoli contro i 7.949 del 2016 (+5,7%). Alphabet ha puntato sulla qualità del servizio e sullo sviluppo delle competenze dei venditori delle reti ufficiali Bmw. I veicoli elettrici, su cui Bmw è pioniera, sono sempre al centro dell’attenzione dell’operatore Nlt.

ATHLON

Dal dicembre 2016 il Gruppo Athlon car lease è stato acquisito da Daimler. In Italia Athlon è ancora gestita in maniera autonoma. Ha una flotta di oltre 16mila veicoli, gestiti attraverso tre filiali dirette (Roma, Bologna e Milano) e un network di punti d’assistenza sul territorio nazionale. Uno dei prodotti di punta è Matrice solution: un sistema che tiene monitorato l’uso dei veicoli e corregge il tiro di durata e percorrenze in caso di scostamenti dal contratto, per evitare sorprese di addebiti. I numeri sono positivi: con un tasso di crescita del 33,4%, le immatricolazioni sono salite dalle 5.461 del 2016 a 7.288.

RENAULT-NISSAN

La captive dell'Alleanza franco-nipponica, che utilizza il brand ES Mobility, nel 2017 è cresciuta quasi esponenzialmente, grazie all'ottimo lavoro commerciale della rete dei dealer: +70,8%, passando da 3.870 immatricolazioni del 2016 alle 6.608 di quest'anno. La captive controllata da RCI Banque basa il proprio successo su canoni molto competitivi e su una gamma di prodotti molto estesa, che va dalle berline e station wagon tradizionali alle monovolume e crossover che in molti casi sono tra i leader di mercato.

PSA

Il Gruppo Peugeot e Citroën è sempre più attivo nel Nlt e nella mobilità in generale. Nella seconda parte del 2017 è stato lanciato il brand Free2Move Lease, che propone il noleggio a lungo termine anche ai privati. È un vero e proprio sistema di mobilità alternativa, che oltre al noleggio prevede formule di car sharing. I risultati non si sono fatti attendere: Psa è il costruttore che ha fatto registrare il maggior tasso di crescita nel Nlt: +271,8% sul 2016. Le immatricolazioni sono infatti passate da 799 a 2.970 nel 2017.

SIFÀ

La giovane società a capitale italiano (una quota significativa è del gruppo BPer) sta mostrando tassi di crescita eccezionali: guidata da Paolo Ghinolfi, ha già raggiunto i volumi di aziende importanti. Nel 2017 ha raddoppiato il numero dei contratti, passando da 1.560 a 2.928. Per il 2018 l’obiettivo è lo stesso: raddoppiare la dimensione della flotta.


Crediti a Il Sole 24Ore

Volkswagen T-Roc: noleggio a lungo termine di un crossover compatto

Di FEDERICO RENTACA

La Volkswagen T-Roc è il crossover dal design distintivo ed emozionale.

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La Volkswagen T-Roc è il crossover dal design distintivo ed emozionale. Elemento inconfondibile è l’evidente montante posteriore obliquo: unlistello cromato lucido accentua la lunga linea del tetto conferendo alla silhouette uno stile da coupé. Il frontale vigoroso e le linee affilate delle fiancate conferiscono alla T-Roc un aspetto energico e una personalità decisa.

La linea del tetto allungata, gli sbalzi ridotti e le ampie carreggiate, enfatizzano le proporzioni dinamiche del crossover compatto. Riuscitissimi l’imponente calandra, le robuste applicazioni off-road e il vigoroso posteriore.

Dentro alla Volkswagen T-Roc, una nuova architettura della plancia per l’era digitale (preziosa pure per il noleggio a lungo termine), scandita da elementi orizzontali disposti su tre livelli all’insegna di un sapiente minimalismo. A richiesta, in sostituzione dei noti strumenti di forma circolare, debutta la strumentazione digitale Active Info Display di seconda generazione. Sul suo display a colori ad alta risoluzione da 11,7″ puoi visualizzare molte più indicazioni di quanto consentito da un semplice tachimetro. Nei differenti layout di informazioni, per esempio, fornisce dati di marcia dettagliati o un’illustrazione grafica dei tuoi sistemi di assistenza alla guida. Inoltre, in combinazione con il sistema di navigazione, puoi visualizzare davanti a te la mappa in grandi dimensioni a tutto schermo, un’esperienza a cui non potrai rinunciare.

