Noleggio a lungo termine

Noleggio auto su Amazon. Le differenze rispetto ad una concessionaria

Da un po’ di tempo Amazon ha inserito nel suo grandissimo e-commerce, il noleggio auto a lungo termine. 

Con un solo click potrai ottenere la tua auto preferita, in più con uno sconto applicato al momento dell’ordine.

Ma come funziona il noleggio auto su Amazon? Precedentemente grazie a degli accordi con Fiat, il colosso di Jeff Bezos ha inserito alcune vetture con la formula Be Free. Anche se ultimamente il colosso dell’e-commerce ha intenzione di stringere nuovi accordi con altre società.

Per completare l’ordine basterà scegliere l’auto da voler noleggiare, procedere con l’acquisto del welcome kit a €99, ovvero quello che ti darà l’opportunità di risparmiare sul canone mensile.

Dopodiché verrai contattato da un call center, il quale ti proporrà la concessionaria più vicina a te, da cui andare per finalizzare il contratto di noleggio auto.

Qualora ti trovassi a Palermo, puoi richiedere informazioni presso la concessionaria Nuova Sicilauto in viale Lazio 137.

Non dimenticare di portare con te i documenti che ti saranno richiesti al momento dell’acquisto del welcome kit (online), e il codice dell’offerta che ti è arrivato tramite email.

I nuovi accordi con Amazon saranno previsti in tempi molto brevi. Sulla piattaforma di Jeff Bezos potremmo assistere a nuove automobili da poter noleggiare anche per 3-4 anni.

Il noleggio includerà servizi accessori, bollo e assicurazione. Alla scadenza del noleggio, qualora si volesse acquistare l’automobile, si potrà fare previo avviso.

NOLEGGIO AUTO SU AMAZON O IN CONCESSIONARIA?

Abbiamo deciso di fare il punto della situazione valutando i vantaggi e gli svantaggi del noleggio auto a lungo termine, sia su Amazon che presso una concessionaria.

Il pro di noleggiare un’auto sull’e-commerce di Jeff Bezos potrebbe essere quello di ricevere degli sconti applicabili proprio al momento del noleggio. In un primo momento potrebbe essere comodo poter osservare la propria vettura seduti a casa con il proprio PC.

Un aspetto che nonostante la comodità, non è ancora apprezzato dalla maggior parte di persone. Naturalmente l’aspetto limitante è il dover osservare le vetture esclusivamente su un solo luogo (ovvero la pagina di Amazon).

Purtroppo Amazon al momento ha una sola vettura, anche con gli accordi con The Hurry non avrà certamente un numero importante come le auto presso il rivenditore fisico.

Perché le persone preferiscono le concessionarie?

Alla gente piace poter girare e scegliere il posto in cui visitare le auto senza troppi vincoli. Ma soprattutto ama la libertà, la concessionaria così come fa Sicilautorent ha a disposizione tantissimi veicoli, dai meno ai più costosi, un luogo in cui si trovano vetture automobili importanti come l’Alfa Romeo Giulia Business Sport Launch Edition.


NOLEGGIO A LUNGO TERMINE PER I PRIVATI: CINQUE MOTIVI PER SCEGLIERLO

di Tommaso Armati 

All’inizio era una novità, ormai è un dato di fatto: per avere un’auto non è più necessario acquistarla.

Tra le tante formule emerse, quella del Noleggio a Lungo Termine sta vivendo una crescita esponenziale, come dimostrano i numeri di questi primi mesi del 2017. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti e dell’Aci, da gennaio a maggio sono state registrate già oltre 140 mila nuove targhe NLT, superando di fatto già il 50% del totale delle immatricolazioni del 2016.

Un trend dovuto anche al crescente successo di questa formula tra utenti non business. Ma quali sono i fattori che spingono sempre più persone a sceglierla? Analizziamole in dettaglio, basandoci anche sui servizi e le condizioni offerte da ALD Automotive, tramite il canale retail Hurry per il Noleggio a Lungo Termine per Privati.

