Auto e millennials , caccia all’affare online. Vorrebbero la Golf ma con... 10 mila euro

La percentuale maggiore di visualizzazioni proviene dalla fascia tra i 25 e i 34 anni (26,9%)

di Nuviana Arrichiello

1. I millennials e le auto

Smartphone, tablet ma anche auto. Tra gli oggetti dei desideri dei più giovani continua a «resistere» anche lei, la cara e vecchia amica a quattro ruote. Nonostante le infinite possibilità che consentono oggi di guidare un’auto senza possederla (noleggio a lungo termine, car sharing, car pooling), tra i desideri dei millennials, i giovani di età compresa tra i 18 ed i 34 anni, c’è ancora quello di avere un’auto propria, nuova o usata, per spostarsi in libertà e senza problemi.

Secondo un’indagine condotta dalla piattaforma di annunci AutoScout24, infatti, sono proprio loro la categoria più attiva nella ricerca online e nell’acquisto di una vettura . In particolare, la percentuale maggiore di visualizzazioni proviene dalla fascia compresa tra i 25 e i 34 anni (26,9%). Per chi ha meno di 24 anni, invece, il dato si attesta sul 15,5%, per un risultato complessivo del 42,4% delle visualizzazioni.

2. Uomini in maggioranza

Ad essere più interessati agli annunci sarebbero, secondo l’indagine, gli uomini, anche in questo caso con picchi per la fascia d’età compresa tra i 25 ed i 34 anni. Da soli, infatti, contano il 19,7% delle visualizzazioni, contro l’appena 7,2% delle donne. Complessivamente dai 18 ai 34 anni, la categoria degli uomini raggiunge un 30,2% contro il 12,2% delle donne, confermando la loro maggiore vicinanza al mondo delle auto.

3. Più ricerche al nord A livello territoriale invece emerge che la maggior parte delle ricerche online per l’acquisto di un’auto nuova avvengono al nord. In particolare è la Lombardia a registrare il livello maggiore di attenzione con il 25,8% delle visualizzazioni per i giovani di età compresa tra i 25 ed i 34 anni, un primato che la regione del nord mantiene anche per i giovani al di sotto dei 25 anni. Bene anche il Veneto (9,1%) e l’Emilia Romagna (8,1%) mentre tra le regioni più attive al sud figurano Campania, Puglia e Sicilia.

4. Tedesca o italiana L’auto dei sogni per i giovani è tedesca oppure italiana. Il podio infatti è diviso tra Fiat e Bmw rispettivamente alla prima e seconda posizione. La casa torinese conquista i più giovani (18-24 anni) con il 17% delle visualizzazioni mentre per gli over 25 è Bmw in pole position con un 21%. Ricerche online riguardano anche Audi, che si piazza al terzo posto di questa speciale classifica, e Alfa Romeo e Lancia che restano sempre gettonatissime per i giovani italiani.

5. Golf si conferma «regina» Ancora una volta e anche in questa speciale classifica, l’auto più amata si conferma la Volkswagen Golf. In pratica, un successo senza tempo che ha percorso diverse generazioni fino ad arrivare ai giorni nostri: tra gli oltre 2.500 annunci è proprio la bestseller tedesca la più ricercata. Il modello, infatti, è primo in classifica sia per la fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni, che per quella superiore. In entrambi i casi, la percentuale di visualizzazioni supera il 3%, con punte per i giovanissimi al 3,3%. E poi, ancora, l’Audi A3, in seconda posizione per gli under 25 al 2,6%. Per il modello della casa di Ingolstadt, podio anche per la fascia 25 - 34, con un terzo posto conquistato al 2,5%. Tra le italiane, spicca la Fiat 500, particolarmente apprezzata dai più giovani (2,3%) per lo stile, il design e la storia. E poi, ancora, l’Alfa Romeo Giulietta e la Fiat Panda, presenti in entrambe le classifiche.

