Il Salone di Parigi 2020 non si terrà nella sua forma attuale: lo hanno confermato gli organizzatori, che stanno valutando "soluzioni alternative". Dopo Ginevra e Detroit, anche il terzo appuntamento clou per il mondo automobilistico diventa vittima della pandemia di Coronavirus.
Cancellato anche il Salone di Parigi 2020. Almeno nella formula che era stata battezzata dagli organizzatori. La pandemia di Coronavirus fa un’altra vittima illustre tra i Motor Show: dopo Ginevra e Detroit, anche l’appuntamento internazionale autunnale per eccellenza è costretto a dare forfait.
Gli organizzatori hanno ufficialmente comunicato la decisione di cancellare il Mondial de l’Auto “nella sua forma attuale”. L’evento era previsto dall’1 all’11 ottobre, con il preambolo delle giornate stampa il 29 e il 30 settembre.
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SALONE DI PARIGI 2020 ANNULLATO
“Vista la gravità della crisi sanitaria senza precedenti dinnanzi alla quale il settore automobilistico, colpito duramente dallo shock economico, si gioca oggi la sua stessa sopravvivenza, non saremo in grado di mantenere nella sua forma attuale il Mondial dell’Auto a Porte de Versailles per la sua edizione 2020”.
La preoccupazione degli organizzatori non è legata quindi solamente all’assembramento di persone, ma anche e soprattutto agli strascichi economici che questa emergenza mondiale è destinata a lasciare nel settore delle quattro ruote. Una crisi che ha messo in ginocchio i Saloni dell’Auto tradizionali, che già prima del Coronavirus erano in declino (come testimoniano i numerosi forfait dei Costruttori negli ultimi anni).
Il Salone di Parigi 2020, non a caso, avrebbe dovuto svolgersi con una formula innovativa, con diverse manifestazioni parallele al di fuori della capitale.
VERSO SOLUZIONI ALTERNATIVE
Ora cosa succederà? “Stiamo valutando tutte le soluzioni alternative con i nostri partner” hanno spiegato ancora gli organizzatori, lasciando intravedere la possibilità che la manifestazione si svolga, ma con un format decisamente differente. Gli eventi collaterali, in particolare il summit Movin’On sulla mobilità innovativa, non sono per ora in discussione.
Con questa notizia, si arricchisce ulteriormente il quadro dell’anno nero per i Saloni dell’Auto: in poco più di un mese, a causa dell’epidemia, sono stati cancellati Ginevra, Detroit, Pechino e Parigi. Adesso vedremo cosa accadrà da noi per il Milano Monza Open Air Motor Show: gli organizzatori, ad oggi, hanno preso tempo, confermando che la decisione definitiva verrà presa a metà maggio.
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Fonte : Fleet Magazine