Noleggio a lungo termine

Noleggio a medio termine, la soluzione senza vincoli

Primerent e una nuova concezione di mobilità

Roma, 12 set. (askanews) – Nel 2018 il settore del noleggio a breve termine ha sviluppato un giro d’affari pari a 1 miliardo e 229 milioni (+1,8% rispetto al 2017), mentre il fatturato noleggio a lungo termine, di ben 5,5 miliardi, ha segnato un aumento del +12%. Vi è però una terza soluzione che si colloca tra il breve e lungo termine e risponde alle esigenze di una quota di mercato pronta ad accogliere sempre nuove soluzioni in fatto di mobilità: si tratta del noleggio a medio termine, ovvero la possibilità di guidare un’auto per il numero dei mesi più congeniale alle proprie necessità. Sono sempre di più gli italiani che lo prediligono, e i motivi sono molteplici. Primerent, società leader in Italia ed Europa nel noleggio a breve e medio termine, racconta quali sono tutti i vantaggi di questo servizio.

Si tratta della soluzione più flessibile sul mercato, perché la possibilità di prolungare la durata del noleggio in base alle proprie esigenze permette di rivoluzionare la propria concezione di mobilità. A differenza del noleggio a lungo termine o del leasing, per noleggiare un’auto a medio termine non serve avviare nessuna pratica finanziaria, e non vi è nessuna richiesta di documentazione. Ad esempio, non servono il modello unico, bilancio società o visura camerale. Si può pagare con carta di credito, bonifico o direttamente in sede, senza legarsi ad una società di noleggio a lungo termine che impone di guidare la stessa auto per anni. Si ha quindi la libertà di cambiare auto quando lo si desidera senza costi aggiuntivi secondo le proprie necessità.

Il canone comprende una copertura assicurativa Kasko, ma non solo: il noleggio mensile consente di dire addio anche al pagamento del bollo auto, superbollo, eco tassa, immatricolazione, I.P.T.. Anche la manutenzione ordinaria e straordinaria sarà solo un lontano ricordo, così come l’acquisto e la sostituzione di pneumatici.

Zero attese e zero anticipo: il cliente sceglie il modello e lo ritira in pronta consegna senza nessun acconto. Inoltre, Primerent assicura la consegna e il ritiro dell’auto noleggiata in qualsiasi luogo d’Italia e sud Europa!

Con Primerent, durante il noleggio, vi è anche la garanzia di un consulente dedicato h24 per qualsiasi necessità, sempre a disposizione, con assistenza telefonica in caso di guasti e sinistri, con possibilità di richiedere una vettura sostitutiva della stessa categoria. In questo modo il cliente dispone di automobili sempre nuove, con il massimo delle prestazioni, costantemente controllate, che garantiscono assoluta sicurezza alla guida.


Fonte: askanews.it

Arval for Employee: soluzioni di mobilità per tutti

di Luca Zucconi

Fornire soluzioni di mobilità a tutti i collaboratori, non solo agli assegnatari di auto aziendale, e offrire nuove opportunità per implementare il welfare aziendale.

La soluzione Arval for Employee, presentato in anteprima a Parigi più di 1 anno fa, punta ad offrire soluzioni di mobilità in modo democratico a tutti i dipendenti di un’azienda e non solo agli assegnatari di auto aziendali.

Come ci ha raccontato ai microfoni della Fleet TV Tomaso Aguzzi, Direttore Sales Arval, l’obiettivo è di ottenere la massima flessibilità e di puntare alla perfetta soddisfazione del cliente.

ARVAL FOR EMPLOYEE

QUALI SERVIZI COMPRENDE

Il pacchetto di Arval For Employee comprende diverse offerte. Prima di tutto il Noleggio a Lungo Termine, prodotto storico del brand Arval, ripensato in formula innovativa per i privati e comprensivo di tutti i servizi che servono ad avere realmente una mobilità senza pensieri come la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza stradale h24 e la copertura assicurativa.