6. La carrozzeria è berlina Versatile e comoda, utile per la città ma anche per le gite fuoriporta, spaziosa quanto basta. Per i millennials la carrozzeria preferita è sicuramente la berlina. Il dato è tanto più vero per gli utenti di età compresa tra i 18 e i 24 anni, al 47,6%. La fascia superiore si attesta invece al 41,1%. Sorpresa per la station wagon, che scalza carrozzerie più sportive e grintose con la comodità degli spazi. Per questa tipologia, un meritato secondo posto, più ampio per gli ultra 25enni, al 20,1%. Terzo posto diviso tra coupé e suv-fuoristrada, oltre l’11%, per entrambe le fasce d’età.

7. Il diesel resta la prima scelta Per quanto riguarda invece il carburante, secondo la ricerca, sono ancora le auto alimentate a diesel le più ricercate. Benzina al secondo posto al 34,2%. Rapporto più bilanciato tra diesel e benzina per la fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni, rispettivamente al 52,9% e al 41,5%. In entrambi i casi, il Gpl occupa la terza posizione, con un livello di attenzione pari circa al 3%. Fanalino di coda, e non sembra essere una sorpresa, le auto elettriche ed ibride sempre sotto l’1% delle visualizzazioni.

8. La spesa media Qual è la spesa sostenibile per un millennials? Secondo la ricerca un giovane di età compresa tra i 18 ed i 34 anni può spendere, a seconda dei casi, anche una cifra che arriva ad un massimo di 10mila euro. La Top 10 dei prezzi più visualizzati, infatti, non supera quel «tetto», rivelando un livello di attenzione particolare per auto dal costo medio di 3mila euro, in prima posizione per entrambe le fasce d’età. La percentuale si attesta rispettivamente sul 3,8% e sul 2,9%. A livello regionale il dato si conferma praticamente ovunque eccetto che in Veneto dove per gli over 25 vede salire in prima posizioni auto dal costo medio di 4mila euro.

9. Ricerche da mobile Secondo i dati il maggior numero di visualizzazioni da parte dei millennials arriva da mobile, smartphone in testa. Ciò avviene per gli over 25, in prima fila con il 60,5% delle preferenze contro il 33,6% riservate al desktop. Il trend è seguito anche dalla fascia d’età 18-24 che vede il mobile al 59% contro il 36,9% delle visualizzazione registrate tramite desktop. Non c’è chi rinuncia a dare un’occhiata agli annunci dal proprio tablet che rappresenta il terzo mezzo scelto per la visualizzazione.

10. Si acquista dai privati Tra i canali di acquisto, privati e concessionari, i millennials preferiscono affidarsi ai primi. Il dato riguarda entrambe le fasce d’età con una percentuale più forte per gli under 25 che visualizzano annunci inseriti da privati nell’86,4% dei casi, contro il 13,6% riservato ai concessionari. Un elemento che conferma la fiducia dei giovani verso un canale d’acquisto non convenzionale e nei confronti delle possibilità offerte dalla compravendita online.

Automotive Broker Services. Il futuro è a lungo termine

Automotive Broker Services srls è una giovane realtà in crescita operante nella vendita di auto usate ai dealer, logistica auto e noleggio a breve e lungo termine per privati e società o possessori di Partita IVA

 

Automotive Broker Services srls è una giovane realtà in crescita, con sede a Cassano Magnago, nata nel 2014 da un esperienza trentennale nel settore dell’automotive e operante nell’ambito della vendita di auto usate ai dealer, logistica auto, e noleggio a breve e lungo termine per privati e Società o possessori di Partita Iva.
Il nostro obiettivo è quello di offrire soluzioni su misura, al passo con i tempi, per soddisfare ogni esigenza del cliente.

