New Mobility

Cambiano le automobili e cambia con loro il concetto di mobilità

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Driveline, la realtà fondata da Attilio Di Mauro, risponde alle esigenze di un mercato dell'automobile in rapida evoluzione.

Che cosa è il Noleggio Lungo Termine (NLT)? "Il noleggio è un contratto in forza del quale il cliente, scelta una vettura, si garantisce la mobilità per un certo periodo di tempo e per un certo numero di chilometri. A fronte di ciò paga un canone che comprende una completa serie di servizi: manutenzione ordinaria e straordinaria, coperture assicurative (RC, Furto Incendio Rapina, Kasko, Cristalli, Eventi naturali e socio.politici), Assistenza stradale 24/7 e molto altro "- spiega Attilio Di Mauro, amministratore unico di Driveline, società specializzata nel noleggio a lungo termine.

La crescita

Per quali motivi il NLT è in costante crescita. "Il fenomeno del noleggio si afferma oramai da diversi anni, perché le dinamiche del mercato stanno totalmente cambiando. I motivi sono diversi: il concetto di proprietà sta progressivamente lasciando spazio a quello di utilizzo, la competizione tra società di noleggio rende i canoni via via più vantaggiosi, le proposte sono sempre più mirate (e adesso studiate anche per i privati), e conseguentemente, si è di fatto ampliata la platea dei potenziali clienti. Da non sottovalutare, inoltre, la necessità di avere costi certi, una vettura sempre in perfetta efficienza e la possibilità di avere un contratto che metta al riparo da potenziali , sgradite sorprese economiche. Tutto ciò fa del NLT la soluzione più adatta, moderna e plasmabile in relazione alle esigenze dei singoli clienti. Driveline, avendo sin dagli esordi avviato una stretta collaborazione con tutte le principali società internazionali di noleggio che operano in Italia, può offrire alla propria clientela un ventaglio veramente completo di tutte le promozioni e di tutte le quotazioni più vantaggiose che vengono via via proposte al pubblico.

Esperienza trentennale

Driveline vanta trent'anni di esperienza nel settore automobilistico, ha cinque sedi in Italia (Padova, Milano, Bologna, Roma e Napoli, dove si trova il centro di elaborazione dati), e si avvale della collaborazione esterna di oltre 15 agenti/consulenti presenti sull’intero territorio nazionale. Ciò consente a Driveline di offrire ai propri clienti la risposta ad ogni domanda e trovare sempre la soluzione più calzante per le proprie esigenze di mobilità.

Una società sempre attenta alle esigenze del cliente

Driveline è una società che si occupa di noleggio a lungo termine. È specializzata nella ricerca, per conto della clientela, delle migliori quotazioni di noleggio che il mercato offre. Driveline è un Broker indipendente. Come funziona? Una volta comprese le esigenze del proprio cliente, l'azienda fondata da Attilio Di Mauro scandaglia l'intero mercato alla ricerca delle proposte che lo possano soddisfare maggiormente. Dopo aver sottoposto al cliente le diverse opzioni, Driveline valuta direttamente con lui il Price Crossing e garantisce anche dei report di analisi periodici.

Un servizio che viene svolto in maniera assolutamente indipendente perché - pur collaborando con tutte le grandi società di noleggio - Driveline non è vincolata a nessuna di queste. Una libertà che garantisce assoluta obiettività. L'unico scopo per Driveline è la piena soddisfazione del cliente. La consulenza e la professionalità di Driveline sono disponibili per tutti senza alcun impegno, semplicemente cliccando sul sito www. driveline.it o chiamando il numero verde 840 084 010.


Fonte: La Repubblica

Auto elettriche, si studiano le batterie al grafene

Il materiale leggero e resistente è stato sperimentato nelle batterie per abbattere i tempi di durata delle ricariche. In Spagna una startup l’ha utilizzata per auto e moto, sotto rete fa parte delle racchette della linea Head legata alla Sharapova

DI ADRIANO TORRE

Negli smartphone, ma anche nelle racchette da tennis, nel noleggio di moto e bici a zero emissioni, E presto nel mondo dell’Automotive per favorire e ottimizzare i tempi della ricarica delle batterie delle auto elettriche. E’ il grafene, definito dagli studiosi il materiale magico. La… “cura” per una delle principale cause, se non la primaria, dell’ansia da… prestazione dell’automobilista alla guida di un’auto a zero emissioni cioè la durata delle batterie. Di sicuro uno dei temi maggiormente dibattuti quando si affronta il tema della nuova mobilità elettrica, Se ne parla da tempo, ma non è un problema che tocca soltanto il mondo dell’Automotive. Anzi, forse il dibattito è nato in altri settori. 

SENZA SURRISCALDAMENTO Per esempio quello della telefonia mobile, al punto da muovere i colossi alle prese con le continue proteste degli utenti sulla durata della carica degli smartphone sempre più soggetti a utilizzazioni differenti, non soltanto telefoniche, ma in nome di una globale connessione. Parliamo di Samsung, che secondo voci non ufficiali avrebbe testato delle nuove batterie al grafene, in grado di ridurre i tempi di ricarica di una batteria da 4.000 mAh (quella utilizzata su Samsung Note 9) pare addirittura a 30 minuti soltanto per la ricarica completa.

Quali sarebbero in sostanza i pregi delle batterie al grafene rispetto a quelle oggi di largo uso agli ioni di litio? Come detto la prima caratteristica è la maggiore rapidità di ricarica, inoltre ed è un fattore molto importante, le batterie al grafene non soffrono di surriscaldamento un problema che invece ha destato recentemente un po’ di preoccupazione (basti ricordare gli annunci sugli aerei…). E ancora, il processo di degrado della batteria al grafene ha un processo più lento per quanto riguarda il degrado e la dismissione, mentre quelle agli ioni di litio secondo alcune indicazioni perderebbero il 10% di efficienza all’anno.

A BARCELLONA Da ricordare che a Barcellona, al Mobile World Congress, l’ITT (Istituto Italiano di Tecnologia) aveva presentato un prototipo di batteria al grafene sottile come una maglia termica a pelle, leggero, flessibile e “lavabile”, capace di immagazzinare energia rinnovabile da utilizzare per la ricarica velocissima dei dispositivi portatili.

SOTTORETE CON LA DIVINA MARIA Il grafene, tra l’altro, ha un’altra applicazione in un campo sportivo: viene utilizzato per la realizzazione i racchette da tennis, per esempio la nuova serie Head Graphene 360 Instinct accompagnata da una madrina d’eccezione, Maria Sharapova e dedicata ai giocatori che “cercano maggiore potenza abbinata al massimo livello di comfort”, declinata in cinque livelli a seconda del… talento e delle necessità del giocatore. la nuova tecnologia Graphene 360 aggiunge stabilità, e un trasferimento dell’energia ottimizzato per una maggiore potenza e velocità della palla.

MATERIALE MAGICO Avremo un mondo al … grafene anche nell’a mobilità del futuro? La sperimentazione avanza, le aziende parlano di nuove batterie sicuramente entro il 2021 se non prima. Ma c’è ancora riserbo. Di sicuro il grafene è in grado di migliorare le prestazioni di una varia gamma di prodotti. E’ stato definito il “materiale magico”, è un conduttore elettrico migliore del rame, impermeabile, anche ai gas, sei volte più leggero dell’acciaio ma 200 volte più resistente, in pratica è quasi trasparente. Una startup spagnola (Earthdas) ha sviluppato una batteria al grafene ricaricabile in meno di 10 minuti per moto e bici elettriche. Dalle due alle quattro ruote non resta che… aspettare ancora un po’.


Fonte: Auto.it