Il tutto in un canone mensile fisso che permette quindi di pianificare le spese e di non avere spiacevoli imprevisti.

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Parola chiave dell’offerta è “comodità”: è disponibile infatti una valutazione del proprio usato in poche ore, completamente gratuita e senza impegno e, in caso di accettazione, un ritiro a domicilio anche contestualmente alla consegna, anch’essa a domicilio.

Al termine del contratto, infine, si può scegliere in piena libertà se continuare a guidare l’auto noleggiata o cambiarla con una nuova o restituirla ad Arval senza impegno.

Leggi Anche: tutte le formule di Noleggio Auto

Il secondo pilatro è l’usato di Arval, ovvero i clienti potranno accedere all’usato garantito e certificato Arval.

Il terzo pilastro infine riguarda la possibilità di accedere per le auto di proprietà al servizio di Arval for Me, ovvero l’accesso a tutto il network preferenziale di Arval per i servizi riparativi (cristalli, gomme, meccanica e carrozzeria) oltre a servizi addizionali come carroattrezzi o il servizio di presa di consegna del veicolo.

QUALI VANTAGGI PER IL CLIENTE?

Il vantaggio dell’offerta riservata ai collaboratori è che tutto questo è più conveniente perché l’accordo con la loro azienda fa sì che il prodotto sia studiato intorno alle esigenze dell’azienda stessa e preveda modelli e “special offer” esclusive.

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Inoltre l’accesso al prodotto è ulteriormente semplificato grazie ad un minisito dedicato in cui i collaboratori troveranno tutte le informazioni relative al noleggio a lungo termine Arval, le offerte commerciali loro dedicate e potranno inviare direttamente ad Arval una richiesta di preventivo.

Leggi Anche: il primo negozio noleggio Lungo Termine Arval

In questo modo, anche i collaboratori senza auto aziendale possono avere facile accesso alle soluzioni di Noleggio a Lungo Termine Arval a condizioni speciali con la sicurezza di poter contare su una rete di assistenza e di servizi di eccellente qualità, garantiti da Arval.

Senza contare i benefici per l’azienda cliente in un’ottica di sviluppo del proprio welfare aziendale.

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Il canone personalizzato di noleggio

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L’articolo pubblicato venerdì scorso sul canone meritocratico, come era prevedibile, ha suscitato feedback contrastanti e molte perplessità, soprattutto sugli aspetti di gestione di questa rivoluzione che riguarda i canoni. Il tema però è affascinante e vale la pensa proseguire la nostra riflessione partendo da una premessa comune a tutti.

Come i migliori venditori di noleggio sanno, infatti, il momento in cui l’interlocutore esprime delle obiezioni e delle perplessità, è semplicemente un privilegio che ci viene riservato. Una perplessità non è un ostacolo, bensì un invito a convincere con più forza, una sorta di “spiegami qualcosa che mi possa davvero portare dalla tua parte”.

Il canone meritocratico è un tema che genera per forza di cose delle perplessità: infatti, è difficile da comprendere e gestire senza l’aiuto di una valida tecnologia. Abbiamo visto la scorsa settimana che gli utilizzatori reali di una macchina cambiano spesso e che non sempre sono gli stessi che stipulano il contratto a occuparsi del lavoro e quindi dell’uso dei mezzi. Ognuno ha il suo stile, i suoi accorgimenti, la sua sensibilità nell’utilizzare mezzi non suoi. Anche il noleggio a lungo termine risulta coinvolto in questo aspetto: certo, è più monitorabile, ma non si può sempre verificare tempestivamente l’effettiva condizione del mezzo se non è il cliente ad avvisarti.

L’obiettivo di gratificare il cliente virtuoso per l’abbattimento dei costi di manutenzione a seguito di un utilizzo corretto delle macchine è quindi così lontano dall’essere realizzabile?

