Intermat 2018 è alle porte. Tra le molte novità, una giornata dedicata al noleggio. Abbiamo perciò incontrato Isabelle Alfano, Direttrice del Pôle Construction di Comexposium e numero uno della manifestazione, per approfondire qualche tematica e aiutare meglio i nostri lettori ancora indecisi sulla partecipazione.
Signora Alfano, quali sono i principali motivi di attrazione di Intermat 2018?
Per preparare l’edizione 2018 di Intermat abbiamo lavorato su tre assi principali: competenza e contenuto; innovazione e nuove tecnologie; servizi e prossimità al mercato. Il salone propone un’organizzazione settoriale in 4 poli di attività principali: Movimento terra e demolizione; Sollevamento, movimentazione e trasporto; Strade, industrie dei materiali e fondazioni; Edilizia e industria del calcestruzzo. I visitatori potranno visionare attrezzature, accessori, componenti, pezzi di ricambio e nuove tecnologie in ognuno dei 4 poli di competenza.
Può anticiparci qualche aspetto in particolare?
Abbiamo reso l’innovazione e le nuove tecnologie un asse di sviluppo per Intermat 2018, con una ricca edizione degli Intermat Innovation Awards, organizzati attorno ai 4 poli di competenza della manifestazione e 4 premi speciali, su 90 innovazioni presentate, in occasione della cerimonia degli Intermat Innovation Awards che si è svolta a Parigi il 18 gennaio scorso 13 premi. Inoltre, avremo villaggi dedicati all’innovazione e alle nuove tecnologie: Start-up, Building smart e il villaggio Demolizione & Riciclaggio, per consentire a Start-up, PMI, grandi aziende di presentare le loro nuove soluzioni e prodotti. 14 start-up saranno presenti nell’ambito del Villaggio omonimo e presenteranno le loro nuove tecnologie durante le sessioni di pitch mercoledì 25 aprile.
Avete realizzato anche un osservatorio che, per quanto riguarda l’Italia, abbiamo già presentato ai nostri lettori in due precedenti articoli. Può dirci altro in merito?
L’Osservatorio, realizzato in collaborazione con Business France, nasce dalla volontà di stabilire un rapporto forte con il mercato e offrire ai produttori di attrezzature per l’edilizia, alle imprese di costruzione e alle società di noleggio uno studio strategico di 12 paesi nella zona EMEA selezionati per il loro livello di investimenti in infrastrutture e edilizia. Lo studio, progettato come strumento di lavoro e supporto allo sviluppo delle aziende, propone per ogni paese un’analisi dei piani di investimento in corso o pianificati entro il 2025-2030 e classificati per settore d’applicazione (aeroportuale, costruzione, ferroviario, miniere e cave, portuale, stradale, dei trasporti), una mappa di grandi progetti, le principali importazioni ed esportazioni di attrezzature da costruzione e marchi internazionali presenti sul territorio. Abbiamo inoltre organizzato 18 incontri regionali e internazionali, 4 in Francia e 14 nei paesi della zona EMEA (inclusa l’Italia, l’11 ottobre 2017).
Che numeri vi immaginate per questa edizione di Intermat?
Nel 2018 attendiamo circa 200mila visitatori da tutto il mondo, che potranno incontrare 1.500 espositori francesi e internazionali.
Quali saranno gli eventi clou della manifestazione?
Attraverso l’Osservatorio Intermat sulla costruzione, i Grandi Cantieri sono al centro dell’edizione 2018. Concretamente, durante il salone accoglieremo la Société du Grand Paris, la società pubblica creata dallo Stato francese per pilotare il progetto “Grand Paris Express”, il più grande progetto di infrastrutture e sviluppo. Inoltre, Intermat Demo sarà una delle principali attrazioni del salone. Su un’area esterna di oltre 30mila metri quadrati, le società di noleggio e tutti gli operatori dell’edilizia e lavori pubblici potranno scoprire il know-how dei produttori e le evoluzioni delle attrezzature verso una maggiore sicurezza e produttività. Queste dimostrazioni dinamiche consentono di valorizzare le prestazioni delle attrezzature in condizioni reali di utilizzo.
Cosa avete pensato per facilitare la “decodifica” dell’offerta?
Organizzeremo percorsi tematici, percorsi di visita o visite guidate su temi come: Motorizzazione alternativa, Sicurezza e Prevenzione, Innovazione, Transizione digitale, Edilizia sostenibile, eccetera. All’interno del settore Costruzioni e filiera del calcestruzzo, il Forum WOC Europa dedica un ciclo completo di conferenze al tema “Il contributo del calcestruzzo alle nuove sfide collettive”. L’argomento “Grand Paris: infrastrutture e metodi di costruzione” che sarà discusso lunedì 23 aprile metterà in risalto il ruolo delle attrezzature nell’attuazione di grandi cantieri innovativi. Organizziamo anche una giornata dedicata al settore del noleggio, in collaborazione con le federazioni francesi ed europee del settore.
Questo ci fa molto piacere: come si svolgerà esattamente la giornata?
Con un fatturato di 3,76 miliardi di euro nel 2017, il mercato del noleggio di attrezzature per l’edilizia e i lavori pubblici contribuisce al dinamismo dell’edilizia francese. È in questo contesto economico favorevole che il settore del noleggio sta attuando una transizione digitale sempre più visibile nella professione. Per discutere di questi cambiamenti e presentare le prospettive di sviluppo del settore, proponiamo agli operatori interessati questa giornata speciale intitolata Intermat Rental Day, il 26 aprile 2018.
Che temi saranno trattati e chi saranno i relatori?
Attorno al tema “Essere un noleggiatore tra 10 anni“, numerose tavole rotonde esclusive saranno dedicate alle prospettive di crescita del mercato, tra cui:
Sguardi incrociati sulle attrezzature nel settore dell’edilizia, dell’industria e l’evoluzione del noleggio (con l’esempio di diversi paesi): con Martin Seban, Consulente economico di Ihs Markit (Francia); Hervé Rebollo, Segretario Generale Dlr (Francia); Ken Hugues, Direttore Internazionale dell’Ara (USA); Juan José Torres, Presidente Aseamac (Spagna).
Panoramica dei problemi legati al noleggio di fronte agli sviluppi nel settore delle costruzioni: in particolare con Jean-Louis Marchand, presidente della Fiec; Yannick Morin, Presidente di Kraning (Quebec, Canada).
I principali fattori dell’evoluzione del noleggio nei prossimi 10 anni e il modo in cui ogni paese si sta preparando: con Julien Mousseau, Direttore Operazioni Tracktor (Francia); Kevin Legault, Presidente di Equipments à partager (Francia); Lorenzo Perino, per Assodimi (Italia); Peter Schrader, Direttore Generale di Zeppelin Rental (Germania).
Intermat Rental Day sarà anche un luogo di incontro, scambio e condivisione tra noleggiatori e fornitori?
Certamente. Per questa ragione, il pomeriggio sarà dedicato agli appuntamenti B2B. Per facilitare i contatti tra gli operatori, metteremo a disposizione una piattaforma di relazione, affinché ogni partecipante organizzi i suoi business meeting. Questa è la prima volta che Intermat organizza una giornata intera dedicata al settore del noleggio, pertanto aspettiamo anche i noleggiatori italiani!