Il noleggio a lungo termine cresce, secondo l’indagine Dataforce a 155.337 vetture immatricolate con 25.212 vetture immatricolate in più.
Il noleggio a lungo termine (NLT) conferma il trend positivo registrato dal 2016 ai primi mesi del 2017.
Giunti al primo giro di boa, il noleggio a lungo termine può contare 155.337 vetture immatricolate, 25.212 in più rispetto al 2016 con un incremento del 19,38%. Addirittura è da segnalare lo sprint di Giugno con 24.901 vetture registrando un incremento del 27,98% rispetto a Giugno 2016.
Molto bene va anche il noleggio a breve che vede un incremento del 13,97% su base annua, con il picco di giugno di +60% dovuta anche all’inizio della stagione turistica.
In generale è tutto il comparto dell’auto che gode di ottima salute. In 6 mesi sono state immatricolate 1.136.582 vetture, con un aumento dell’8,9% rispetto al 2016.
Il mercato dell’auto cambia pelle
L’analisi pubblicata da Dataforce conferma quanto abbiamo riscontrato negli ultimi mesi e cioè che il mercato dell’auto sta cambiando pelle.
Se il noleggio a lungo a termine cresce del 19,38% e il noleggio a breve cresce del 14%, le flotte aziendali di proprietà o in leasing calano con un – 8 % nel cumulato annuo. Calano inoltre le immatricolazioni ai privati con un -1,5% nel primo semestre. Bene invece il mercato delle Km zero. Le concessionarie hanno targato 110.000 vetture registrando un +50%, mentre le Case auto 56.000 con un +112%.
Le società di noleggio a lungo termine e quelle a breve rappresentano assieme il 25% del totale dei mezzi immatricolati in Italia.
Noleggio a lungo termine
Le immatricolazioni nel noleggio a lungo termine sono suddivise al 58,36% fra le aziende Top e al 39,10% fra le aziende Captive.
Le Top sono rappresentate da: ALD, Arval, Athlon, Car Server, Leaseplan, Locauto, Sifa’.
Le società Captive sono quelle di diretta emanazione della casa automobilistica: Alphabet (Bmw), Leasys (Fiat), Mercedes-Benz, PSA, Renault/Nissan, Volkswagen.
Noleggio a breve termine
Diversa è la situazione del noleggio a breve termine. Le aziende Top rappresentano il 68,15% dell’intero parco macchine italiano destinato al nolegigo a breve termine, indicando quindi un monopolio dei big nel mercato di riferimento. A questa famiglia appartengono Avis, Europcar, Hertz, Maggiore e Sixt.
Non solo aziende Top
La capacità di investimento e di generare economie di scala sono caratteristiche che nel noleggio innescano circoli virtuosi aumentando costantemente le dimensioni delle aziende. Le immatricolazioni registrate dalle società Top del noleggio a breve termine, forti di 85.989 unità, si avvicinano a quelle delle Top nel noleggio a lungo termine con 90.655 unità.
Anche se le dimensioni raggiunte dalle aziende Top potrebbero far pensare a un settore ormai ingessato, i numeri ci mostrano come siano quelle più piccole a registrare i maggiori incrementi. Il segmento dealer registra un + 66,69% e le altre aziende del settore un +38,45%.
In definitiva i numeri ci confermano quanto già anticipato nei precedenti articoli e cioè che il noleggio è sempre più la risposta alla crescita della domanda di servizi legati alla mobilità.
Articolo comparso su: http://www.rentorshare.net