Quando si decide di sostituire la propria auto e acquistarne un’altra, c’è una valida alternativa rispetto a quella di sostenere una spesa del genere: il noleggio a lungo termine. Quello del noleggio a lungo termine è un fenomeno in continua espansione in Italia sia fra i privati che fra le aziende.
Sono sempre di più i privati, sia lavoratori dipendenti che liberi professionisti con Partita IVA, che decidono di ricorrere al noleggio a lungo termine per dotarsi di una nuova auto. E anche i dati lo confermano: l’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici (Aniasa) ha evidenziato come nel 2018, fra le 2 milioni di immatricolazioni di auto nuove, 500.000 di queste erano automobili destinate al noleggio a lungo termine. Questa tendenza continuerà anche nel corso dell’anno.
Perché è vantaggioso ricorrere al noleggio a lungo termine
I dati su questo settore, con le proposte di noleggio lungo termine ai privati, sono molto positivi, secondo l’analisi di Finrent.it. Un privato che decida di acquistare una nuova auto dovrà “mettere in conto” diverse spese:
il costo dell’auto;
il costo del bollo e dell’assicurazione;
i costi da sostenere per la manutenzione straordinaria (eventuali guasti o imprevisti durante l’utilizzo);
le spese per la sostituzione degli pneumatici o del tagliando.
Inoltre, con il tempo, dovrà considerare anche che la propria auto perderà valore e che questo costituirà una difficoltà nel piazzarla sul mercato per rivenderla.
Chi, invece, decide di ricorrere al noleggio a lungo termine di un’auto avrà il vantaggio di dover pagare un solo canone fisso: saprà sin da subito quanto dovrà pagare mensilmente.
Questo canone, infatti, comprende già al suo interno l’assicurazione, il bollo, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la tassa di proprietà più ovviamente una serie di altri servizi come l’eventuale gestione di un sinistro o il soccorso e l’assistenza stradale.
Ovviamente, il canone varierà in base al tipo di auto scelta, al brand dell’auto, al periodo di noleggio, ai km che si prevede di percorrere in quel dato periodo.
Ma, in linea di massima, se si decide di tenere una determinata auto per un periodo di tempo inferiore agli 8 anni, stando ad alcuni dati raccolti, è più conveniente noleggiarla che acquistarla.
Inoltre, c’è da ricordare che i liberi professionisti che possiedono la Partita IVA possono beneficiare delle deduzioni del 20% sul costo sostenuto per il noleggio, per un massimo di 3615,20 euro.
Le auto più scelte dai privati per il noleggio a lungo termine
Per i privati, le auto più scelte sono le monovolume o le berline e, in particolare, si confermano come più amate le italiane (Fiat e Alfa Romeo).
Soprattutto i liberi professionisti prediligono, invece, le auto tedesche, affidabili ed eleganti (le Audi prime fra tutte).
Infine, un trend molto positivo lo registra il noleggio delle Jeep: per chi, oltre ad utilizzare l’auto per il lavoro, la utilizza anche per le gite fuori porta.
Il noleggio a lungo termine come fonte di guadagno per i privati
L’app FinRent, che si può scaricare gratuitamente sul proprio smartphone, consente di guadagnare denaro ogni volta si consigli la convenienza del noleggio a lungo termine rispetto all’acquisto di un’auto.
L’utente che consiglia ad un parente o ad un amico di noleggiare l’auto proponendo una delle tante offerte vantaggiose disponibili presso Finrent potrà ricevere una commissione anche di 150 euro. In pratica, se dopo la proposta il cliente si rivolge a Finrent per la trattativa e sceglie di noleggiare l’auto, a colui che ha consigliato quell’offerta toccherà la commissione.
Fonte: Il Corriere della Città