Copy of Tra gli italiani è in voga il noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine alletta sempre di più gli italiani. A dirlo un recente approfondimento di Automobile.it, piattaforma di compravendita di auto del gruppo eBay.

Il portale è partito dai dati dell’ultimo Osservatorio  Findomestic sulla pratica del rent sottolineando come oltre l’89% delle persone coinvolte colleghi questa nuova consuetudine alla mobilità, sia essa privata o meno.

Sarebbero circa 800mila le vetture che circolano in Italia con formula “tutto incluso”. Così il sito del gruppo eBay ha deciso da circa 6 mesi a questa parte di cogliere l’occasione e inserire tra le proprie offerte anche quelle del noleggio a lungo termine.

A optare per questa soluzione sono soprattutto gli uomini tra i 35 e i 40 anni e le auto più cercate sono la Fiat, in particolare la Panda, la 500 e la Tipo che occupano i primi tre gradini della classifica. Le motivazioni che li spingono a questa scelta, in primo luogo, sono di tipo economico. Fattori che però, strano a dirsi, guidano anche chi dice di preferire altri tipi di soluzione.

D’altronde il momento è propizio per dare un’occhiata al proprio budget destinato all’auto, a partire dall’Rc auto, complice l’abbassamento del Best Price, specie in determinate regioni, come ha rilevato l’Osservatorio Assicurazioni Auto di Segugio.it nella news "Al Sud scende il best price".

Detto ciò, cosa è il noleggio a lungo termine? In realtà si tratta di una forma contrattuale che, come suggerisce il termine, permette all’automobilista di fittare il suo veicolo per un tempo lungo. Non un singolo viaggio o una manciata di settimane ma un periodo che va dai 12 mesi in poi, fino a un massimo di 5 anni. Nel periodo di tempo scelto si paga una sorta di rata mensile, di importo variabile, a seconda del modello, del chilometraggio medio pre-stabilito e altri parametri. Un canone che può ovviamente includere anche un tot di optional come la manutenzione di ogni tipo e la possibilità di un’auto sostitutiva in caso sia necessario.

Possono esser inclusi nel pacchetto anche il cambio degli pneumatici, invernali e non. Tutti costi che, tra l’altro, sono ben chiari sin da subito. Una formula all-inclusive dove gli unici extra sono quelli del carburante. Una differenza fondamentale con il leasing che invece prevede che l’utilizzatore si assuma anche i rischi di danni e usura.

Tra l’altro il noleggio presenta anche qualche privilegio che non va sottovalutato a partire dalle agevolazioni fiscali. Questa formula è deducibile al 20% per le partite Iva e del 70% per le società che noleggiano auto a lungo termine come benefit per i propri lavoratori. Chi sceglie il noleggio a lungo termine non deve curarsi del pagamento di bollo e assicurazione. Ma non solo. Se questi costi sono inclusi nella rata è possibile anche risparmiare dato che le assicurazioni per le auto noleggiate possono convenire visto che si usufruisce di sconti e, persino di classi di merito previste per le “flotte”. Una manna specialmente per chi appartiene a una classe assicurativa alta.

Sempre restando in tema di assicurazioni auto non si può prescindere dalla comparazione delle migliori offerte inserendo i propri dati nell’apposito form di Segugio.it che permette di confrontare una vasta gamma di opportunità, potendo così scegliere in maniera più serena e consapevole.

Ad esempio ipotizzando di voler stipulare un contratto per una Fiat Panda 3° serie con doppia alimentazione Gpl e Metano e una percorrenza media di 15mila chilometri l’opzione più vantaggiosa per una guidatrice di 40 anni residente a Roma sarà quella di Zurich Connect che prevede una formula Guida Esperta al costo annuale di 356,26 euro euro.

A cura di: Paola Cacace


Fonte: Segugio.it

ALD Automotive: nel 2019 cresce la flotta e crescono i servizi

di Amalia Patrone

ALD Automotive non smette di rinnovarsi. Abbiamo intervistato Giovanni Giolitti, General Manager dell'azienda leader nel mercato del noleggio a lungo termine. Il 2018 è stato un anno di grande crescita e su questi propositi ALD vuole implementare i suoi servizi, per offrire pacchetti sempre più personalizzati.

La nostra intervista a Giovanni GiulittiGeneral Manager di ALD Automotive, ci spiega l’andamento dell’azienda nel corso del 2018, durante il quale si è assistito a una significativa crescita delle immatricolazione (+8% rispetto al 2017), raggiungendo una flotta aziendale di 170.000 unità.

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Giulitti racconta anche gli obiettivi per questo nuovo anno, sempre in linea con la mission aziendale: offrire il servizio migliore per i propri clienti. Per questo motivo ALD si impegna nel rinnovarsi, aggiornando i suoi servizi e venendo incontro alle esigenze del mercato, in continuo mutamento.

