Auto a noleggio a lungo termine: come funziona

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Il noleggio a lungo termine è la novità degli ultimi anni per tutti coloro che desiderano acquistare un’auto nuova. Si tratta di fatto di limitare i costi della vettura, considerando non solo le spese per l’acquisto del mezzo, ma anche tutto ciò che riguarda le riparazioni, i tagliandi, la manutenzione sotto ogni punto di vista.

Come funziona il noleggio a lungo termine

Il cliente che desidera approfittare del noleggio a lungo termine ha oggi a disposizione numerose compagnie che si occupano di questo tipo di offerta. Di fatto propongono cataloghi enormi, con vetture di ogni marca e modello. Il singolo cliente può decidere di personalizzare la vettura, richiedendone una specifica variante o un colore particolare; oppure si può rivolgere alle vetture già disponibili, che quindi sono di fatto già pronte per essere guidate: oggi perfezioni il contratto, domani te la portano sotto casa e la guidi per i prossimi anni. Le uniche spese di cui il cliente si dovrà preoccupare sono quelle che riguardano l’acquisto del carburante e il costo del noleggio mensile. Per tutte le altre spese si preoccuperà il proprietario dell’auto, quindi la compagnia che l’ha noleggiata al singolo cliente.

Durata dei contratti

Ogni compagnia ovviamente propone offerte secondo il proprio punto di vista. Facendo un discorso generale, i noleggi a lungo termine partono dai 3 anni, per arrivare sino a 5 o addirittura 7 anni. Il costo mensile rimane lo stesso per l’intera durata del contratto, si può abbassare saldando un acconto iniziale. Al termine del contratto si hanno due opzioni: la più comoda consiste nel lasciare la macchina al concessionario e stipulare un nuovo contratto, per una vettura del tutto nuova a scelta; la seconda opzione è l’acquisto di una vettura, che ora è usata e quindi sarà valutata secondo le tabelle che riguardano l’anno di immatricolazione e i chilometri percorsi.

Dove si risparmia

Il primo risparmio si ha nel momento in cui non è necessario spendere una cifra elevata per avere a disposizione l’auto dei sogni. Che oggi desidera un’auto a noleggio lungo termine Napoli può scegliere qualsiasi tipo di vettura, dalla Renault Clio fino alla Mercedes Classe A, solo per fare alcuni esempi, e riceverà l’auto sotto casa in un paio di giorni. Oltre a questo si ha la certezza di avere l’auto sempre in perfetto stato di manutenzione; del resto per qualsiasi tipo di riparazione, sostituzione, controllo, dovrà pagare la compagnia che ci ha noleggiato l’auto, secondo quando previsto nel contratto iniziale.

Il bollo e l’assicurazione

L’altro risparmio deriva dal fatto che chi noleggia auto con questa formula non è proprietario di un mezzo. Quindi non è tenuto a pagare alcuna assicurazione e neppure la tassa di possesso, il cosiddetto bollo. Sono infatti spese a totale carico della compagnia di noleggio. Volendo è possibile anche arricchire il contratto, prevedendo ad esempio un treno di gomme ogni 2 anni di utilizzo dell’auto, o anche il soccorso stradale 24 ore su 24 o altre opzioni simili, per una maggiore sicurezza sulla strada.


Fonte: citizenpost

Nissan Switch, l'abbonamento per auto in stile Netflix

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La mobilità sta cambiando radicalmente e in un futuro l'auto di proprietà potrebbe diventare un qualcosa di sempre più raro. Nissan ha deciso di iniziare a sperimentare un servizio di abbonamento per i suoi veicoli nell'area di Houston, in Texas. Il suo nome è "Nissan Switch" e metterà a disposizione diversi tipi di veicoli del costruttore giapponese tra cui la Nissan Leaf e il pickup Titan. Proprio come altri popolari servizi di abbonamento per la televisione e la musica, come Netflix o Spotify, non esiste un impegno contrattuale a lungo termine.

NISSAN SWITCH, COME FUNZIONA

La struttura di questo servizio di abbonamento per auto è molto semplice. Nissan Switch offre due livelli che i clienti potranno cambiare ogni mese: Select e Premium. Il primo prevede un costo mensile di 699 dollari, il secondo di 899 dollari. Chi sceglierà il livello Select potrà optare tra i seguenti veicoli: Altima, Rogue, Pathfinder e Frontier. Chi opterà, invece, per il livello Premium potrà scegliere tra Leaf Plus (Qui la nostra prova), Maxima, Murano, Armada, Titan e 370Z.

