Le durata media del contratto, la ripartizione della clientela che sceglie questa formula e la pronta consegna: sono queste le principali differenze tra il noleggio delle auto e il noleggio delle moto. Scopriamole nel dettaglio.
Non solo quattro ruote. Il noleggio auto, lo sappiamo, è sempre più diffuso tra le aziende, le piccole medie imprese e (pure) i privati. Ma allo stesso tempo sta nascendo anche un nuovo e importante settore: il noleggio delle moto (scooter e motociclette).
Un comparto alimentato da alcuni importanti player del noleggio e dalle stesse aziende, che stanno puntando sempre più su nuove forme di mobilità alternativa. In tal senso, il noleggio a lungo termine delle moto rappresenta un’importante soluzione nelle città, per evitare il traffico che caratterizza i nostri centri urbani. Ma quali sono le principali differenze tra il renting delle due ruote e il renting delle quattro ruote? Ecco qui un rapido vademecum.
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COME FUNZIONA IL NOLEGGIO DELLE MOTO
Il noleggio delle moto, da un punto di vista della stipulazione del contratto, funziona come il noleggio delle auto. I requisiti richiesti al cliente, specie se si tratta di un privato (ovvero la possibilità di sostenere una spesa fissa mensile), e l’accordo che prevede il pagamento delcanone mensile sono gli stessi.
Cosa cambia rispetto alle quattro ruote? In linea di massima, a mutare sono la durata media del contratto, la ripartizione della clientela che sceglie questa formula e la pronta consegna, che nel noleggio delle moto è molto più frequente. Infine, rispetto al noleggio auto, il noleggio delle due ruote è caratterizzato inevitabilmente da una maggiore stagionalità (tradotto: con il freddo la moto si usa di meno). Per questo, stanno nascendo formule che prevedono di bloccare il canone durante l’inverno. Vediamo ora nel dettaglio queste differenze.
LA DURATA
Sappiamo che, in media, le formule del noleggio auto a lungo termine durano dai 36 ai 48 mesi. Anche se le soluzioni di noleggio a medio termine (fino a 24 mesi) cominciano a diffondersi in maniera significativa, i contratti di tre anni o più (specie in caso degli LCV) sono decisamente i più diffusi. Questo perché il ciclo di vita e il chilometraggio dell’auto sono ovviamente diversi rispetto a quelli della moto.
Nel caso delle due ruote, invece, la durata è leggermente inferiore: si parte da 12 mesi per arrivare a 60 mesi, mentre la media è solitamente di poco superiore ai 25 mesi. Incidono su questo delta, ovviamente, i contratti più brevi, che sono frequenti.
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LA CLIENTELA
Anche il target di clientela è sostanzialmente diverso. Sappiamo che ovviamente il noleggio delle auto è una prerogativa delle grandi aziende, anche se negli ultimi tempi anche le pmi e i privati si mostrano sempre più interessati alla formula. In percentuale, però, la maggior parte dei clienti del noleggio è rappresentata dalle grandi flotte, che trovano in questa formula più convenienza e una maggiore ottimizzazione della gestione rispetto all’acquisto.
La questione si ribalta nel noleggio delle moto a lungo termine: qui a farla da padrone sono i privati e i professionisti che ad esempio, nel caso di ALD Automotive, che da tempo conta su una divisione dedicata alle due ruote (scopri qui tutti i progetti), rappresentano circa il 60% dei contratti. Per questo, i concessionari delle moto hanno un ruolo decisivo in ottica di promozione della formula.
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LA PRONTA CONSEGNA
Questa differenza nella clientela si rispecchia anche nella pronta consegna del veicolo: se la grande azienda, spesso, necessita di auto personalizzate, con allestimenti e optional ad hoc, il privato o il professionista che si avvicinano al noleggio delle moto puntano sì su un modello particolare (qui conta molto anche l’aspetto emozionale), ma solitamente hanno minori esigenze di “customizzazione”. Per questo, la pronta consegna, nelle due ruote, è decisamente più popolare.
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Fonte: FLeetMagazine