BILANCIO 2018

“L’intero comparto del noleggio continua a vivere una fase interessante e positiva cominciata nel 2017” – spiega il General Manager – “con ALD Automotive che si conferma leader del mercato anche nel 2018 con 52.645 veicoli immatricolati nei primi 10 mesi dell’anno rispetto ai 48.720 dello stesso periodo del 2017, con una crescita dell’8% ,che è superiore alla crescita media del 3% consuntivata dal mercato Nlt.”

“In tale quadro,” – aggiunge Giulitti – “ALD conferma anche per il 2018 il suo forte dinamismo in termini di sviluppo del business, con incrementi specifici registrati pressoché in tutti i diversi segmenti della clientela.”

Approfondisci: le offerte di ALD per privati, pmi e aziende

STRATEGIE 2019

“Il mercato si sta dimostrando in continua evoluzione; per questo dobbiamo essere sempre più in grado di rivolgerci a clienti differenti per natura ed esigenze, parlare la loro lingua e porli realmente al centro delle nostre strategie e processi operativi, che nel frattempo diventano sempre più digitali.”

Scopri: il corporate car sharing di ALD e i vantaggi per i fleet manager

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Partendo da queste premesse, il General Manager di ALD spiega poi il modus operandi dell’azienda per questo nuovo anno: “Nel 2019 procederemo dunque sulla stessa strada, disegnando nuovi prodotti e servizi, implementando strategie specifiche e innovative e cercando di proseguire quel percorso culturale che sta portando al superamento dell’idea che il noleggio sia una formula per sua natura adeguata solo alle aziende.”

OBIETTIVI 2019

“L’obiettivo è quello di garantire la mobilità dei nostri clienti attraverso due pilastri fondamentali: formule di mobilità in grado di rispondere ai diversi target e qualità dei servizi offerti” – spiega Giovanni Giulitti.

Leggi anche: E-go, il nuovo marchio ALD ed Enel per la mobilità elettrica

“Tra i nostri servizi, la formula che senza dubbio nasce per i clienti privati è Ricaricar, una soluzione di mobilità totalmente pay per drive. Sempre per loro, una delle formule che riceve riscontri positivi è il nostro servizio ALD Permuta. Inoltre per andare incontro alle molteplici esigenze dei nostri clienti, abbiamo sviluppato ALD 2Life, un prodotto di noleggio a lungo termine di auto usate.”

NUOVI SERVIZI

“Per il 2019 puntiamo ancora forte sul nostro progetto 2W. Siamo infatti l’unica società di noleggio a lungo termine impegnata nel settore delle due ruote. L’offerta è completa: contempla tutti i principali marchi con formule riservate sia ai privati che alle partite Iva.”

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“E di anno in anno sta registrando una forte crescita.” – conclude Giulitti – “Molta attenzione vien posta alla rete di vendita e assistenza, i 2W Store, “punti fisici” dedicati alle due ruote dove il cliente può individuare dal vivo il veicolo che preferisce, con grande libertà di scelta su modelli e allestimenti.”

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I 5 trend del noleggio auto nel 2019

di Marco Castelli

Il noleggio auto è sempre più protagonista all'interno del mercato delle quattro ruote. Ma quali saranno i trend del 2019? Scopriamoli qui!

Quali saranno i trend del noleggio auto nel 2019? Una domanda che trova molteplici risposte, considerando l’importanza crescente che la formula sta ottenendo sul mercato (scopri qui il record di immatricolazioni totalizzato nel 2018). Certamente un fenomeno sotto gli occhi di tutti è il noleggio ai privati, ma non è il solo. 

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Ci sono anche il noleggio mid term (o noleggio a medio termine), un fenomeno nato negli ultimi anni e che ha fatto sfumare i confini tra noleggio a breve termine e noleggio a lungo termine, il noleggio delle auto elettriche e ibride, il noleggio dei veicoli commerciali e latelematica applicata al servizio di renting. Approfondiamo, quindi, maggiormente nel dettaglio i 5 trend del noleggio auto nel 2019.

Approfondisci: ci sono tanti modi per noleggiare un’auto. Ecco qui i 5 più comuni! 

