LeasePlan, interesse aziende noleggio per ecobonus

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Nissan Leaf, Hyundai Kona e Ioniq, Renault Zoe, Volkswagen e-Golf, Peugeot Ion e Smart Fortwo: sono questi i modelli a cui è più interessato il mondo dell'auto aziendale che punta a usufruire degli ecobonus in vigore dal primo marzo. Lo sottolinea Alberto Viano, amministratore delegato di LeasePlan, una delle maggiori aziende mondiali nel settore del noleggio a lungo termine.
    La valutazione del mondo dell'auto aziendale sui nuovi incentivi è positiva anche se i fondi stanziati per erogare i bonus non sono ancora sufficienti. "Per ridare slancio al mercato dell'auto - secondo Viano - sarebbe necessaria una normativa organica per l'accesso ai centri urbani valida su tutto il territorio nazionale e anche un programma di incentivi con uno stanziamento significativo per contribuire a svecchiare il parco circolante italiano. In particolare un programma di incentivi veramente significativo dovrebbe puntare sulle soluzioni a basso impatto ambientale, ma dovrebbe anche tener conto del fatto che la transizione verso soluzioni più verdi non può che essere graduale e che l'obiettivo principale in questa fase è quello di eliminare le auto più vecchie e inquinanti sostituendole sia con soluzioni verdi che con auto con alimentazioni tradizionali, ma di nuova generazione e quindi decisamente meno inquinanti". 


Noleggio a lungo termine, lo hanno già scelto oltre 40 mila automobilisti italiani

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Secondo ANIASA, rispetto all'acquisto di un'auto, il risparmio economico medio è del 15%: a preferire la formula del noleggio sono automobilisti giovani e di sesso maschile

di Stefania Severini

Così come cambiano le forme di mobilità, cambiano anche le modalità di utilizzo dei veicoli. Sempre più italiani, infatti, sembrano preferire il noleggio a lungo termine di un’auto anziché affrontare una spesa ingente e talvolta anche incerta: i numeri raccolti da ANIASA, l’associazione di Confindustria che rappresenta i servizi di mobilità, parlano di 40 mila automobilisti che ad oggi scelgono la formula del noleggio a lungo termine. Un numero destinato ad aumentare entro la fine del 2019, quando si stima potranno essere già 50 mila.

“Costo fisso e pacchetti ‘all inclusive’ stanno determinando il successo della formula”, evidenzia Massimiliano Archiapatti – Presidente ANIASA, “A parità di modello e di percorrenza, stimiamo una convenienza media del 15% rispetto alla proprietà, senza contare altri vantaggi, come non immobilizzare l’intero capitale per l’acquisto o il tempo risparmiato per la “burocrazia dell’auto” (bollo, assicurazione, manutenzione, eventuali multe o incidenti). E si evitano le complicazioni e illusioni collegate alla vendita dell’usato”.

Già, perché se l’acquisto di un’auto prevede in media un esborsoiniziale di 15 mila euro, comprensivo di iva, sconti al 10%, immatricolazione e optional casa, per il noleggio a lungo termine di 36 mesi si preventiva una spesa di 10.600 euro, anticipo incluso. Il veicolo di proprietà, in più, comporta anche le spese di gestione(tassa annuale, Rc auto, manutenzione ordinaria e soccorso stradale), per le quali si calcolano in media 4 mila euro: al netto di tutto, l’acquisto di un’auto fa spendere, in 36 mesi, 2.100 euro in più rispetto a un contratto di acquisto in leasing della stessa durata.

Il costo mensile di un’auto “in affitto” può variare da 240 euro (iva compresa) per una city car a 300 euro circa per una monovolume, e generalmente la durata di un contratto va dai 24 ai 48 mesi. Chiaramente l’opzione del noleggio a lungo termine è vantaggiosa, da un punto di vista economico, per quanti si trovano a percorrere tra i 10 mila e i 25 mila chilometriall’anno, mentre chi è abituato ai brevi spostamenti potrebbe trovare una valida alternativa nelle formule di mobilità condivisa, come il car sharing.

A scegliere queste nuove forme di acquisto, secondo l’indagine condotta dalla società Bain&Company, è per il 52% dei casi un uomo di giovane età, più informato e benestante rispetto a chi decide di avere un’auto di proprietà. Non solo, il cliente tipo è piuttosto attento ai temi di mobilità sostenibile, propenso all’elettrico e spesso un lavoratore pendolare, che intende noleggiare un’auto a lungo termine per avere un’alternativa al primo veicolo di famiglia.