Avere un’auto sempre nuova – I contratti di Noleggio a Lungo Termine hanno una durata che può variare generalmente dai 2 ai 3 anni. Questo permette di guidare auto sempre nuove, sicure e affidabili, evitando di vederle svalutare nel tempo. Per gli appassionati di motori è anche una scelta che consente di sperimentare modelli diversi, magari tra gli ultimi usciti sul mercato, senza doversi impegnare per tutta la vita

Costi certi – Da un punto di vista operativo il Noleggio a Lungo Termine è caratterizzato dal pagamento di un canone mensile che include diversi servizi, tra cui bollo, assicurazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, soccorso stradale H24. In questo modo, l’utente ha sempre modo di sapere con certezza tutte le spese che dovrà affrontare, che sono generalmente incluse dentro il canone mensile senza nessun imprevisto.

Nessuna perdita di tempo – Scegliendo il Noleggio a Lungo Termine, anche un utente privatoha la possibilità di eliminare ogni pensiero relativo alla gestione della propria auto. Sarà infatti l’azienda con cui ha stipulato il contratto a occuparsi di tutto, ricordandosi delle varie scadenze, gestendo tutti i rinnovi e intervenendo tempestivamente in caso di imprevisti

Flessibilità – Il Noleggio a Lungo Termine per Privati presenta solitamente formule molto flessibili, che si adattano alle esigenze dell’utente. Si può scegliere, ad esempio, di ridurre o azzerare l’anticipo, compensando sulla rata mensile. Si possono richiedere inoltre servizi aggiuntivi come il cambio gomme o l’auto sostitutiva. A fine contratto, poi, si può scegliere se riscattare l’auto a un prezzo vantaggioso oppure passare ad un altro noleggio

Convenienza – La formula del Noleggio a Lungo Termine risulta ancora più vantaggiosa per determinate categorie di utenti. I possessori di partita Iva, ad esempio, hanno la possibilità di dedurre i costi annessi; chi paga molto di assicurazione, potrà eliminare completamente una spesa importante, insieme al pensiero del rinnovo. Infine, chi possiede un mezzo, anche vecchio, ed è desideroso di cambiarlo, potrà usufruire del servizio permuta, riducendo i costi del noleggio in maniera significativa.

In conclusione, il successo della formula del Noleggio a Lungo Termine auto, anche tra i privati, è giustificato da una serie di fattori che permettono all’utente di svincolarsi da una serie di pensieri e costi imprevisti legati alla gestione della propria auto.

L'articolo originale è stato pubblicato al seguente link: http://www.hurrymagazine.it/noleggio-lungo-termine-privati-cinque-motivi-sceglierlo/

Qualche consiglio per migliorare il noleggio auto in Italia

di Marina Marzulli

Il settore del noleggio auto in Italia, lo abbiamo visto anche dai dati dell’ultimo Rapporto Aniasa, continua a crescere in doppia cifra. Da un lato è il risultato di provvedimenti nazionali come il superammortamento e della ripresa dopo la crisi, dall’altro c’è uno strutturale riavvicinamento ai mercati più maturi.

Comparare dati italiani e internazionali resta un’impresa molto difficile perché per prima cosa occorre definire il prodotto. L’Italia è l’unica a usare la parola noleggio sia per il Noleggio a lungo termine (tipicamente alle aziende) sia per il breve termine o Rent-a-car.

Altrove si definisce renting il breve termine, mentre il leasing, (che si suddivide in operating e finance lease) comprende sia il noleggio che il nostro leasing (con riscatto della vettura a fine noleggio) perché le normative sono diverse.

Sì, chi opera in Italia nel Nlt lo fa con una ragione sociale differente da chi fa leasing finanziario, mentre all’estero le differenze non sono così nette.