Volendo, la Volkswagen T-Roc può essere resa ancora più dinamica e sportiva se equipaggiata con la regolazione adattiva dell’assetto DCC e lo sterzo progressivo. La regolazione adattiva dell’assetto DCC consente di variare la taratura normale grazie agli ammortizzatori a regolazione elettronica, assumendo caratteristiche ora più sportive, ora più confortevoli. Lo sterzo progressivo inoltre, tecnologia originariamente introdotta per Golf GTI, assicura maggiore controllo della vettura in caso di guida sportiva e comfort superiore nell’uso quotidiano. Il rapporto di demoltiplicazione progressivo regala maggiore agilità alla vettura in fase di parcheggio, migliorando nel contempo la dinamica grazie a un comportamento di sterzata più diretto su strade ricche di curve.

A tutta sicurezza. La Volkswagen T-Roc di serie Lane Assist, Front Assist e Adaptive Cruise Control. In quanto ai motori, sono disponibili i 1.0 TSI BlueMotion Technology a 3 cilindri da 115 CV e il 1.5 TSI ACT da 150 CV, con disattivazione attiva dei cilindri: entrambi dimostrano una straordinaria efficienza e flessibilità nell’utilizzo urbano. Oppure il motore Diesel TDI 2.0 da 150 CV 4MOTION (quello che preferiamo), particolarmente silenzioso e dalla coppia elevata per favorire uno stile di guida sportivo. Sia con cambio manuale che automatico a doppia frizione DSG con 7 rapporti.

Pensi al 4×4 per la Volkswagen T-Ro? Il motore 4MOTION  2.0 da 150 CV di T-Roc ripartisce la forza motrice tra tutte le quattro ruote in funzione del fabbisogno. La ripartizione tra asse anteriore e posteriore viene effettuata da una frizione a lamelle a gestione elettronica, che tiene in considerazione anche l’erogazione della coppia motore. In tal modo, vengono impediti il pattinamento e il bloccaggio delle ruote e la tua T-Roc assicura la massima trazione pressoché su qualunque fondo. La trazione integrale 4MOTION offre quindi un contributo rilevante in termini di comfort.


Source FleetBlog

I vantaggi del noleggio a lungo termine di un auto

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Conviene davvero il noleggio a lungo termine di un auto rispetto al suo acquisto? Proviamo ad analizzare la situazione. Prima di entrare nel dettaglio, marchiamo una differenza: il noleggio a lungo termine si differenzia da quello a breve termine per la durata, dai 12 mesi in poi.

Noleggio lungo termine: ecco i motivi per cui conviene. La svalutazione: sì, perché generalmente un auto, dopo soli 5 anni di vita, può subire una svalutazione anche del 75%. Per essere chiari, se una vettura l’avete pagata 10mila euro, ‘rischiate’ di perdere 7.500 euro dopo un lustro. Il secondo vantaggio è quello fiscale, in particolare per professionisti e imprese. Infatti, se utilizzate l’auto a noleggio e siete proprietari di partita I.V.A., avete la possibilità di dedurre le spese e detrarre l’IVA. Un altro aspetto, e ciò riguarda che i cittadini senza partita IVA, è la possibilità di cambiare auto una volta scaduto il contratto. Ad esempio, avete acquistato una macchina che, però, dopo qualche mese non vi piace più: piuttosto che provare a venderla, perdendoci sicuramente qualcosa, potete aspettare che scada il contratto di noleggio e poi prenderne un’altra. Ancora: una volta che avete trovato l’accordo per il canone mensile, non dovete più preoccuparvi di altro. Nel canone mensile, spesso, è compresa anche l’assicurazione e, inoltre, eventuali guasti o costo di manodopera sono già coperti. Non solo, poi, non c’è più la ‘sindrome del primo anno di auto’: spesso, infatti, chi acquista un’auto nuova, nei mesi iniziali, controlla pedissequamente se c’è qualche graffio, se è tutto ok o evita di parcheggiarla in posti non sicuri, al fine di evitare possibili furti. Ecco, dimenticate tutto questo.