Le auto elettriche e ibride plug-in al Fleet Motor Day 2019

di Vincenzo Bonanno

La spinta elettrica per le flotte aziendali arriva anche dal Fleet Motor Day 2019, con tanti modelli presenti: Audi e-tron, Jaguar I-Pace, Kia Niro plug-in hybrid, Mitsubishi Outlander PHEV, Nissan Leaf, Renault Zoe, Smart EQ fortwo, smart EQ forfour e Volkswagen e-Golf.

L’attenzione verso le auto elettriche e ibride è sempre tanta. I numeri sono in crescita, come confermano gli ultimi dati di mercato (riferiti al mese di marzo). Le immatricolazioni di auto ibride aumentano del 35,1%, arrivando al 5,3% di quota di mercato (confermata anche nel cumulato), mentre i modelli ibridi plug-in registrano un +22,2% (+15,9% da gennaio a marzo). Anche le auto elettriche incrementano i volumi del 42,1%, raggiungendo lo 0,3% di rappresentatività.

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Fleet Motor Day 2019 le auto elettriche e ibride plug-in sono tra le protagoniste. Vari i modelli presenti: Audi e-tron, Jaguar I-Pace, Kia Niro plug-in hybrid, Mitsubishi Outlander PHEV, Nissan Leaf, Renault Zoe, Smart EQ fortwo, smart EQ forfour e Volkswagen e-Golf

LE AUTO ELETTRICHE E IBRIDE PLUG-IN AL FLEET MOTOR DAY 2019

AUDI E-TRON

L’Audi e-tron è il primo modello di serie totalmente elettrico della Casa dei quattro anelli. Incarna l’essenza Audi in termini di avanguardia tecnologica, condivisa con i modelli al top della gamma, dai quali mutua la connettività, la digitalizzazione delle funzioni di bordo e i sistemi di assistenza alla guida

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Si tratta di un Suv a trazione integrale a cinque posti, con un’autonomia superiore ai 400 chilometri nel ciclo WLTP (secondo i dati dichiarati dal costruttore). L’Audi e-tron è anche la prima vettura di grande serie capace di ricaricarsi alle colonnine ad alta capacità da 150 kW, così da ripristinare l’80% dell’autonomia delle batterie in meno di 30 minuti.

La nuova Audi e-tron 2019 ha una potenza massima di 408 CV e una coppia di 664 Nm, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. Il nuovo Suv Audi porta al debutto la trazione quattro elettrica e si avvale di batterie da 95 kWh. Il prezzo di listino parte da 83.930 euro.

Approfondisci: tutte le novità auto in anteprima al Fleet Motor Day 2019

JAGUAR I-PACE

La nuova Jaguar I-Pace (prima auto elettrica del marchio) fa parte della strategia di sviluppo di tecnologie innovative, da parte del Gruppo Jaguar Land Rover, che si concretizzano nella progettazione e produzione di auto ibride plug-in e auto elettriche. 

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Dal 2020, infatti, ogni nuova linea di prodotti Jaguar Land Rover sarà elettrificata, ampliando così la scelta offerta alla clientela. Versioni full electric, plug-in e mild hybrid affiancheranno la gamma degli efficienti modelli benzina e diesel.

La nuova Jaguar I-Pace, premiata come Car of the Year 2019, monta due motori elettrici, uno per asse. Il risultato è una potenza massima di 400 CV, con una coppia di 696 Nm. Numeri da sportiva vera: da 0 a 100 km/h, bastano poco meno di 5 secondi.

All’interno della nuova Jaguar I-Pace, il lusso tipico della Casa è rivisto in chiave contemporanea e hi-tech. Con una ricarica completa si percorrono più di 300 km reali. Quindi niente ansia da autonomia per gli spostamenti di tutti i giorni, ma anche per una gita fuoriporta. Il prezzo parte da 81.780 euro.

Leggi anche: il test drive della nuova Jaguar I-Pace 2019

KIA NIRO PLUG-IN HYBRID

La Kia Niro plug-in Hybrid ha una linea da crossover che piace. Pratica e spaziosa all’interno, amplia l’offerta del modello, disponibile anche nella variante full hybrid (dopo l’estate, poi, è attesa la versione elettrica: la nuova Kia e-Niro). A causa del nuovo pacco batterie al litio, più grande rispetto alla normale versione ibrida, si riduce un po’ la capacità del bagagliaio (324 litri).

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A spingere la Kia Niro plug-in Hybrid c’è un motore 1.6 benzina a iniezione diretta da 105 CV, integrato da un’unità elettrica da 61 CV. Cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti. La potenza massima complessiva arriva a 141 CV, con una coppia di 265 Nm.