COME MIGLIORARE IL NOLEGGIO AUTO IN ITALIA

Ogni mercato ha le sue specificità, e non sempre ciò che funziona in un Paese può avere successo altrove. Ma – a parte una fiscalità più giusta – ci sono delle idee che potrebbero essere esportate con successo nel noleggio auto in Italia? Lo abbiamo chiesto a due manager dalla comprovata esperienza internazionale, Andrea Cardinali, attuale presidente Aniasa, ex vicepresidente con delega ai rapporti con Leaseurope e Fabrizio Ruggiero, ora a Parigi come Deputy CEO, Sales, Marketing, Customers & InterRent di Europcar e past president di Aniasa.

TARGHE E CHILOMETRI GARANTITI

 “Mi è sempre piaciuto il fatto che in Belgio, ogni volta che si fa un intervento in officina, viene registrato il chilometraggio dell’auto in un database nazionale. In questo modo si ha sempre la certezza di quanti chilometri abbia fatto un’auto”, spiega Cardinali.

Un altro surreale problema italiano è quando la motorizzazione “finisce le targhe” e fra i noleggiatori si scatena il panico. All’estero funziona tutto in modo molto diverso: “Mi scioccò vedere anni fa in un ufficio di Londra una macchinetta su un tavolo di cui non capivo la funzione – racconta Cardinali -. Poi me lo spiegarono: era una macchina per fabbricare direttamente in azienda targhe auto: le società potevano farlo da sé. Un’altra buona pratica in Uk e che quando si rivende l’usato tornano indietro i soldi della parte del bollo auto di cui non si è usufruito”.

BENEFIT LEGATI ALLA MOBILITÀ

 “Importerei al noleggio auto in Italia dall’Olanda la possibilità per il dipendente di avere benefit legati alla mobilità in senso ampio e non solo legati all’auto aziendale – afferma Fabrizio Ruggiero -. L’esenzione fiscale per l’azienda si può applicare a qualunque forma di mobilità offerta ai dipendenti, l’azienda può detrarre i costi prescindendo al mezzo scelto. Questo fa sì che ci sia uno straordinario ampliamento dell’innovazione per chi opera in questo mercato: il car sharing si connette al Rac e al Nlt con soluzioni nuove.

Un dipendente che può gestire il suo budget liberamente sceglierà magari un’auto più piccola e comoda da parcheggiare per tutti i giorni, con la certezza di poterne noleggiare una più grande quando deve andare in vacanza. Credo che anche in Italia si potrebbe fare, serve qualche pioniere”.

Ma c’è qualcosa in cui primeggiamo in Italia? Secondo Ruggiero “Siamo un punto di riferimento nella capacità di offrire prodotti per la Pmi. Le soluzioni dedicate, sia del Nlt sia del Rac, sono sofisticate. Del resto le piccole e medie imprese sono il nerbo del nostro tessuto imprenditoriale”.

Articolo originale su FleetMagazine, al seguente link: https://www.fleetmagazine.com/noleggio-auto-italia/

Apre Eco Rental Concept Store: autonoleggio green per la prima volta in Italia

di BALARM

 

Il primo autonoleggio green in Italia arriva a Palermo, facendo sì che il capoluogo siciliano si distingua per tutela ed ecosostenibilità: in via Napoli 90 nasce Eco Rental Concept Store di Sicily By Car.

La società nazionale leader nel settore dell’autonoleggio inaugura un innovativo e originale ufficio rent-a-car dedicato alla mobilità green che, sito nel cuore del centro storico si presenta come un centro multi servizi.

All'interno dello store si porta avanti la sostenibilità dando la possibilità di noleggiare auto elettriche come la Citroen C0 e la Renault Zoe ad alimentazione elettrica.

Inoltre, coniugando il tradizionale ufficio di noleggio con elementi progettati per l’ospitalità del cliente in chiave leisure, il nuovo store di Sicily By Carespone auto storiche e presenta anche un angolo salotto dove degustare vini locali o approfittare dei testi presenti nella piccola libreria messa a disposizione dei visitatori.

L'Eco Rental Concept store comprende anche una mini galleria d'arte dove sono esposte le riproduzioni degli acquarelli dell'artista francesce Fabrice Moireau i cui dipinti, tutti dedicati ai più bei luoghi dell’isola, sono appena stati pubblicati nel volume d’arte "Sicilia, il Grand Tour".

