Noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine traina il settore dell’auto

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A luglio il mercato dell’auto ha segnato un lieve recupero.

Fra i canali di vendita delle auto il noleggio a lungo termine entro la fine del 2018 sarà in grado di ridare fiato al mercato.

In fatto di previsioni il noleggio a lungo termine si conferma l’unico canale dell’automotive in reale crescita toccando quota 23,4% entro dicembre con un aumento di 1,5 punti.

Tre alternative per chi cambia la vettura: acquisto nuovo o usato e noleggio a lungo termine
Per chi ravvede la necessità di cambiare la vettura oggi il mercato offre tre alternative: l’acquisto di un’auto nuova, di un modello usato oppure una realtà emergente come il noleggio long term ovvero l’opzione del lungo noleggio auto.

La terza alternativa risulta fra le opportunità quella che raccoglie attorno a sé più entusiasmo ed attenzione da parte di un numero crescente di automobilisti italiani.

La formula del long term convince in forza dei tanti vantaggi economici e culturali, ma è necessario come per ogni acquisto prestare la massima attenzione ai dettagli, valutando le offerte e le clausole presenti nei contratti per garantirsi la scelta più adeguata.

Per assicurarsi la scelta migliore può essere utile valutare tutta una serie di preventivi, servendosi del supporto online di realtà come Strada Srl.

Per richiedere un preventivo è sufficiente inserire la tipologia del mezzo, la marca, il modello e la fascia di prezzo, oppure effettuare una ricerca fra i marchi per valutare i modelli disponibili.

Nel caso in cui l’attesa dell’auto scelta può risultare un problema, oppure non si è ancora valutato un modello specifico di vettura, può essere utile scorrere l’elenco delle auto in pronta consegna, considerando fra le proposte il modello il canone mensile, i mesi del contratto ed i chilometri.

Il noleggio a lungo termine, opzione preziosa, ma quali vantaggi offre
I vantaggi offerti dal noleggio a lungo termine sono di natura economica, organizzativa, di gestione agevolata in termini burocratici ed amministrativi e di mobilità.

Fra i punti fondamentali offerti dalla formula del long term annoveriamo:

. la possibilità di mantenere intatto il proprio capitale, versando un canone mensile fisso;

. la convenienza nella gestione contabile e finanziaria grazie ad una spesa fissa che comprende un numero consistente di voci;

. l’aver a disposizione un’auto nuova, sicura ed efficiente;

. godere di una rete capillare di officine.

Risparmio sulle spese e soluzioni adeguate ai bisogni di mobilità quotidiana
Chi sceglie il noleggio a lungo termine è in grado di risparmiare da subito sulle spese correnti, godendo al contempo di vantaggi operativi, pratici e gestionali che si evidenziano immediatamente.

Grazie alle tante soluzioni proposte dalle aziende ai clienti è facile trovare quella adeguata alle esigenze del singolo, così come a quelle dell’impresa, attraverso un piano che permette di gestire il bisogno di mobilità quotidiana.

Chi sceglie il noleggio a lungo termine pensa concretamente anche all’ambiente.

Il long term è infatti in piena sintonia con i principi della sostenibilità ambientale, in forza delle soluzioni proposte alle aziende in tema di mobilità ecocompatibile, primo fra tutti l’aiuto concreto nel ridurre le emissioni della flotta grazie ad un cambio sostanziale di rotta.


Fonte: WebMagazine24

Leasys, Alberto Grippo è il nuovo amministratore delegato

di Franco Metta 

Nuove nomine in Leasys, società di mobilità e di noleggio a lungo termine controllata da Fca Bank. Dal 1 agosto Alberto Grippo è il nuovo amministrazione delegato. Giacomo Carelli, Ceo della controllante, resta alla presidenza della società. Proseguirà nel consolidamento delle attività di Leasys e continuerà lo sviluppo del percorso di internazionalizzazione, intrapreso dal 2017, che ha portato la società a espandersi in 6 Paesi fuori dall’Italia.

Alberto Grippo è laureato in economia a Roma e successivamente si è trasferito in Inghilterra. Cresciuto professionalmente all’interno del Gruppo Fca Bank, vanta un’ampia esperienza nel settore del credito al consumo automotive. È stato responsabile, dal 2015, per le attività di Fca Bank in Spagna, Portogallo e Marocco. In questo ruolo, dopo aver condotto il primo passo fuori dai confini europei con una succursale in Marocco, si avvicina al noleggio a lungo termine con l’apertura della prima filiale Europea di Leasys, proprio in Spagna.

Da alcuni mercati europei in cui è operante la società arrivano altre novità organizzative: Roberto Bellavia lascia Leasys Uk per prendere il posto di Danny Meulenberghs in Leasys Belgium. La posizione di Leasys Uk è assegnata a Sebastiano Fedrigo, proveniente dal gruppo Fca nel Regno Unito.