L’autonomia in modalità esclusivamente elettrica supera i 50 chilometri. Ovviamente dipende dal tipo di percorso e da quanto si preme sull’acceleratoreTempo di carica della batteria agli ioni di litio dalla rete domestica: circa sette ore. Il listino parte da 36.700 euro. C’è la possibilità di usufruire dell’ecobonus.

MITSUBISHI OUTLANDER PHEV

Il nuovo Mitsubishi Outlander PHEV 2019 promette alti livelli di efficienza, grazie a interventi mirati per garantire ottime prestazioni. Un nuovo motore a benzina da 2.4 litri utilizza il sistema di fasatura variabile delle valvole MIVEC per passare agevolmente dal ciclo di combustione Otto a quello Atkinson e viceversa, a seconda della situazione di guida. Produce più potenza rispetto all’unità precedente (135 CV contro 121 CV) e più coppia (211 Nm contro 190 Nm).

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i può usufruire dell’ecobonus.

NISSAN LEAF

La Nissan Leaf si conferma il veicolo 100% elettrico più venduto al mondo, con oltre 400.000 unità commercializzate dal 2010. Questo risultato arriva dopo un anno da record per la Nissan Leaf, che nel 2018 è stata l’auto elettrica più venduta in Europa e in Italia. Ora permette anche di usufruire dell’ecobonus.

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Adesso è disponibile una nuova versione, più ricca di contenuti e a un prezzo più accessibile. Progettata per percorsi urbani, la Nissan Leaf entry-level è dotata di un caricatore di bordo da 3,6 kW, compatibile sia con la ricarica standard sia con quella rapida. Ma non è tutto. Da rilevare, inoltre, alcune novità tecnologiche e di connettività.

C’è poi la Nissan Leaf e+, con batteria maggiorata. Offre una maggiore potenza con 160 kW (217 CV) e un’autonomia nel ciclo combinato WLTP fino a 385 km con una singola ricarica, garantendo un’accelerazione da 0-100 km/h in 7,1 secondi. Questa versione è equipaggiata di serie con il sistema ProPILOT, la tecnologia avanzata di assistenza alla guida.

RENAULT ZOE

La Renault Zoe è una delle auto elettriche più vendute in Italia e in Europa. È disponibile anche con il nuovo motore elettrico R110, da 80 kW, a vantaggio di un supplemento di potenza e di un piacere di guida ancora più intenso.

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L’R110 sviluppa, infatti, 12 kW supplementari, con lo stesso ingombro e la stessa massa del predecessore, il propulsore R90. Intatto il dinamismo ai bassi regimi, con una coppia massima di 225 Nm.

L’autonomia della Renault Zoe è di circa 300 km, secondo i dati dichiarati dalla Casa. In fase di immatricolazione, si possono ottenere gli incentivi dell’ecobonus.

SMART EQ FORTWO E SMART EQ FORFOUR

La smart EQ fortwo, la smart EQ fortwo cabrio e la smart EQ forfour rappresentano il presente e il futuro del marchio, che dal 2020 produrrà solo auto elettriche, abbandonando imotori a combustione interna.

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Smart è da sempre una vettura perfetta per la mobilità urbana. Le smart EQ fortwo e forfour incarnano questo concetto, andando un passo oltre. Smart è oggi l’unico costruttore al mondo a proporre l’intera gamma con motore a combustione interna e a propulsione completamente elettrica, con tecnologie intelligenti per auto connesse e servizi digitali innovativi. In più, il piacere aggiunto di guidare un’auto elettrica.

La potenza massima di smart EQ fortwo, smart EQ fortwo cabrio e smart EQ forfour è di 82 CV, con una coppia di 160 Nm. Autonomia: da 150 a 160 km. È possibile usufruire dell’ecobonus.

VOLKSWAGEN E-GOLF

La Volkswagen e-Golf ha un look specifico, con la caratteristica forma delle luci a LED, gli elementi di design di colore blu e l’aerodinamica migliorata. Ottimizzata pure la resistenza al rotolamento, per una riduzione dei consumi. Senza dimenticare i cerchi in lega lenticolari “Astana”.

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Com’è tipico delle auto elettriche, la spinta massima è disponibile fin da subito, indipendentemente dal regime, con una coppia di 290 Nm. La potenza arriva a 136 CV. Non mancano gli Adas a bordo: frenata automatica di emergenza con rilevamento pedoni, cruise control adattivo, lane assist, park assist e traffic jam assist (il sistema si assistenza nella guida in colonna). L’autonomia è di circa 200 km reali. Il prezzo parte da 40.650 euro.