La sportiva GT-R è disponibile sia per i clienti Select che Premium a 899 dollari al mese, ma include un costo aggiuntivo di 100 dollari al giorno e può essere utilizzata per un massimo di sette giorni consecutivi. Oltre a questi costi, chi deciderà si scegliere la formula di Nissan Switch dovrà pagare una quota di iscrizione di 495 dollari. L'abbonamento mensile include il cambio della vettura anche quotidiano, la consegna, la pulizia, l'assicurazione, l'assistenza stradale e la manutenzione. Il tutto si può gestire anche attraverso una comoda applicazione per smartphone.

In breve, si paga e si può partire senza ulteriori preoccupazioni. Nissan non è certamente il primo costruttore a sperimentare questa formula nel tentativo di avvicinare le persone, soprattutto quelle più giovani, che sono sempre meno propense ad acquistare un veicolo. Queste tipologie di abbonamenti, però, non sono ben viste dai concessionari di auto che vedono erodere una loro fetta di mercato.


Fonte: HDMotori

Dalla proprietà al noleggio L’auto cambia direzione

L’automobile in Italia sta attraversando due transizioni: non rivoluzioni perché progressive, ma epocali. Dalla proprietà al noleggio e dai motori termici all’elettrificazione. A breve termine ibrida e in prospettiva, forse, elettrica. Dal possesso all’uso e dalla benzina agli elettroni. I passaggi non sono automatici e richiederanno più tempo del previsto, ma dal mercato senza dubbio arrivano segnali importanti.

Le immatricolazioni di vetture gennaio sono partite al ribasso (-5,9%, con 55.528 unità) dopo un 2019 di sostanziale stagnazione, terminato con un +0,3% rispetto al 2018. Un crollo però c’è stato. Quello della domanda dei privati, che per decenni è stato il treno quasi assoluto delle immatricolazioni.

Da qualche anno il vento è cambiato, i numeri cominciano a farsi pesanti. Gennaio ha registrato, per gli acquisti dei privati, una diminuzione delle immatricolazioni del 14% a 92.000 unità e una perdita di quota di mercato di 5,5, scendendo al 58,8%, rispetto al 2018. Ne hanno tratto grande beneficio il noleggio e le flotte aziendali. Sia nel segmento a breve sia in quello a lungo termine. L’affitto delle quattro ruote ha beneficiato di un aumento del 18% a gennaio. Per un totale di 40.000 unità e una quota del 25,5%, 5,2 punti in più dello stesso mese del 2019.


Corre tutto: i tassi crescita sono in doppia cifra sia per il breve termine (+28%) sia per il lungo termine (+18%). Unico neo, all’interno delle immatricolazioni a società, giù del 4,3% a 24.000 unità e una quota del 15,6% (+0,2 punti), si contraggono sia le auto-immatricolazioni (- 3,6%) sia le vendite ad altre società (-5,8%). In questo l’Italia, e anche l’Europa, si stanno avvicinando sempre di più al modello americano. Negli Stati Uniti l’auto in affitto, con un canone onnicomprensivo, a parte ovviamente il carburante, è una consuetudine.

Il calo delle vendite ai privati, che nel Belpaese è stato a lungo una certezza come la casa di proprietà, conferma la tendenza. Le aziende devono ricambiare il parco, i professionisti, le partite IVA, sono ormai habitué del cannone a auto. Ma il ‘turbo’ al noleggio, a lungo, medio e breve termine, lo hanno dato i privati cittadini. Meno pensieri e incombenze, mediamente per 24 o 36 mesi, e soprattutto, in questo periodo, meno paura di veder crollare la valutazione della propria auto, in balia dai blocchi al traffico (a volte davvero ottusi) imposti dalle amministrazioni.


Le auto elettriche al momento, per costi di acquisto, tempi e logistica di ricarica, non solo la soluzione adatta per la maggioranza. Le ibride, con sistema di motore termico e propulsore elettrico, invece sembrano essere il passe-partout perfetto in questi anni. E nei prossimi a venire. Anche in questo caso, il responso dei numeri è chiaro. Sul fronte delle alimentazioni è impietoso il calo a doppia cifra (-23%) del demonizzato (spesso ingiustamente) diesel con 52.000 unità e una quota del 33,5% (-7,7). Flessione anche per le auto a benzina (-3,0%), a 73.000 unità e una quota del 46,5%. Si tratta in ogni modo della motorizzazione attualmente preferita in Italia. Il boom è della elettrificazione. Crescita dell’82% nel mese per le ibride, con 15.600 unità immatricolate in rappresentanza del 10% del mercato. Raddoppiando rispetto a gennaio 2019 e superando, momento storico, l’accoppiata GPL-metano, da sempre considerata simbolo delle alimentazioni alternative.