Fonte: BiMag

Clausole nel noleggio a lungo termine per i privati

Volete saperne di più sulle clausole nel noleggio a lungo termine per i privati? Siete arrivati nel posto giusto.

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Innanzitutto specifichiamo l’ambito di discussione spiegando cos’è nlt ai privati, in quanto spesso quando parliamo di noleggio per un lungo periodo ci riferiamo ad aziende o a partite IVA.

Il noleggio a lungo termine per privati è una formula contrattuale che nel corso degli ultimi anni ha subito un vero e proprio boom di interesse e di stipule, forte di una lunga serie di vantaggi che anche chi non possiede partita Iva può ben aggiudicarsi.

Si pensi, a titolo di esempio, alla possibilità di poter gestire con maggiore comodità la propria auto, pagando un unico canone d’affitto mensile che comprenda anche assicurazione, bollo, manutenzioni e altro ancora. Oppure, alla possibilità di entrare in possesso di modelli di auto recenti e personalizzabili negli allestimenti, senza impiegare il proprio capitale. O, ancora, alla possibilità di poter cambiare più spesso il proprio veicolo.

Non solo. Uno dei grandi benefici che ha reso il contratto di noleggio per privati a lungo termine così diffuso, è legato alla possibilità di poter personalizzare il contratto con l’inserimento di apposite clausole e condizioni. Ma quali sono quelle più diffuse, alle quali dovreste prestare la maggiore attenzione?

La franchigia

Cominciamo dalla franchigia. In caso di incidente l’assicurazione coprirà i danni verso terzi, ma è possibile che il conducente possa indennizzare la società di assicurazione con una franchigia che può arrivare a pesare anche per diverse centinaia di euro.

Generalmente la franchigia varia a seconda del valore dell’auto e della scelta della società di noleggio. Valutate pertanto con grande attenzione tale clausola, perché se è vero che una franchigia più alta può determinare una riduzione del canone di locazione, è anche vero che in caso di sinistro a pagare le care conseguenze potrebbe essere proprio il conducente.

La clausola rescissoria

Un’altra clausola da guardare con attenzione è la clausola rescissoria. Non tutti sanno che anche i contratti di noleggio a lungo termine per i privati possono essere interrotti prima della data prevista, ma dietro pagamento di una penale.

Al momento della sottoscrizione del contratto, guardate con attenzione alla presenza della penale e alla sua quantificazione, generalmente pari a una percentuale delle mensilità previste.

Le condizioni dell’auto

Un aspetto fin troppo sottovalutato da chi si avvicina con superficialità al contratto di noleggio a lungo termine è legato alle condizioni di restituzione dell’auto.

Nella maggior parte dei casi, infatti, il mezzo restituito alla società di noleggio verrà esaminato al fine di valutarne le condizioni di elementi esterni, interni e meccanici. Naturalmente, nessuno pretenderà la restituzione del mezzo nelle stesse condizioni dell’avvio del contratto, ma eventuali difetti gravi non comunicati e frutto di un mancato rispetto del piano di manutenzione potrebbero essere parzialmente girati sulle tasche del conducente.

Il chilometraggio

Sempre tra le principali clausole cui dovreste prestare giusta attenzione nella stipula del contratto di noleggio a lungo termine, un cenno non può che essere compiuto nei confronti del chilometraggio.

I contratti di noleggio a lungo termine prevedono infatti dei limiti di percorrenza massima, su base annuale o per l’intera durata del rapporto con la società di noleggio. E se si superano i chilometri previsti?

Nessuna paura… l’auto continuerà a funzionare, ma pagherete in più i chilometri in eccesso, con un sovrapprezzo che potrebbe però rendere improvvisamente meno conveniente l’uso di questa formula contrattuale. Leggete pertanto bene il contratto, e valutate che cosa prevede in caso di superamento del chilometraggio.

Il conducente

Prima di far guidare la vostra auto in noleggio a lungo termine da un’altra persona, leggete il contratto alla ricerca delle condizioni che disciplinano la guida di terze persone. È infatti possibile che il contratto richieda la specifica indicazione delle persone abilitate a condurre il mezzo, e che in caso di incidente con guida di persona non autorizzata, chi ha firmato il contratto debba renderne conto alla compagnia noleggiatrice.

Insomma, come abbiamo sopra riassunto, il contratto di noleggio a lungo termine non solo nella maggior parte dei casi potrebbe essere molto conveniente anche per i privati, ma potrà anche essere modellato sulla base delle vostre specifiche necessità.

