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Car sharing, continua la crescita di Auting

In appena tre anni la start up bolognese ha raggiunto quota 14.000 utenti e 1.900 vetture. E ora parte la collaborazione con Telepass

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[Rassegna stampa] Era il 2017 quando a Bologna venne avviato il servizio Auting, dedicato al car sharing tra privati cittadini. Ad oggi, quindi in appena tre anni, il numero delle auto disponibili è salito a 1.900, tutte a disposizione dei 14.000 utenti iscritti. L’ultimo passo di crescita è rappresentato dalla vittoria di Auting del concorso sulla mobilità sostenibile indetto da Telepass.

Il servizio è nato nel 2017, ma a dare forza al progetto ha contribuito l’ingresso di Reale Mutua nel capitale della start up fondata a Bologna. Il gruppo assicurativo nel 2018 ha comprato una quota del 19,9% per circa 200 mila euro, valorizzando così l’intera società 1 milione di euro. Reale Mutua, tra l’altro, ha fornito al servizio di Auting un pacchetto assicurativo, incluso nella tariffa di noleggio, che tutela sia il guidatore sia il proprietario dell’auto. I dati segnalano che il noleggio medio ha una durata di 3,5 giorni, con un importo medio della transazione tra chi mette in affitto la propria auto e chi decide di utilizzarla pari a 120 euro. I numeri in crescita e le caratteristiche del servizio hanno consentito ad Auting di aggiudicarsi il concorso di idee sulla mobilità sostenibile promosso da Telepass. Il progetto di condivisione e noleggio di auto tra privati ha avuto la meglio su un totale di 50 proposte, una vittoria che consentirà ad Auting (è previsto anche un premio in denaro di 10 mila euro) di partecipare a un processo di integrazione con la piattaforma digitale di Telepass Pay. In pratica, il noleggio di un’auto tramite Auting potrà essere pagato usando direttamente il servizio app Telepass Pay (a oggi sono 6 milioni i clienti). «Stiamo costruendo una delle principali piattaforme dedicate ai servizi di mobilità — osserva Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass — e ragioniamo con una logica inclusiva, a vantaggio dei nostri clienti. Negli ultimi anni Telepass, da sistema di telepedaggio, è diventata una piattaforma di pagamenti digitali dedicata all’universo dei servizi di mobilità. La vittoria di Auting in questa direzione». […]

Andrea Ducci, Il Corriere della Sera


Soluzione automobile: noleggio, sharing o acquisto?

Il mercato italiano delle automobili sta cambiando molto velocemente e offre la miglior soluzione per il proprio stile di vita -e per la propria disponibilità economica-. Infatti, oltre al classico acquisto di auto nuove o usate, ad oggi si possono trovare soluzioni come il noleggio a lungo o breve termine, oppure, lo sharing cittadino. Vediamo quali caratteristiche li accomunano e quali li rendono unici.

Partendo dal noleggio a breve termine, è, forse, quello più adatto a esigenze di breve durata, che vanno da un giorno a più settimane, a una gita fuori porta, a una vacanza o semplicemente alla voglia di togliersi uno sfizio guidando un’auto di lusso per poche ore. I principali vantaggi di questa soluzione sono sicuramente i costi di manutenzione, ridotti al minimo e l’assistenza 24/7. D’altra parte, lo svantaggio più grande riguarda i costi aggiuntivi in caso di superamento del chilometraggio prestabilito al momento della firma del contratto.

Al contrario, il noleggio a lungo termine è quello più apprezzato dai professionisti, dalle aziende e (da quando il settore automobilistico ha reso disponibile questo servizio) dai privati: adatto a chi vuole un’auto sempre nuova e performante senza sborsare grandi cifre. Come nel noleggio a breve termine, si ha il vantaggio dei costi di manutenzione della meccanica e della carrozzeria, compresi nella rata mensile. Non mancano assicurazione RCA e Kasko generalmente vantaggiose.
Il principale svantaggio di questa soluzione è sicuramente il chilometraggio consentito: di norma il limite si aggira attorno ai 12.000 chilometri l’anno. Raggiunto il termine del contratto, si hanno diverse opzioni: restituire l’auto, rinnovare il contratto, oppure acquistarla.

La soluzione più innovativa fra tutte, invece, è sicuramente il car sharing: conviene, innanzitutto. a chi abita in città, potendo sfruttare le soluzioni ecologiche che consentono di viaggiare liberamente in qualsiasi strada, senza il rischio di scontrarsi con restrizioni di vario genere o ZTL. Questa soluzione consiste nel prenotare online l’auto più vicina e pagarne solamente il reale tempo di utilizzo, soluzione estremamente comoda per chi fa brevi spostamenti in città.
I contro di questa soluzione sono, sicuramente, la scarsa disponibilità di questo servizio (disponibile solamente nelle principali città italiane) e la bassa disponibilità di veicoli condivisi; anche il metodo di pagamento non è comodo, poiché può essere effettuato solamente con carta di credito.

Infine, la soluzione più utilizzata dagli italiani (ed anche quella più classica), ovvero l’acquisto di auto nuove o usate. Per quanto riguarda le auto nuove abbiamo sicuramente la sicurezza di avere una garanzia stabile, una sicurezza iniziale di assemblaggio, ma soprattutto la proprietà.
Gli svantaggi più grossi sono sicuramente il prezzo, più alto rispetto ad un’auto usata; le tasse che sono più alte su auto nuove, ed infine il valore, che diminuisce dopo pochi mesi dall’acquisto.

Sulle auto usate, invece, il prezzo d’acquisto è più basso, come si può vedere dai modelli di auto in vendita su BrumBrum, e il valore di mercato non scende drasticamente. Le tasse, come ad esempio l’assicurazione, risultano generalmente più basse.
Gli svantaggi riguardano la sicurezza, poiché i sistemi di ritenuta non sono nuovi e l’inquinamento prodotto da modelli più obsoleti.

Nella scelta delle soluzioni di guida elencate, oltre alla soluzione più adatta per il proprio stile di vita, bisognerà sicuramente calcolare quelli che sono i costi medi, e valutare quella che conviene di più secondo gli spostamenti necessari. Fortunatamente, il mercato automobilistico è molto vasto e consente di scoprire offerte innovative ogni giorno.


Fonte: lettera43