Soprattutto per chi ama cambiare auto frequentemente (anche 1 ogni 4-5 anni), è molto più conveniente noleggiare a lungo termine la macchina. C’è un risparmio non soltanto di costi, ma anche di stress. Certo, la macchina non sarà di vostra proprietà ma, alla fine, cosa cambia nel concreto per il vostro utilizzo? Vi porterà, comunque, dove volete e dovete andare.


Source Daily News 24

Il noleggio a lungo termine per i privati: una scelta sempre più conveniente

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Il settore automobilistico in Italia continua ad attraversare un momento di forte crescita. Secondo l’UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, tale trend positivo dura da circa quattro anni. Questo periodo d’oro non riguarda solo le immatricolazioni di privati e delle società: il 2017 è anche l’anno della definitiva affermazione del noleggio, sia a lungo che a breve termine. Il settore è in crescita dal 2012, anno in cui il 10% circa delle immatricolazioni totali era costituito dalle vetture in noleggio a lungo termine. Nel 2016 la percentuale è stata del 12%. Attualmente, fino a ottobre 2017, le vetture immatricolate per il noleggio a lungo termine costituiscono circa il 13% delle immatricolazioni totali. Il noleggio continua, così, a trainare il mercato dell’auto, con numeri da record e prodotti sempre più accessibili. Ma i vantaggi non sono solo per aziende e imprese: anche i privati possono usufruire delle soluzioni di mobilità sempre più vicine alle specifiche esigenze dei singoli guidatori.

Una crescita sicuramente vivace, in cui ALD Automotive – divisione di Société Générale specializzata nei servizi di mobilità e noleggio a lungo termine – si posiziona come leader europeo del settore e tra i primi tre player a livello mondiale del mercato del noleggio a lungo termine, fleet management e servizi di mobilità.
Presente in 43 Paesi con più di 6.000 dipendenti, oltre 100 mila clienti e una flotta gestita globalmente di oltre 1,4 milioni di veicoli, ALD Automotive in Italia gestisce la mobilità di oltre 41 mila clienti, tra aziende corporate, Pmi, professionisti, partite Iva e privati, con un parco circolante di circa 165 mila veicoli, tra auto, mezzi commerciali e moto. Il gruppo costituisce un riferimento per il mercato italiano, sia in termini di innovazione che di tecnologia, e ciò per molteplici ragioni.
Tra queste vi è la soluzione che offre servizi di mobilità anche a portata di “touch”: l’app My ALD.

Lanciata lo scorso anno e disponibile gratuitamente per dispositivi IOS e Android, l’app è lo strumento ideale per il privato: permette ai driver di accedere in ogni momento ai principali servizi dedicati alla gestione e utilizzo della propria auto, operando su molti fronti in modo rapido e, soprattutto, indipendente.
Sarà quindi facilissimo aggiornare direttamente il proprio profilo personale, consultare la sezione relativa alla contrattualistica e avere piena visibilità dei chilometri percorsi e degli interventi di assistenza eseguiti. Inoltre molto utile si rivela la funzione di geolocalizzazione che permette di consultare la lista dei centri assistenza convenzionati scegliendo quello più vicino e adatto alle proprie esigenze.

L’app del noleggio a lungo termine è pensata anche per la gestione completa di Ricaricar, la nuova formula nata in casa ALD. All’interno dell’area personale è infatti possibile gestire a 360° la propria Ricaricar, la prima auto che si ricarica come un cellulare, consentendo di pagare solo i km fatti e ricaricare all’occorrenza. Nell’app, grazie a una dashboard dedicata, il cliente può monitorare infatti in tempo pressoché reale i km percorsi con la propria auto e acquistare le ricariche chilometriche.

In un’ottica di continua innovazione e upgrade del servizio, sono in corso nuove implementazioni che permetteranno di arricchire la tipologia e la quantità delle informazioni e delle funzioni dell’app stessa, in particolare con riferimento all’area documentale e assicurativa.
Soluzioni sempre più all’avanguardia e più vicine alle esigenze di ogni utente, rendendo quindi il noleggio a lungo termine di ALD la scelta di mobilità perfetta, anche per i privati.