Abbiate pertanto cura di leggere con attenzione il contratto prima della sua firma e, se ricorre il caso, domandate eventuali modifiche delle clausole più importanti.

Dubbi o domande sulle clausole nel noleggio a lungo termine ai privati? Facci sapere!


IMMATRICOLAZIONI AUTO LUGLIO 2018: IL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE VOLA

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Dopo il disastroso risultato di giugno, di cui vi abbiamo parlato in un nostro recente articolo, i dati sulle immatricolazioni auto luglio 2018 consentono di tirare un sospiro di sollievo, registrando un aumento delle vendite del 4,42% rispetto al mese di luglio dello scorso anno.

Purtroppo, però, si tratta di una breve parentesi rosea, che non compensa in alcun modo i cali dei mesi passati: i primi sette mesi dell’anno si chiudono, infatti, con 1.273.730 vetture immatricolate, pari allo 0,74% in meno rispetto al medesimo periodo del 2017. Va, inoltre, sottolineato come il calendario abbia influito sull’esito positivo del mese di luglio, con un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Interrogato in merito a questi risultati e alle previsioni per il prosieguo del 2018, il presidente dell’UNRAE, Michele Crisci, ha affermato che «benché in lieve ripresa, non è facile prevedere per il mercato auto in Italia un recupero rispetto allo scorso anno. Le immatricolazioni di autovetture nella seconda parte dell’anno, infatti, secondo la nostra stima, dovrebbero stabilizzarsi sui livelli del 2017, per portare il 2018 a un volume di immatricolazioni leggermente al di sotto dell’anno precedente, con 1.960.000 autovetture (-0,6%)».

In ripresa gli acquisti dei privati, mentre continua il crollo del diesel e l’aumento delle vendite di auto elettriche

Gli acquisti di vetture da parte dei privati, che nel mese di giugno avevano mostrato una flessione, benché molto lieve, registrano a luglio un incremento, ancorché modesto, del +1,5%, raggiungendo una quota mercato pari al 56,9%.

Per quanto riguarda il diesel, il calo è più leggero rispetto al -17% del mese di giugno, ma è inarrestabile, come dimostrano i dati che riportano un -5,2%, con una quota mercato che perde più di 5 punti percentuali, attestandosi al 51% del totale.

Al contrario di quanto avvenuto nel mese scorso, cresce, invece, dell’8,5% il GPL, mentre continua il periodo positivo anche delle auto a benzina, pari al +11,3%, e delle ibride, che segnano un eccezionale +47%.

Da segnalare la straordinaria performance delle auto elettriche, che dopo il +125% non solo del mese di giugno, ma del cumulato dei primi sei mesi del 2018, registrano un’impennata di oltre il 340%.

Sale ancora il noleggio a lungo termine, continua la débâcle di quello a breve termine, in leggera ripresa il mercato dell’usato

Il noleggio a lungo termine, cresciuto a giugno del 5,2%, raggiunge la doppia cifra, con un incremento del 20,4%, mentre quello a breve termine registra lo stesso risultato negativo dello scorso mese (-35,9). Si stima che il NLT possa assestarsi, per la fine del 2018, a 295.000 vetture, con una market share del 15%. Risultato decisamente straordinario.

Per quanto riguarda la vendita di auto usate, si registra a luglio un incremento dell’1,4%, pari a 384.318 passaggi di proprietà, rispetto ai 378.884 dello stesso periodo del 2017. Nel cumulato dei primi sette mesi del 2018, tuttavia, prevale il segno meno, con un calo del 2,8%, pari a 2.692.089 auto trasferite, rispetto ai 2.768.661 dei primi 7 mesi dello scorso anno.

Da segnalare la ripresa degli acquisti da parte delle società, cresciuti del 4,6%, con un recupero di quota sia nel mese, sia nel cumulato dei primi sette mesi dell’anno.

La top ten delle auto più vendute

Rimane sostanzialmente invariato il podio delle auto più vendute in Italia nel mese di luglio: mentre il primo gradino, infatti, continua ad essere occupato dalla Fiat Panda, che, con  7.814 unità vendute, continua ad essere l’autovettura più amata dagli italiani, vi è un avvicendamento sul secondo e terzo gradino tra la Fiat 500X e la Renault Clio, con la prima che, con 5.302 unità, scavalca di poco, soffiandole appunto la medaglia d’argento, la seconda, con le sue 5.138 unità vendute.

Fondamentalmente immutato anche il resto della classifica, dove si rileva solamente l’uscita della Volkswagen Golf, il cui posto viene preso dalla Fiat Punto, che si colloca al decimo posto con 3.096 unità.

Il quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo e nono posto sono occupati, rispettivamente, dalla Fiat Tipo, dalla Jeep Compass, dalla Toyota Yaris, dalla Lancia Ypsilon, dalla Volkswagen Polo e, infine, dalla Jeep Renegade.