NOLEGGIO A BREVE TERMINE
Il noleggio a breve termine è una forma di noleggio che non supera i 30 giorni, permettendovi di noleggiare il veicolo più adatto alle vostre esigenze. ABS è in grado di offrirvi:
– Pulmini 9 posti per partire con amici e famiglia, per società sportive di ogni genere e gruppi di lavoro risparmiando sui costi di viaggio.
– Furgoni commerciali di ogni genere per poter fornire alla tua ditta ogni vettura necessaria per il miglior svolgimento del proprio lavoro in modo pratico, veloce e senza impegno.
– Vetture di piccole e medie dimensioni per poter affrontare al meglio ogni genere di viaggio in tranquillità.
– Possibilità di consegna a domicilio.
– Assicurazione kasko inclusa nel noleggio del veicolo.

NOLEGGIO A LUNGO TERMINE
Il noleggio a lungo termine, invece, è una forma di noleggio che va dai 6 ai 72 mesi ed è una realtà che, da qualche anno a questa parte, sta crescendo sempre di più oltre che per le Aziende anche per i privati, questo perché, oggi, acquistare una vettura nuova, non sembra più essere un buon investimento, soprattutto per quanto riguarda l’immobilizzo del capitale, la svalutazione del mezzo e tutte le spese relative alla manutenzione e ad ogni possibile imprevisto.
I vantaggi del noleggio a lungo termine si possono riassumere in 3 gruppi

  • Risparmio sui costi complessivi: in quanto si deve far fronte ad una canone mensile fisso, calcolato in base alla durata del noleggio, al tipo di veicolo che si intende noleggiare e al kilometraggio annuo.
    Il canone comprende: assicurazione RCA, furto, incendio e Kascoche in caso di incidente copre totalmente anche i danni gravi, la manutenzione ordinaria e straordinaria, i pneumatici estivi/invernali, la tassa di proprietà, la gestione delle multe,il ritiro dell’usato e potrete decidere se utilizzarne il valore come anticipo, in caso di necessità avrete sempre a disposizione un auto sostitutiva in modo tale da non crearvi il minimo disagio.
  • Semplificazione nella gestione del veicolo:ABS vi resterà accanto per tutta la durata del contratto per aiutarvi a risolvere ogni problematica, sollevandovi dalle incombenze legate al possesso di un veicolo di proprietà; non sarà più necessario controllare e rispettare le scadenze dal momento che tutti i servizi sono inclusi nel canone mensile.
  • Possibilità di cambiare frequentemente il veicolo:alla fine del contratto avrete la possibilità di scegliere se acquistare la vettura o rinnovare il contratto con l’utilizzo di un nuovo veicolo, in questo modo avrete sempre un’auto nuova in base alle vostre esigenze personali ed estetiche.

DEALER
Ogni giorno ABS si impegna nell’ individuare vetture che al termine del noleggio vengono riconsegnate alle Società di noleggio a lungo termine.
ABS seleziona le vetture a seconda della richiesta dei suoi Dealer con una perizia ed un chilometraggio certo e certificato.

LOGISTICA
Siamo in grado di offrire ai Dealer spazi logistici e di trasporto con principali centri adibiti anche alla preparazione di vetture per le consegne a flotte e/o noleggi.

Originale al seguente link: http://www.varesenews.it/notizie-sponsorizzate/automotive-broker-services-il-futuro-e-a-lungo-termine/

Iper e super ammortamento: aggiornate le FAQ

Chiariti gli aspetti legati all'agricoltura 4.0, al concetto di "fabbrica" e alla definizione del termine "trasformazione"

di CasaeClima

l Ministero dello Sviluppo economico ha aggiornato al 12 luglio 2017 le Faq sull'iper e super ammortamento.

In particolare, sono chiariti gli aspetti legati all'agricoltura 4.0, al concetto di "fabbrica" e alla definizione del termine "trasformazione". Si intende così fornire risposta a dubbi interpretativi sulla fruizione della misura anche da parte di imprese non manifatturiere, in coerenza con i principi guida del Piano Industria 4.0.

LE FAQ AGGIORNATE AL 12 LUGLIO 2017

Ai fini dell’applicabilità dell’iper ammortamento, e in particolare dell’interpretazione della caratteristica obbligatoria di “interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program”, si chiede di sapere come deve essere interpretato il concetto di “guida semi-automatica” per le trattrici e le macchine agricole.