Presente anche una sala adibita a manifestazioni ed incontri culturali e musicali, dove avrà luogo una fitta serie di eventi artistici, dato che l'obiettivo dello store è quello di fungere da "incubatore" di nuovi talenti artistici.

Fonte: l'articolo originale può essere trovato al seguente link:  https://www.balarm.it/eventi/incontri-letterari-vernissage-dibattiti/apre-eco-rental-concept-store-autonoleggio-green-per-la-prima-volta-in-italia-71844

Le multe più frequenti sulle auto a noleggio: ZTL in testa

di Pietro Teofilatto

Multe e auto a noleggio, un aspetto con il quale i player del renting e le aziende clienti hanno gioco forza a che fare. Anche perchè le contravvenzioni sono una delle principali fonti di entrateper le amministrazioni comunali. Secondo il Siope (il Sistema informativo della Ragioneria Generale), ammonta a 1,4 miliardi di euro l’incasso targato 2016 delle multe elevate dai vigili urbani.

Quali sono le infrazioni più frequenti (ecco la classifica del 2015) sulle auto a noleggio? Una risposta ben precisa ci arriva dalle stime di Aniasa (che pubblicheremo sul numero di luglio di Fleet Magazine, ndr.).

MILANO GUIDA LA CLASSIFICA

Parlando di frequenza delle contravvenzioni, Milano è prima in classifica con un gettito di 157 milioni, mentre Roma segue a quota 144. Grande il distacco con Torino (47,8 ml) e Firenze (35,7 ml). Milano è in testa anche nella classifica sull’importo medio delle multe: 138 euro, davanti a Firenze con 109 e Parma a 107. Roma è a metà classifica con 60 euro.

ACCESSO ZTL E ECCESSO DI VELOCITA’ IN TESTA

E’ evidente che anche i comportamenti non corretti dei driver di veicoli a noleggio ricadano nei controlli della Polizia. Si tratta di un tema rilevante, considerando che circolano sulle nostre strade oltre 800.000 veicoli a noleggio, che percorrono in media più chilometri rispetto agli altri veicoli. Oltretutto si prevedono quest’anno 5 milioni di contratti di Rac, a cui si aggiungono oltre 7 milioni per il car sharing.

Le infrazioni più ricorrenti sono (in ordine) ingresso nella ZTL (leggi il nostro approfondimento)eccesso di velocità, divieto di sosta, passaggio con il rosso. Situazioni, quindi, di mancata immediata contestazione.

COSA SUCCEDE IN CASO DI INFRAZIONE

Vediamo cosa succede se un cliente commette un’infrazione. In genere l’organo di Polizia consulta il PRA e notifica il verbale al proprietario del veicolo, ovvero l’azienda di noleggio.

Quest’ultima, a condizione che comunichi nei tempi previsti le generalità del sottoscrittore del contratto, non è tenuta a pagare la sanzione, in quanto non è responsabile della guida dei propri clienti, cosi come stabilito dall’art.196 del Codice della Strada e dal regolamentato dalla Polizia Stradale, con varie circolari. Inizia quindi una procedura con cui la società di renting comunica all’autorità competente i dati del cliente e l’autorità procede a rinotificare il verbale di contestazione.

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I TEMPI

  • 90 giorni è il periodo entro cui l’atto di accertamento dell’infrazione deve essere notificato alla società di noleggio proprietaria del veicolo. Che, a sua volta, ha 60 giorni di tempo per comunicare all’ente accertatore i dati del driver;
  • 90 giorni è il tempo entro cui l’ente invia il verbale direttamente al trasgressore;
  • entro 60 giorni, il trasgressore è tenuto al pagamento della sanzione o può fare ricorso.
  • L’art. 209 del Codice della Strada fissa i termini di prescrizione della sanzione amministrativa: 5 anni dal giorno della violazione

Articolo originale su Fleet Magazine, al seguente link:  https://www.fleetmagazine.com/multe-auto-noleggio-classifica-infrazioni/