Sorrisi per il gruppo FCA

A luglio festeggia finalmente la ripresa delle vendite di FCA, che dopo un lungo periodo di contrazione e, soprattutto, nel mese contrassegnato dalla morte del compianto AD Sergio Marchionne, registra un incremento del 3,4%, grazie soprattutto al brand Alfa Romeo e, ancor più, al marchio Jeep, che ha venduto addirittura il doppio di esemplari rispetto al mese di luglio dello scorso anno (7.200 unità, contro le 3.500 del 2017).

Come abbiamo visto, il gruppo FCA detiene ben 7 modelli piazzati nella top ten delle auto più vendute in Italia nel mese di luglio e pare dunque aver fatto centro la sua strategia di «privilegiare le vendite ai clienti privati».

Ottimi anche i risultati di Volkswagen e Renault, che mettono a segno un guizzo di vendite di oltre il 30% la prima, e di quasi il 40% la seconda. Altalenanti, invece, gli esiti per le grandi case automobilistiche tedesche, con BMW che recupera leggermente (+2,6%), Mercedes che perde circa il 20% e Audi che chiude in pari (-0,81%).

Buoni risultati, infine, per le asiatiche, con Toyota che registra un +7,7% e con l’aumento di immatricolazioni anche per Hyundai e Suzuki. Solo Nissan è in territorio negativo, con una perdita di 14 punti percentuali.


Fonte: Auto NoProblem

INFO VOLKSWAGEN TEST DRIVE VIDEO LISTINO NUOVO QUOTAZIONI USATO USATO Il nuovo noleggio per privati di Volkswagen da 179€ al mese tutto incluso

Volkswagen presenta un nuovo programma per il noleggio a lungo termine dedicato ai privati senza Partita IVA. Disponibile su up!, Polo, Golf, T-Roc e Tiguan, ha prezzi che partono da 179€ al mese con assicurazione e assistenze accessorie incluse. Ecco come funziona

Il mondo automotive sta vivendo forti trasformazioni, motivo per cui per i costruttori diventa determinante offrire soluzioni diversificate in base ai clienti. Al pari della personalizzazione delle vetture, sempre più richiesta, anche le proposte finanziarie tendono ad andare incontro alle più diverse necessità.

Il Noleggio Volkswagen è una proposta nuova per il mercato auto e si basa sull’idea che i clienti non abbiano tempo e voglia di affrontare la burocrazia -spesso travolgente- legata al possesso di un’auto. La vera novità sta nel fatto che questa offerta è dedicata anche ai clienti privati senza Partita IVA: fino a poco tempo fa infatti, questa possibilità veniva circoscritta alle sole aziende in cerca di un supporto per il proprio parco auto.

Come funziona il Noleggio Volkswagen per privati? 

Il Noleggio Volkswagen è una formula a lungo termine che può durare da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 4 anni ed è disponibile sui modelli Volkswagen up!, Polo, Golf , T-Roc e Tiguan. Le auto più desiderate del marchio quindi, che per tutta la durata del contratto vengono prese in carico dalla Casa per ogni evenienza.

Volkswagen infatti pensa all’assicurazione, al bollo, all’immatricolazione, alla messa su strada, alla manutenzione (ordinaria e straordinaria) e all’assistenza 24 ore al giorno in tutta Europa, senza considerare la gestione delle multe, anch’essa inclusa nel programma.

I vantaggi di questo programma includono anche la possibilità di configurare la vettura come se la si stesse acquistando da nuova, quindi i colori, gli allestimenti ed eventuali optional sono a completa discrezione del cliente. Il tutto quindi rende il possesso di un’auto semplice quanto i noleggi a cui siamo abituati nella vita di tutti i giorni. In alcuni casi, a dir la verità, è anche meglio: con questa formula infatti potrete far guidare anche i vostri familiari. Vi basterà pensare al carburante.

Quanto costa il Noleggio Volkswagen?

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Il noleggio a lungo termine proposto dal marchio di Wolfsburg ha costi variabili in funzione del modello scelto e dell’anticipo che avete intenzione pagare. In linea di massima le cifre richieste vanno dai 179€ al mese per 36 mesi. Per coprire l’anticipo è anche possibile dare in permuta la propria vecchia auto, ovviamente più sarà corposo più le rate saranno ridotte.

Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare il vostro concessionario di fiducia. Tra le altre proposte del Marchio per rateizzare l’acquisto di una vettura c’è infatti il Progetto Valore Volkswagen, formula consolidata con la quale è possibile -dopo due anni- di tenere l’auto, sostituirla o restituirla.


Fonte: InfoMotori