Le macchine agricole possono rientrare a fare parte della voce n 11 dell’Allegato A alla legge di Bilancio se sono in grado di gestire le lavorazioni su base spazio-temporale al fine di incrementare la profittabilità e ridurne al contempo l’impatto ambientale tramite l’utilizzo di funzionalità quali guida parallela, controllo sezioni e/o gestione di applicazione a rateo variabile.

In particolare, nell’interpretazione della caratteristica obbligatoria di “interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program”, per guida semi-automatica o assistita su trattrici e altre macchine operatrici si possono intendere sistemi che:

1. sono in grado di ricevere dati relativi al compito da svolgere da un sistema centrale remoto

2. prevedono la presenza a bordo di un operatore per ragioni di sicurezza e per altre operazioni supplementari alla guida.

L’agevolabilità è inoltre subordinata al rispetto delle altre 4+2 caratteristiche previste dalla norma e descritte a pag. 83 e seguenti della Circolare 4/E del 30 marzo 2017.

La Circolare 4/E specifica che la fabbrica deve essere intesa come ambiente fisico dove avviene creazione di valore attraverso la trasformazione di materie prime o semilavorati e/o realizzazione di prodotti. Si chiede come debba interpretarsi tale concetto anche alla luce di quanto previsto alla sezione 6.1.1 della circolare 4/E del 30 marzo 2017, laddove viene specificato che la platea dei soggetti interessati dalla maggiorazione del 150 per cento è costituita da tutti i soggetti titolari di impresa.

La parola fabbrica deve essere intesa come l’insieme di attività integrate nella catena del valore di uno o più soggetti, interni o esterni all’azienda, che trasformano delle risorse (input del processo) in un prodotto finito (output del processo). Tali attività sono inerenti ai processi aziendali, ovvero alle attività di acquisto, produzione e distribuzione associate a una o più famiglie di prodotto realizzate dalla fabbrica stessa.

Si specifica inoltre che con il termine “trasformazione” si definisce un processo che modifica lo stato di materie prime, semilavorati e prodotti, eseguito lungo la catena del valore necessaria al fine di rendere disponibile e fruibile un prodotto. Il processo di trasformazione si realizza per mezzo di macchine, impianti o sistemi che utilizzano energia e che necessitano di scambiare informazioni.

Per informazioni si intendono i dati, in input o in output, necessari a guidare la corretta esecuzione del processo (ad esempio part program, ricette per processi chimici, letture di sensori, misure svolte sul materiale/semilavorato/pezzo finito, composizione di lotti di lavorazione, informazioni di collaudo, codici identificativi di materie, prime/semilavorati/prodotti finiti, ecc.). In funzione di come i fattori sopra menzionati si esplicitano e combinano, possono essere definite varie tipologie di trasformazione, di seguito riportate a titolo esemplificativo:

- di forma/geometria, mediante la sottrazione, aggiunta o deformazione permanente del materiale;

- chimico/fisiche, in grado di modificare a livello micro o macro la composizione o la struttura del materiale, o di preservare – mediante conservazione – alterazioni naturali che sarebbero altrimenti avvenute;

- di relazione tra le parti, mediante processi di unione (es. saldatura, incollaggio, cucitura, ecc.), confezionamento, assemblaggio, etc.;

- logistiche, in grado di modificare la localizzazione del materiale all’interno della fabbrica o di altri luoghi della catena del valore;

- di superficie, che vanno a modificare le parti superficiali del materiale al fine di variarne le proprietà a livello estetico (colore, apposizione di scritte, disegni, pattern, ecc.) o funzionale (pulizia, proprietà tribologiche, idrofobiche/idrofile, resistenza al fuoco, etc.).