Il prezzo dinamico è già qui

La risposta è no, non lo è. I principali noleggiatori italiani (anche sbirciando tra le pratiche delle multinazionali sbarcate nel nostro Paese) stanno già valutando con molta attenzione la possibilità di proporre un’offerta sempre più differenziata, in cui si possa tener conto anche di questo aspetto che, oltre a migliorare la qualità del noleggio, potrebbe costituire la base per una solida, autentica e duratura partnership tra noleggiatore e cliente. L’obiettivo è quello di introdurre nei processi aziendali il cosiddetto price management, o yield management; ossia intercettare, con l’aiuto di appositi algoritmi, il prezzo che ogni volta il cliente è disposto a pagare, lasciando a lui la scelta all’interno di uno spettro decisionale ampio e motivato.

La necessità di avvalersi della giusta tecnologia non cambia le modalità essenziali del servizio: al termine di ogni noleggio si dovranno sempre svolgere tutte le operazioni di approntamento della macchina ed effettuare i dovuti controlli tecnici secondo gli standard di qualità fissati, possibilmente alla presenza del cliente.

In seguito, ma non a distanza di troppo tempo, effettuare tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e, quando richiesta, straordinaria, al fine di garantire al cliente successivo (e comunque prima possibile) la piena efficienza delle macchine e la massima sicurezza operativa. I software sono già pronti per registrare tutto il processo, mettendo in mano al noleggiatore analisi raffinate sugli utilizzi. Ed è qui che entra in gioco il pricing consapevole e il riconoscimento del valore alla clientela corretta.

Il cliente meritevole diventa nostro partner

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E’ un tema di organizzazione e qualcuno ci ha obiettato che le macchine non sempre rientrano nelle migliori condizioni oggettive, anche quando non sono state usate con prestazioni oltre il limite o in maniera non corretta. Qualche cliente si lamenterà del fatto che al noleggiatore spetterebbero comunque i controlli giornalieri dell’uso. I costi derivanti dall’attività di approntamento, fondamentale per la buona gestione della flotta, sono quindi molto variabili; ma, nei casi limite, rappresentano una delle voci più importanti nella determinazione delle tariffe per tutti. E’ una pratica corretta?

A nostro parere no. Ed è proprio per questo motivo che sarebbe interesse comune, sia del noleggiatore che del cliente, adoperarsi per il loro possibile contenimento, a quel punto nella maniera più personalizzata possibile, facendo entrambi un salto di paradigma condiviso: passare cioè  dal mero rispetto delle norme contrattuali, al senso di reciproca responsabilità.

Forse è un passaggio concettualmente difficile da fare, ma sul piatto c’è parecchio valore: qualora le macchine fossero riconsegnate in condizioni ottimali, si potrebbe generare un vero e proprio circolo virtuoso che porterebbe ampi vantaggi, anche attraverso tariffe più convenienti per tutti. E perché questi vantaggi non dovrebbero essere redistribuiti in primis in maniera più meritoria, puntuale e oggettiva?

Se oggi il riconoscimento del cliente meritevole si esplicita esclusivamente nell’esclusione dall’aggravio dalle franchigie, domani si potrebbe percorrere la strada di personalizzare le tariffe a monte per categorie di clienti; oppure premiare a fine anno chi utilizza le macchine con maggiore attenzione. I passaggi fondamentali sono di tipo culturale e tecnologico.

Per arrivare al noleggio di qualità, sia in questa fattispecie che più in generale, non bisogna guardare al noleggiatore e al cliente come due soggetti terminali di un contratto, ma come elementi di un rapporto di vera partnership, in cui entrambi possono raggiungere insieme gli obiettivi prefissati. Esiste allora un criterio economizzante per entrambi i soggetti?

Un paio di regole potrebbero aiutarci a raggiungere questo importante obiettivo comune. La prima: il noleggiatore deve avere le competenze, le risorse e le strutture organizzative per la gestione ottimale della flotta con interventi rapidi e risolutivi. La seconda: si dovrebbe sempre fare un invito esplicito ai clienti verso un uso regolato dal fair play, chiedendo senza remore di trattare la macchina noleggiata come se fosse di loro proprietà. Possiamo tentare di farlo?