Risultato eclatante per le auto elettriche, che schizzano a un +587%, ridimensionato dalla cifra di 1.900 unità e soprattutto dalla quota di mercato dell’1,2%, ancora marginale. L’efficienza, certificata e riconosciuta anche dalle amministrazioni, delle auto ibride che possono restituire spinta alle ruote non solo con l’aiuto del motore elettrico, ma anche con la rigenerazione dell’energia in frenata è un propellente anche per il mercato a noleggio, dove l’elettrificazione continua a crescere.


Noleggio lungo termine auto usate: le offerte 2020

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Sei alla ricerca delle migliori offerte per noleggio a lungo termine di auto usate? Sei nel posto giusto. Nel corso del 2020 il noleggio auto a lungo termine diventa sempre più un’opzione scelta da liberi professionisti, aziende ma anche da privati che vivono in città o che preferiscono il noleggio all’acquisto di una vettura privata. Uno dei vantaggi di questa soluzione è la possibilità di scegliere tra un parco auto usate molto ampio, optando anche per vetture moderne e dotate di vari optional, utili durante un lungo viaggio, o di design moderni e lussuosi ideali per quando ci si presenta a clienti, soci o eventi aziendali. Vedendo le offerte di noleggio a lungo termine di auto usate come queste, notiamo come l’interesse per l’usato nell’NLT (Noleggio a Lungo Termine) è in rapida crescita e come i prezzi proposti siano allettanti per le persone che decidono di optare per questa soluzione. Ma vediamo insieme le offerte e i vantaggi del noleggio d’auto usate a lungo termine.

Noleggio auto a lungo termine: quanto costa?

Una delle domande che ci si pone sempre più spesso è: quanto costa il noleggio a lungo termine di auto usate? Naturalmente, il costo dipende da diversi fattori, come:

  • Periodo per il quale si desidera noleggiare l’auto

  • Modello d’auto usata prescelto

  • Optional desiderati

  • Tipologia d’assicurazione

  • Motorizzazione

In base a questi fattori il prezzo finale può sicuramente cambiare. Per darti un’idea del costo medio nel 2020 per il noleggio, però, mostriamo un elenco di alcuni modelli e del relativo prezzo medio di noleggio:

  • Alfa Romeo Giulia, 329 euro al mese

  • BMW Serie 1, 380 euro al mese

  • Ford Eco Sport, 204 euro al mese.

Come possiamo vedere il prezzo mensile medio non è molto alto, per questo motivo sempre più persone tendono a usufruire di questo servizio per i loro spostamenti.

Come funziona il noleggio a lungo termine auto usate?

Il noleggio di auto usate a lungo termine, come accennato è una formula sempre più utilizzata da aziende, società, liberi professionisti e privati che hanno bisogno di una vettura per i loro spostamenti o per il lavoro. Infatti, secondo uno studio condotto dall’Aniasa (Associazione di Confindustria nel settore servizi di mobilità) il noleggio a lungo termine per privati è tra le nuove frontiere dell’auto. Oggi circa 30 mila automobilisti hanno lasciato l’auto di proprietà e scelto la formula per il noleggio tutto incluso con un costo fisso. Un italiano su quattro conosce questa formula, e ben il 40% delle persone vorrebbero sperimentarlo. Dunque, il noleggio delle automobili per un lungo periodo di tempo alletta sempre di più sia i privati sia le aziende e liberi professionisti.
Ma come funziona? Questa formula prevede innanzi tutto:

• L’incontro tra cliente e azienda per la formulazione di un preventivo
• Un contratto specifico per un periodo medio o lungo, a seconda delle necessità
• La scelta del veicolo che maggiormente interessa il cliente

Una volta che le parti si sono accordate, il cliente avrà a disposizione l’auto scelta ma non solo potrà accedere a una serie di servizi specifici offerti dall’azienda nel prezzo mensile corrisposto. Ad esempio, non ci sarà bisogno di preoccuparsi di pagare per eventuali problematiche improvvise all’auto elettroniche o meccaniche, perché si occuperà l’azienda delle riparazioni. I costi straordinari o ordinari sono inclusi nel canone, e tra questi troviamo: bollo, assicurazione e tagliando. In poche parole, il noleggio auto a lungo termine ti mette a disposizione una vettura per andare dove più desideri, corrispondendo un prezzo fisso mensile che ti offre servizi a tutto tondo, e ti evita le tradizionali incombenze e preoccupazioni di chi ha un’auto di proprietà.