Nel caso di una “società di locazione operativa (noleggio a lungo termine) per beni informatici e industriali” che acquista un bene iperammortizzabile ricompreso nell’allegato A della legge di Bilancio 2017 per locarlo/noleggiarlo a un soggetto terzo, come e dove devono essere verificati i 5+2 vincoli obbligatori? Dovranno essere soddisfatti internamente (cioè la società di noleggio deve garantire integrazione/interconnessione del bene con i propri sistemi e/o con la propria catena del valore) oppure potranno essere soddisfatti anche esternamente (e cioè la società di noleggio deve garantire integrazione/interconnessione del bene con i sistemi di fabbrica e/o con la catena del valore dell’utilizzatore finale)?

Coerentemente con quanto riportato dalla circolare 4/E del 30 marzo 2017, il noleggiante è il soggetto che ha diritto all’agevolazione fiscale e che dovrà dimostrare il soddisfacimento dei vincoli. La circolare non distingue se l’obbligo debba essere soddisfatto internamente o esternamente, pertanto entrambe le opzioni sono ritenute valide. È necessario tuttavia che i due casi siano mutuamente esclusivi. Inoltre, qualora il noleggiante opti per il soddisfacimento presso un cliente, il diritto all’agevolazione sarà proporzionale al periodo di durata del noleggio.

Si chiede se un’azienda che opera esclusivamente nell’ambito dei servizi alle imprese è ammissibile all’agevolazione dell’iperammortamento per la realizzazione di “sistemi per l’assicurazione della qualità” e, in particolare, per un investimento in sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del Servizio Erogato e dell’intero processo produttivo del servizio (non solo del processo produttivo in senso stretto o del solo prodotto) e che consente di qualificare i processi di produzione del servizio (e non solo del processi di produzione in senso stretto o del solo prodotto) in maniera documentale e connessa al sistema informativo aziendale (e non solo di fabbrica).

Tutti i beni, i sistemi e i dispositivi riconducibili all’allegato A della legge di Bilancio 2017 possono essere soggetti all’iperammortamento a condizione che sia verificata l’interconnessione e che il soggetto che realizza l’investimento sia titolare di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale, dal settore economico in cui opera e in cui effettua l’investimento.

Con riferimento specifico all’istanza, si precisa che i sistemi di monitoraggio in process di cui al punto due dell’elencazione del “Sistema dell’Assicurazione della Qualità e Sostenibilità” dell’allegato A della Legge n. 232 del 2016, possono essere riferiti non solo al “Prodotto - Processo Produttivo - Fabbrica” ma anche al “Servizio - Processo di Produzione del Servizio - Azienda”.

Un’azienda acquista da un provider un Software Cloud che, integrato nel proprio gestionale, permette di veicolare in automatico le fatture in formato elettronico verso i propri Clienti, di ricevere le fatture di acquisto dai fornitori, di effettuarne la disputa online e il ciclo di verifica per l’approvazione interna, nonché di provvedere al pagamento delle fatture stesse. Il Software provvede inoltre alla Conservazione digitale dei documenti. Tale software può godere del superammortamento?

Il caso proposto descrive un Software Cloud utilizzato per la gestione della relazione con il consumatore finale e/o con il fornitore, per la gestione dell’offerta, della fatturazione e per la gestione documentale. Per tale motivo, così come esplicitato dalla Circolare 4/E pubblicata il 30/03/2017 (pag.99), il software in questione non è oggetto della agevolazione.

Un’azienda acquista da un provider un Software in Cloud, che integrato nel proprio gestionale, permette di inviare Ordini ai propri fornitori e ricevere dagli stessi i DDT (documenti di trasporto) in formato digitale. Il software permette di tracciare l’avanzamento dei documenti e lo stato in cui si trovano. Il Software provvede inoltre alla Conservazione digitale dei documenti.

Il caso proposto sembra rientrare nella categoria “software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’accesso a un sistema virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain”. Se ricorrono i requisiti di natura contabile e fiscale, dal punto di vista tecnico il bene può accedere all’agevolazione.

Riferendosi ai “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità”, il testo delle linee guida recita quanto segue: “filtri e sistemi (si intendono anche impianti) di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose”. È necessario ottemperare sia al requisito del trattamento che del recupero delle sostanze filtrate per poter soddisfare il requisito o è sufficiente rispettare anche solo una delle due funzioni?