Anche in questo caso la risposta è sì: con l’uso della tecnologia già disponibile, possiamo (e ci conviene) farlo.


Fonte: Rental Blog

Quali servizi offre un contratto di noleggio a lungo termine per privati?

di Marco Castelli

Il noleggio a lungo termine per privati offre ai clienti vantaggi finanziari, economici, gestionali e amministrativi. Vediamo quali sono i servizi offerti dalla formula.

Quali servizi offre un contratto di noleggio a lungo termine per i privati? La risposta a questa domanda costituisce un elemento chiave per la persona senza partita Iva che si avvicina alla formula del renting.

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Vi abbiamo già presentato la formula per calcolare se il Nlt conviene rispetto alla proprietà, e ora, traendo spunto dai vari servizi di renting dedicati ai privati, riassumiamo qui quali sono i servizi più comuni contenuti in questi contratti. Come abbiamo visto, infatti, sempre più aziende del settore si rivolgono al target dei privati, con offerte che, naturalmente, sono decisamente più flessibili e diverse rispetto a quelle dedicate alle aziende.

Approfondisci: come funziona il noleggio a lungo termine?

NOLEGGIO A LUNGO TERMINE PER I PRIVATI: I SERVIZI 

La scelta del noleggio a lungo termine comporta, come sappiamo, la rinuncia alla proprietà del veicolo. In compenso, all’interno del contratto di noleggio a lungo termine per privati, spicca tutta una serie di servizi “tradizionali” di fondamentale importanza. Eccoli:

  • Bollo auto

  • Manutenzione ordinaria

  • Manutenzione straordinaria

  • Copertura assicurativa completa (RCA, furto e incendio, infortuni del conducente, kasko)

  • Assistenza Stradale h24

  • Vettura sostitutiva

  • Pneumatici

  • Gestione multe e sinistri

Ultimamente, poi sono entrati a far parte del canone anche alcuni servizi offerti “nuovi”, come:

  • i sistemi di infomobilità (dato che molte auto a noleggio, già oggi, presentano di default la scatola nera)

  • la app (gratuita) dell’azienda di noleggio stessa, che consente di gestire tutti i servizi

Leggi anche: quali sono i requisiti per accedere al noleggio a lungo termine?

DURATA E RESTITUZIONE

Per quanto riguarda le durate contrattuali, il noleggio per privati, normalmente, si attesta sui 36 mesi, con percorrenze che, solitamente, si aggirano attorno ai 20mila km all’anno, molto inferiori dunque rispetto a quelle che caratterizzano i contratti quadro con le aziende.

I contratti di noleggio a lungo termine per privati (scopri qui come si leggono), di solito, prevedono anche la possibilità di restituire l’auto dopo un certo lasso di tempo senza incorrere nelle classiche penali di chiusura anticipata del contratto.

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QUALI SONO I VANTAGGI DEL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE

Possiamo identificare quattro principali tipologie di vantaggi del noleggio a lungo termine per privati:

  • Vantaggi finanziari: il noleggio a lungo termine non richiede alcuna anticipazione e immobilizzo di capitali per l’acquisto dell’auto. Allo stesso tempo, bollo e assicurazione sono inclusi nel contratto.

  • Vantaggi economici: il potere d’acquisto del noleggiatore consente di ottenere costi particolarmente competitivi per usufruire dell’auto e dei servizi ad essa legati (assicurazione e manutenzione in primis).

  • Vantaggi gestionali: un canone mensile fisso e un pacchetto di servizi modulato secondo le esigenze eliminano il rischio di spese impreviste.

  • Vantaggi amministrativi: le attività di gestione vengono affidate in outsourcing.