NOLEGGIO AUTO: I 5 TREND NEL 2019

NOLEGGIO AI PRIVATI

Il noleggio auto rivolto ai privati è il fenomeno del momento. Ormai, tutte le principali società del settore rivolgono offerte alle persone senza Partita Iva. E l’interesse di queste ultime cresce: se alla fine del 2017 erano circa 25 mila i privati che avevano scelto la formula del noleggio, alla fine del 2018 siamo arrivati a circa 40mila contratti

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L’offerta del noleggio ai privati si caratterizza per una maggiore flessibilità rispetto a quella tradizionale. I servizi sono pressoché i medesimi di quelli del servizio che si rivolge alle aziende, ma sono modulabili a seconda delle esigenze del cliente. In particolare, ci sono meno vincoli in termini di durata e chilometraggio, e ci sono servizi ad hoc, come ad esempio la possibilità di dare in permuta l’auto usata

Leggi Anche: il noleggio ai privati conviene? Ecco qui la formula per scoprirlo


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Noleggio auto a lungo termine o finanziamento a rate, quale è modo migliore per comprare auto

La scelta è sempre nel valutare la convenienza tra noleggio auto a lungo termine o finanziamento a rate e vanno valutati aspetti economici e di abitudine.

Noleggio auto a lungo termine


C'era una volta in caro e vecchio acquisto di un'auto, anche con finanziamento a rate. I tempi sono adesso parzialmente cambiati e anche se questa rimane sempre e comunque la strada preferita dagli italiani, si sta lentamente affacciando sul mercato anche una formula differente, quella del noleggio auto a lungo termine insieme ad altri modi, formule e sistemi per comprare un 'auto nuova che si andranno a consolidare nel 2019. Cosa cambia? Nel primo caso l'auto è di proprietà con tutti gli oneri e gli onori che comporta. Nel secondo viene meno il concetto di proprietà, sostituito da quello di comodità. A differenza del finanziamento a rate, al termine del quale la vettura rimane in proprio possesso, con il noleggio auto a lungo termine, l'automobilista paga un canone mensile comprensivo di tutte le spese tranne quelle relative al carburante. Sono ad esempio compresi l'imposta per il possesso, l'assicurazione obbligatoria, i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, l'assistenza stradale e perfino l'eventuale auto sostitutiva.

Noleggio auto a lungo termine o finanziamento a rate: le differenze

La scelta è allora sempre personale nel valutare la convenienza tra noleggio auto a lungo termine o finanziamento a rate e vanno valutati aspetti economici e ragioni psicologiche e di abitudine. Con il noleggio auto a lungo termine il cliente versa un canone mensile variabile sulla base di una serie di indicatori (tipo di auto, durata del contratto, generalmente da 12 a 60 mesi chilometraggio) per utilizzare la vettura e usufruire appunto di alcuni servizi come il bollo auto, la polizza assicurativa obbligatoria (ma spesso è inclusa anche quella opzionale per furto e incendio) , la manutenzione ordinaria e straordinaria, la gestione dei pneumatici (il passaggio da gomme invernali ed estive e viceversa con tanto di convergenza ed equilibratura), il soccorso stradale e il veicolo sostitutivo. Al termine del contratto si restituisce l'auto ed è possibile noleggiarne un'altra con un secondo contratto. Per i dettagli di come funziona il noleggio auto a lungo termine lo abbiamo visto in un precedente articolo, così come i costi medi e i servizi inclusi 

Il finanziamento a rate è una formula molto più conosciuta perché molto semplicemente il cliente decide quanto versare di anticipo per l'acquisto e quanta parte del prezzo finanziare. L'auto rimane di proprietà dell'acquirente, al pari delle spese da sostenere anno per anno. L'alternativa al finanziamento totale è quello della cosiddetta mezza auto in cui l'acquirente decide la durata, versa un anticipo e fissa la rata mensile. Insieme al concessionario stabilisce il valore futuro garantito ovvero la maxi rata finale. Alla scadenza può restituire l’auto, tenerla saldando la maxi rata finale, acquistare un altro veicolo restituendo quello in possesso se il valore di mercato fosse maggiore del valore futuro garantito.

Quale conviene tra finanziamento a rate e noleggio auto a lungo termine

Sulla base di queste differenze, vantaggi e svantaggi, è facile capire come il noleggio auto a lungo termine convenga a chi cerca un servizio completo di gestione dell'auto, a chi non desidera possedere l'auto, a chi usa l'auto per esigenze lavorative, a chi non vuole pensare alla svalutazione, a chi vuole cambiare il veicolo con frequenza, a chi preferisce costi certi e pianificati, a chi pagherebbe un prezzo alto per l'assicurazione. Il finanziamento a rate è pensato per chi non vuole rinunciare al possesso, ha costi di gestione assicurativi contenuti, a chi non si preoccupa della svalutazione.


Mercato dell’auto 2018: saldo negativo, ma il noleggio è da record

di Marco Castelli

Il mercato dell'auto 2018 ha fatto segnare un saldo negativo, ma il noleggio ha totalizzato 435mila immatricolazioni. Un record storico. Il settore, dunque, nonostante il calo verificatosi dopo l'estate, si conferma un pilastro per il comparto delle quattro ruote.