È sufficiente ottemperare a uno dei due requisiti per risultare idonei alla voce in questione.

Gli impianti di servizio necessari alla realizzazione delle trasformazioni dirette sui prodotti, possono beneficiare dell’iper ammortamento?

Sono agevolabili solo gli impianti di servizio riconducibili alla voce “macchine e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime”. In particolare, se il contratto di acquisto/appalto/stato avanzamento lavori (SAL) di un impianto o di una porzione di impianto prevede la presenza di impianti di servizio e se si dimostra che questi siano strettamente funzionali alla produzione, allora gli stessi impianti di servizio potranno godere del beneficio fiscale.

Si ricorda, infine, che le soluzioni destinate alla produzione di energia sono da ritenersi escluse, così come esplicitato a pag.91 della circolare 4/E.

Se il “sistema di telemanutenzione” delle macchine è realizzato centralmente mediante il sistema a cui tali beni sono interconnessi, anziché tramite link diretto su ogni macchina, può comunque essere considerata soddisfatta la caratteristica di cui all’allegato A?

Le linee guida equiparano i sistemi di tele manutenzione, di telediagnosi e di controllo in remoto, pertanto nel caso descritto la caratteristica è da ritenersi soddisfatta.

Versione originale al seguente link: http://www.casaeclima.com/ar_32038__iper-super-ammortamento-aggiornate-le-faq-mise.html

Noleggio auto su Amazon. Le differenze rispetto ad una concessionaria

Da un po’ di tempo Amazon ha inserito nel suo grandissimo e-commerce, il noleggio auto a lungo termine. 

Con un solo click potrai ottenere la tua auto preferita, in più con uno sconto applicato al momento dell’ordine.

Ma come funziona il noleggio auto su Amazon? Precedentemente grazie a degli accordi con Fiat, il colosso di Jeff Bezos ha inserito alcune vetture con la formula Be Free. Anche se ultimamente il colosso dell’e-commerce ha intenzione di stringere nuovi accordi con altre società.

Per completare l’ordine basterà scegliere l’auto da voler noleggiare, procedere con l’acquisto del welcome kit a €99, ovvero quello che ti darà l’opportunità di risparmiare sul canone mensile.

Dopodiché verrai contattato da un call center, il quale ti proporrà la concessionaria più vicina a te, da cui andare per finalizzare il contratto di noleggio auto.

Qualora ti trovassi a Palermo, puoi richiedere informazioni presso la concessionaria Nuova Sicilauto in viale Lazio 137.

Non dimenticare di portare con te i documenti che ti saranno richiesti al momento dell’acquisto del welcome kit (online), e il codice dell’offerta che ti è arrivato tramite email.

I nuovi accordi con Amazon saranno previsti in tempi molto brevi. Sulla piattaforma di Jeff Bezos potremmo assistere a nuove automobili da poter noleggiare anche per 3-4 anni.

Il noleggio includerà servizi accessori, bollo e assicurazione. Alla scadenza del noleggio, qualora si volesse acquistare l’automobile, si potrà fare previo avviso.

NOLEGGIO AUTO SU AMAZON O IN CONCESSIONARIA?

Abbiamo deciso di fare il punto della situazione valutando i vantaggi e gli svantaggi del noleggio auto a lungo termine, sia su Amazon che presso una concessionaria.

Il pro di noleggiare un’auto sull’e-commerce di Jeff Bezos potrebbe essere quello di ricevere degli sconti applicabili proprio al momento del noleggio. In un primo momento potrebbe essere comodo poter osservare la propria vettura seduti a casa con il proprio PC.

Un aspetto che nonostante la comodità, non è ancora apprezzato dalla maggior parte di persone. Naturalmente l’aspetto limitante è il dover osservare le vetture esclusivamente su un solo luogo (ovvero la pagina di Amazon).

Purtroppo Amazon al momento ha una sola vettura, anche con gli accordi con The Hurry non avrà certamente un numero importante come le auto presso il rivenditore fisico.