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Fonte: FleetMagazine

Noleggio auto a lungo termine: ecco a chi conviene e suggerimenti per risparmiare

Ecco a chi conviene il noleggio a lungo termine dell'automobile e suggerimenti per risparmiare.

di Alessandra Di Bartolomeo

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In molti si chiedono se è meglio acquistare un auto o se noleggiarla. Quest’ultima modalità sta prendendo sempre più consensi tanto che nei primi 6 mesi del 2019 ha raggiunto il 27,7% dell’intero mercato italiano. Ma a chi conviene veramente l’auto a noleggio a lungo termine?

Sommario

  1. Il noleggio dell’auto a lungo termine

  2. Prima di noleggiare un auto a cosa bisogna prestare attenzione

  3. L’esempio: auto compatta per città a noleggio o in acquisto, i costi

Il noleggio dell’auto a lungo termine

Il noleggio dell’auto consiste in un contratto mediante il quale ogni mese si paga un servizio. A differenza del leasing, però, la proprietà dell’automobile resta a chi l’affitta per cui non si diventerà mai il proprietario di quel veicolo. Ciò in linea generale ma vi sono tante eccezioni. La domanda che ci si pone, però, è la seguente: a chi conviene davvero l’auto a noleggio a lungo termine? Ebbene sicuramente non converrà a chi dovrà tenerla per tanti anni magari fino a dieci.

Qualora lo si voglia comunque fare si dovrà prestare attenzioni alle varie normative antinquinamento che fino al 2030 cambieranno radicalmente.

C’è poi da dire che il noleggio a lungo termine non conviene a chi usa l’automobile poco in quanto forse è più economico avere una propria auto e riporla in un garage. Conviene invece a chi usa l’auto con frequenza e nel futuro potrebbe avere delle diverse esigenze di spazio.

Prima di noleggiare un auto a cosa bisogna prestare attenzione

Sicuramente quando si noleggia un auto a lungo termine bisognerà verificare attentamente il contratto in quanto i servizi aggiuntivi hanno un costo che ovviamente pesa poi sul canone mensile. Di norma il contratto base prevede il bollo, la garanzia per il furto e per l’incendio, l’assicurazione Rc, la manutenzione sia ordinaria che straordinaria, il soccorso stradale, il cambio delle gomme stagionale e la gestione dei sinistri. Tutto il resto, invece, potrebbe far salire il prezzo del noleggio. Inoltre, si dovrà fare molta attenzione alla quantità dei chilometri previsti dal contratto in quanto maggiori saranno quelli che si acquisteranno, più alta sarà la rata mensile come comunica il noto sito web Businessinsider.

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L’esempio: auto compatta per città a noleggio o in acquisto, i costi

Aniasa, che è l’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici, ha fatto un esempio di conteggio su di un contratto di trentasei mesi riguardante un’automobile compatta per capire a fondo la differenza che vi è tra il noleggio e l’acquisto. Il presidente dell’Associazione spiega che a parità di percorrenza e di modello conviene quella a noleggio.

Nel dettaglio il presidente calcola che per l’acquisto della vettura sono necessari 15 mila euro all’interno dei quali sono anche conteggiati gli optional, la svalutazione, la messa in strada, l’immatricolazione e lo sconto del 10%. A tale cifra si deve poi aggiungere quella della gestione dell’auto per 36 mesi e quindi 4.000 euro. Si evince quindi che se si sottrae il valore residuo di 6.300 euro dopo trentasei mesi la spesa totale per tale tipologia di automobile è di 12.700 euro pari a 352 euro al mese.

Per quanto riguarda il noleggio, invece, se si sommano i trentasei canoni di 225 euro al mese più l’anticipo (che in molti casi viene addebitato) in questo caso di 2.500 euro si arriva ad un totale di 10.600 euro. Mensilmente, quindi, si pagano 295 euro. Ovviamente, come comunica anche Businessinsider.com, bisognerà controllare a fondo tutte quante le voci del contratto compresa quella relativa all’anticipo per capire bene quanto si spenderà e se davvero il noleggio è conveniente. Si ricorda infine che la benzina sarà a carico di chi noleggia l’automobile.