Il mercato dell’auto 2018 ci lascia in eredità due dati di fatto. Primo: complessivamente, nel corso dell’anno, il settore è calato. Secondo: il noleggio, pur con una netta flessione dopo l’estate dovuta a diversi fattori (in primis l’entrata in vigore del WLTP), ha fatto segnare un altro record, 435mila immatricolazioni

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Luci e ombre, dunque. In linea di massima è stato un anno a due velocità: fortissima prima di settembre, lenta nell’ultima parte dell’anno. In questo contesto, però, il noleggio si è confermato ancora una volta indiscutibilmente un vero e proprio pilastro del mercato dell’auto 2018

Approfondisci: scopri come si è chiuso l’anno per il settore automotive

MERCATO DELL’AUTO: LE RAGIONI DEL CALO

Nonostante dicembre abbia fatto segnare un buon +2%, il calo consistente verificatosi trasettembre e novembre ha inciso sul risultato finale del mercato dell’auto 2018: 1.910.000 immatricolazioni, 60mila in meno rispetto al 2017 (-3,1%). Un saldo negativo che un anno fa pochi si sarebbero aspettati, ma che trova la sua ragion d’essere in diversi fattori. 

L’entrata in vigore del WLTP, innanzitutto, ha determinato una forte tendenza ad anticipare gli acquisti nei primi otto mesi dell’anno. In più, il rallentamento è stato determinato anche dai ritardi nelle consegne e dalla minore disponibilità di prodotto dovuta proprio alla necessità da parte delle Case di riallineare le gamme alla nuova normativa. C’è poi stato il calo importante delle auto diesel, che analizzeremo meglio nel prossimo paragrafo. Infine, anche la ripresa economica ha subito una battuta d’arresto. Tutti questi elementi, sommati, hanno sicuramente inciso sul settore automotive. 

IL TREND DELLE ALIMENTAZIONI

Il 2018 sarà ricordato come un fondamentale momento di svolta per le alimentazioni: le auto diesel, infatti, sono calate del 12,3% in termini di volumi e, in termini di rappresentatività, di 5 punti percentuali rispetto al 2017. Oggi, il loro peso sul totale del mercato è sceso al 51,5%. Non si è verificato, quindi, un crollo come in altri Paesi europei, ma il calo è stato comunque significativo.




Crescono invece benzina (35,5% di rappresentatività) e metano (1,9% di quota), ma soprattutto crescono le auto elettriche – grazie in particolare al noleggio -, che hanno superato quota 5.000 unità, con una crescita del +148%. Chiaro è però che le alimentazioni alternativeda sole non bastano a sopperire il “vuoto di mercato” e le incertezze legate alla situazione del diesel.

Leggi anche: i risultati della nostra survey sull’auto elettrica e ibrida nelle flotte

IL NOLEGGIO AUTO PROSEGUE LA CRESCITA

Forte di un trend positivo che prosegue ininterrottamente dal 2014, il noleggio auto non si è fermato. Anzi, ha ottenuto un nuovo record storico di immatricolazioni: 435mila unità (fonte: Aniasa). A dire il vero, dopo l’estate ci attendevamo numeri ancora più roboanti, ma i fattori precedentemente menzionati, su tutti i ritardi nelle consegne dei veicoli, hanno inciso negativamente (scopri perché il noleggio è calato da settembre in poi).

Dicembre, comunque, ha fatto segnare un incremento del 6,9% rispetto allo stesso mese del 2017 (fonte: Aniasa), e non è un caso che questa ripresa sia coincisa con un saldo positivo del mercato negli ultimi trenta giorni dell’anno. Finalmente, infatti, l’allineamento delle gamme alla normativa WLTP sembra essere cosa fatta e questo aspetto influirà positivamente sul nostro comparto di riferimento già da questo mese. Ci sono i presupporti, dunque, per un 2019 più che positivo.

LE PREVISIONI PER IL 2019

Come sarà, quindi, il mercato dell’auto del 2019? Beh, le associazioni del mondo delle quattro ruote ritengono che non ci saranno grossi scossoni. I numeri rimarranno in linea con quelli ottenuti negli ultimi anni. 

Dataforce prevede 1.920.000 immatricolazioni, con una quota dei privati in leggera crescita e una performance positiva del noleggio al lungo termine. Il noleggio a breve termine, invece, è destinato a una leggera flessione, complice un minore ricorso al Rent to Rent (ovvero il noleggio delle auto dalle società del lungo termine), che negli anni scorsi si è rivelato una vera e propria risorsa per il settore.

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Fonte: FleetMagazine