Perché le persone preferiscono le concessionarie?

Alla gente piace poter girare e scegliere il posto in cui visitare le auto senza troppi vincoli. Ma soprattutto ama la libertà, la concessionaria così come fa Sicilautorent ha a disposizione tantissimi veicoli, dai meno ai più costosi, un luogo in cui si trovano vetture automobili importanti come l’Alfa Romeo Giulia Business Sport Launch Edition.


BMW X3 IL SUV BAVARESE SI PREPARA PER IL NOLEGGIO LUNGO TERMINE

BY AUTONOPROBLEM  

Farà il suo debutto in società al Salone di Francoforte 2017 ma la casa costruttrice ha già svelato tutti i segreti del successo della terza generazione della X3, disponibile per il noleggio lungo termine e nelle concessionarie italiane dal prossimo novembre.

In circolazione dal 2003, la X3 è il secondo modello più venduto del marchio BMW e ha raggiunto il milione e mezzo di unità vendute in tutto il mondo, di cui 92 mila in Italia. La nuova X3, insieme allaX5 e alla X6 verrà prodotta negli USA nella fabbrica in South Carolina.

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Più spazio rispetto al passato

La terza generazione della X3, è cresciuta non solo nelle dimensioni ma anche nelle dotazioni, nella qualità e nel piacere di guida. Si presenta, infatti, più lunga di 6 cm fino a 4,71 metri di lunghezza e leggermente più larga, arrivando a 189 cm. Rimane invariata, rispetto al passato, l’altezza da terra pari a 166 cm. In sostanza le proporzioni non mutano di molto, ma il risultato finale si concretizza in una linea più slanciata e sportiva, merito soprattutto di un coefficiente aerodinamico che scende da 0,32 a 0,29.

In evidenza il doppio rene nella parte anteriore, che da sempre rappresenta tutte le BMW, il cofano più lungo e lo sbalzo anteriore corto, l’andamento del tetto più spiovente, i doppi scarichi posteriori, e i cerchi fino a 21 pollici per la versione M40i, e fino a 18 pollici per tutte le altre versioni.

Nuova piattaforma Clar

La nuova X3, inoltre, grazie alla nuova piattaforma Clar, riesce a pesare fino a 55 chili in meno rispetto alla sua antenata. La capienza non cambia, 550 litri per bagagliaio, e migliora le sue funzionalità grazie al doppio fondo e agli schienali posteriori ribaltabili. La X3 sarà equipaggiata di tutti i sistemi di sicurezza introdotti da BMW, e anche del sistema d’infotainment di bordo (di serie o a richiesta) e del cruscotto completamente digitale. La qualità percepita all’interno dell’abitacolo sarà maggiore rispetto al passato, basti pensare al vetro del parabrezza insonorizzato e in grado di garantire il massimo silenzio e confort durante la guida.

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Motori e allestimenti

Al momento del lancio saranno disponibili tre versioni: La xDrive20d con motore 2.0 a gasolio da 190 cv; la xDrive30d con motore sei cilindri a gasolio da 265 cv; e la M40i con motore sei cilindri abenzina da 249 cv. Tutte le varianti, appena elencate, hanno trazione integrale e cambio automatico a otto marce.

La BMW, inoltre, promette per la nuova X3 anche motori da 184 a 360 cv e versioni a trazione posteriore e cambio manuale.

Nel 2003 la prima X3 aveva anticipato un po’ i tempi, rispetto alle avversarie, posizionandosi in maniera decisa sul mercato delle automobili e nel mondo del noleggio lungo termine dei Suv di lunghezza media. Oggi le cose sono un po’ cambiate, la concorrenza non si è fatta trovare impreparata e la Nuova X3 trova nell’Alfa Romeo Stelvio, nell’ Audi Q5 e nella Volvo XC60 delle degne avversarie.

Arrticolo originale al seguente link: http://www.auto-noproblem.com/blog-noleggio-lungo-termine/bmw-x3-noleggio-lungo-termine-fine-2017/