INDICE DEI CONTENUTI


Fonte: FleetMagazine

Fleetblog NLT Dashboard by Dataforce – Dati NLT consolidati a febbraio 2019

BY SALVATORE SALADINO

NOLEGGIO LUNGO TERMINE – A febbraio -11,7%, con Leasys che soffia il primato ad Arval. Nel secondo mese del 2019 il noleggio a lungo termine ha immatricolato 27.352 veicoli (Passenger Cars più Light Commercial Vehicles), con una flessione rispetto al 2018 dell’11,7%, pari a 3.620 unità in meno). A febbraio le società NLT Top, cioè i player “generalisti”, hanno chiuso con un passivo superiore rispetto alla media del mercato: -15,9%, mentre i noleggiatori “Captive”, quelli controllati dalle Case costruttrici, hanno fatto registrare un passo indietro appena meno pesante, pari a 13,3 punti percentuali. Rispettivamente hanno immatricolato 15.853 i primi, 10.209 i secondi. Leasys ha riconquistato il primo posto tra i noleggiatori preferiti, ma ha chiuso il primo bimestre dell’anno con una diminuzione dei contratti del 24,5% (pari a 3.830 targhe in meno). La sua market share 2019 è del 23,6% (26,7% nel 2018). Arval è scesa (per un soffio) al secondo gradino del podio, ma è in crescita: complessivamente ha immatricolato 11.028 unità (+8%) e raggiunto una quota di mercato del 22,1% (17,5% nel 2018). ALD Automotive è precipitata al terzo posto: ha immatricolato a gennaio-febbraio 7.829 veicoli (con un decremento di 3.911 unità, -33,3%); la sua market share è ora del 15,7%, scesa di 4,4 punti percentuali rispetto al 2018. LeasePlan è rimasta salda al quarto posto, pur con un risultato in flessione del 27,8%. Ha immatricolato 6.343 unità rispetto alle 8.781 del 2018. Al quinto posto è rimasta Volkswagen, protagonista lo scorso anno di un trend di crescita che si è mantenuto elevatissimo: la media è stata del +43,8%. Ma quest’anno appare in flessione: -24,9%. Alphabet (+70,4%) è tra i pochi a brillare quest’anno, ha preceduto Mercedes (-1,5%) e Sifà (che ha raddoppiato i contratti). In regresso Car Server: -31,8% e nona posizione quest’anno. Nelle posizioni di rincalzo, Renault-Nissan (+101,3%), Athlon (-43,2%) e PSA (+27,9%).


Fonte: FleetBlog

PMove, il noleggio a due ruote di Peugeot Motocycles e ALD Automotive

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Il marchio francese presenta insieme al gruppo italiano di renting un progetto dedicato alla gamma a due e tre ruote

Il noleggio a breve e lungo termine è una formula che sta spopolando sempre di più sul mercato automobolistico. Un’offerta basata sulla possibilità di avere con un unico canone mensile tutti i servizi legati all’automobile, senza preoccupazioni, scadenze e in totale libertà.

Un nuovo modo di concepire la mobilità privata, che ha nei numeri la certezza del suo successo: oggi circa il 44% delle automobili immatricolate sono a noleggio, e la cifra, dato il costante aumento dell’offerta, è destinato a salire.

Noleggio a due ruote (e non solo)

Nel mondo delle due e tre ruote però il servizio è ancora poco strutturato. Per questo Peugeot Motocycles e ALD Automotive hanno deciso di inaugurare Pmove, un’offerta che si compone in due parti: il noleggio a breve e lungo termine, rivolto a società e privati e il programma Demo & Courtesy rivolto al cliente attraverso la proposta dei Dealer Pugeot Motocycles.

Con un unico canone mensile il cliente PMove potrà contare su immatricolazione, messa su strada e consegna del veicolo, tassa di proprietà, assicurazione RCA con Kasko e infortuni al conducente, manutenzione ordinaria e straordinaria, soccorso stradale, servizio clienti, gestione delle pratiche amministrative e delle multe e prelazione sull’acquisto del veicolo.

La mobilità al centro

“Peugeot Motocycles, tramite l’offerta PMove, intende dimostrare quanto sia alta l’attenzione nei riguardi dello sviluppo di forme di mobilità urbana innovative ed alternative. Crediamo che l’offerta aggiuntiva di servizi tramite un partner d’eccellenza come ALD Automotive, possa contribuire a rinsaldare la posizione di centralità del cliente e delle sue mutevoli esigenze”, ha dichiarato Domenico Lojacono, Country Manager di Peugeot Motocycles Italia.


Fonte: OminiMoto