Quali sono i principali vantaggi del noleggio a lungo termine?

Il noleggio d’auto usate a lungo termine attira sempre più persone e presenta offerte sempre più allettanti nel corso del 2020 per i vantaggi che comporta sia per i soggetti privati sia per i titolari d’azienda e partita IVA. Tra i principali vantaggi possiamo annoverare:

• La possibilità di avere un’auto usata in ottime condizioni e di valore
• Si evita di diventare i proprietari reali del veicolo con tutte le incombenze relative
• Non bisogna gestire più la manutenzione ordinaria o straordinaria
• Il bollo e l’assicurazione sono compresi nel canone mensile
• Il cambio gomme e altre problematiche sono gestite dall’azienda che noleggia l’auto
• I costi sono chiari sin da subito, e non dovrai sborsare altri soldi per incidenti, rotture improvvise ecc…
• Puoi avere un’ampia scelta di auto e cambiare modello alla fine del primo contratto
• I titolari di partita IVA possono detrarre i costi del noleggio auto.

Inoltre, devi considerare che con un’auto a noleggio hai la possibilità di ottenere anche modelli di fascia alta a un prezzo inferiore al costo d’acquisto. Non essendo il reale proprietario dell’auto poi questa non incide sul reddito e non rischi eventuali problemi in caso di protesti o pignoramento beni. Scegliere il noleggio auto usate a lungo termine poi ti toglie dall’impiccio di dover porre attenzione all’acquisto di una vettura usata. Spesso infatti, quando si compra un’auto già usata da altri, si rischia di spendere più in lavori di manutenzione rispetto al prezzo d’acquisto. Il parco d’auto usate presenti invece in un centro noleggio a lungo termine prevede dei controlli professionali e sono tutte funzionanti oltre che tenute in modo impeccabile, liberandoti dunque dai problemi di quando si acquista una vettura già usata, come tessuti rovinati, cattivi odori, graffi o malfunzionamenti elettrici o meccanici. I vantaggi offerti da questa formula attirano sempre più persone e sono il motivo per il quale di anno in anno aumentano offerte e persone interessate.


Le flotte aziendali che stanno diventando elettriche

di Marco Castelli

Le flotte aziendali elettriche non sono più una chimera: ci sono imprese che, andando oltre l’immagine, hanno cominciato un cammino di elettrificazione del proprio parco auto. Tra queste, i provider di energia, naturalmente orientati alla transizione, ma anche altre aziende.

Flotte aziendali e elettrico: un binomio che cresce sempre di più. E non è solo una questione di immagine, ma anche e soprattutto di offerta e Total Cost of Ownership dei veicoli.

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Le Case, in altre parole, stanno lanciando sul mercato parecchie auto elettriche (scopri gli EV in arrivo quest’anno) e le aziende stanno valutando concretamente di inserirle nei propri parchi auto, utilizzandole in pool o addirittura, in qualche caso, assegnandole ai dipendenti. Perché, dati alla mano, specie se ci si sposta in ambito urbano, i costi di utilizzo di un EV sono convenienti.

QUALI SONO LE FLOTTE AZIENDALI ELETTRICHE?

Così, se la maggior parte delle imprese, tuttora, tende ad affidarsi a un numero ridotto di mezzi a zero emissioni (di solito da 1 a 5), ci sono realtà che stanno “elettrificando” buona parte della flotta. Stiamo parlando, in primis, delle società appartenenti al mondo dell’energia, che sono state sicuramente “pioniere” nello sviluppo della mobilità elettrica in azienda, ma anche di altri importanti nomi dell’industria nazionale. Vediamo qualche esempio.

Approfondisci: cosa pensano i Fleet Manager delle auto elettriche e ibride? I risultati della nostra survey

SCHNEIDER ELECTRIC

Schneider Electric, nelle scorse settimane, ha annunciato il suo ingresso nell’iniziativa internazionale EV100 di The Climate Group: la policy green dell’azienda prevede di sostituire, a livello globale, il 100% della flotta dei veicoli aziendali con veicoli elettrici entro il 2030, con l’obiettivo di portare a zero l’impatto delle auto aziendali in termini di CO2.

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Il piano è chiaro: nei prossimi 10 anni Schneider Electric sostituirà 14.000 veicoli aziendali utilizzati in oltre 50 Paesi con modelli a zero emissioni. E, naturalmente installerà infrastrutture di ricarica all’interno dei principali stabilimenti produttivi. La transizione è già cominciata da tempo in alcuni Paesi, come la Norvegia, e riguarda naturalmente anche l’Italia.

Leggi anche: i progetti di elettrificazione di Schneider Electric

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